Dolce di frutta secca e cous cous.

Dolce di frutta secca e cous cous.

Natale e L’Epifania tutte le feste porta via…… Poi arriva la Candelora una ricorrenza Cristiana chiamata anche la festa della presentazione di Gesù al Tempio. In questo giorno si benedicono anche le candele.

Ma e anche la festa  della Purificazione di Maria . La madre secondo le usanze ebraiche quando partoriva un figlio maschio era considerata “impura” e pertanto solo dopo che erano trascorsi i quaranta giorni si recava alTempio di Gerusalemme per purificarsi:

Non mi addentro piu di tanto nell’approndimento anche perche in fondo qui si parla di cucina. Ma questo passaggio e un vecchio proverbio napoletano mi piace farvelo conoscere: A Cannelora Vierno è fora! Risponne San Biase: Vierno mo’ trase! dice a vecchia dint’ a tana: …nce vo’ ‘nata quarantana! cant’ o monaco dint’ o refettorio: tann’ è estate quann’ è Sant’Antonio!

Ritornando al dolce che ha molto in comune con le feste passate. Chi di noi non ha forse ancora i “residui” del Natale scorso…??? Io ho ancora noci, nocciole, fichi secchi, prugne e cosi avendo il cous cous precotto mi sono cimentato nel realizzare un dolce dove ho potuto consumare un po di questi ingredienti.

I dolci con il cous cous non c’ò ne sono tanti in giro e questo e veramente delizioso e sicuramente vi piacerà,

Spero di avervi fatto cosa gradita.