Gnocchi alla sorrentina.
Giovedì gnocchi….!!! Una vecchia leggenda narra che gli gnocchi nascono in Campania nel XVI secolo con l’importazione delle patate dalle Americhe, gli gnocchi in Campania prendono anche il nome di “strangulaprievite”. Si racconta che un’Abate di campagna golosissimo degli gnocchi ne mangio cosi tanti da rimanere soffocato, da qui lo strano nome dato agli gnocchi.
Il farmacista ed agronomo francese Parmentier Antoine-Augustin, durante la prigionia in Germania ne apprezzò il sapore, una volta tornato in patria, Parmentier propose la “pomme de terre” (patata) come nuovo cibo contro la carestia, presentando il tubero come un “pane” già pronto e che non vi era bisogno nel del fornaio e ne del mugnaio
Gli Gnocchi alla sorrentina e un piatto antichissimo e guarda caso utilizza gli stessi ingredienti della pizza: Pomodoro, mozzarella e basilico. Una volta realizzati e cotti gli gnocchi rigorosamente di patate, vanno mantecati in pentola dove aggiungeremo la salsa di pomodoro, la mozzarella tagliata in piccolissimi pezzi, del basilico spezzettato con le mani e il parmigiano e infine li trasferiremo nel tipico “pignatiello“, li ripasseremo in in forno per qualche minuto; giusto il tempo che si scioglierà la mozzarella e farà una leggera crosticina.
Vediamo con le foto passo passo come realizzarli.
Ingredienti
Per l’impasto degli gnocchi.
Per condire.
Strumenti
Passaggi
Gnocchi alla sorrentina.
Prepariamo la salsa solo con il pomodoro passato, un filo d’olio, del basilico e un pizzico di sale (01). Sbollentiamo le patate (02) e passiamole attraverso lo schiacciapatate (03).
Alle patate aggiungiamo il sale, il basilico all’olio, le uova e mescoliamo aggiungendo la farina (04). Fatto riposare l’impasto formiamo dei cordoncini che poi taglieremo in piccoli pezzi che passeremo sul dorso della forchetta (05). Mentre l’acqua e sul fuoco prepariamo in un piatto la mozzarella, il mix di pepe e formaggio e il basilico (06).
Cuociamo gli gnocchi (07), una volta pronti li mettiamo in una ciotola con la mozzarella, formaggio e pepe e del basilico, mantechiamo bene (08) e riempiamo i “pignatielli” e passiamoli al forno il tempo necessario che si sciolga la mozzarella e faccia una bella crosticina. Serviamoli ancora belli caldi con altro formaggio e del basilico (09).
Gli gnocchi chissà perché sono la gioia dei bambini e non solo. Buon Appetito e alla prossima ricetta.
Dosi variate per porzioni
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