Feliz Navidad!
In Colombia le festività natalizie iniziano con il particolare rito dell’accensione delle candele “día de los farolitos y de las velitas” (letteralmente: giorno delle lanternine e delle candelette), nel giorno dell’Immacolata. Sia le case che le strade vengono illuminate dalle candele.
9 giorni prima del 25 dicembre inizia la tradizione della “Novena de Aguinaldos”. La famiglia e gli amici si riuniscono vicino al presepe e all’albero e pregano insegnando ai più piccoli la storia dei nove giorni prima della nascita di Gesù, cantando i tradizionali “Villancicos”, canti di Natale e condividendo cibo e dolci come la tradizionale natilla (sorta di budino dolce) e i buñuelos: frittelle dolci/salate di formaggio e amido di mais (a volte viene aggiunto anche l’amido di manioca).
Per la confluenza di culture e di varietà di prodotti agricoli che si coltivano nelle diverse regioni della Colombia, le preparazioni culinarie sono molte e trovano il loro apice in occasione del Natale.
Nella notte di Natale si celebra la messa di mezzanotte e ci si scambia i regali, che vengono portati dal Bambino Gesù (El Niño Jesus) e non da Babbo Natale.
L’ingrediente base dei buñuelos è un formaggio tipico colombiano: il queso costeño, fresco e di pasta semidura. In sostituzione si può usare la ricotta salata o il quartirolo, e solitamente si consumano con il masato, una bevanda fermentata con yuca, riso, cannella e chiodi di garofano.
Trovate altre ricette dedicate al natale nella raccolta “Natale nel mondo“.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaCentro Americana
Ingredienti
- 500 gformaggio (tipo ricotta salata o quartirolo)
- 250 gamido di mais (maizena)
- 2 cucchiaizucchero
- 11/2 cucchiainolievito chimico in polvere
- 2uova (sbattute)
- q.b.olio di semi
Preparazione
Grattugiare finemente il formaggio.
Mescolare bene tutti gli ingredienti fino ad avere un impasto liscio ed omogeneo, non si devono vedere i pezzi di formaggio, ma deve essere un tutt’uno.
Se ritenete l’impasto molto asciutto, aggiungete un cucchiaio d’acqua per volta fino ad ottenere l’impasto desiderato.
Formare delle sfere di 2,5 cm di diametro e friggerle in una pentola dove possano galleggiare bene e siano coperte dall’olio, a 163 c° per circa 15 min. Friggerle 4 o 5 alla volta a seconda dalla grandezza della pentola.
Quando i bunuelos salgono a galla e sono dorati: sono pronti.
Link affiliato #adv
Avendo tra gli ingredienti l’amido di mais, i bunuelos sono adatti anche a chi mostra sensibilità al glutine, oppure è celiaco.
Se vuoi approfondire la cucina priva di glutine, nel libro “Le migliori ricette senza glutine” a 4,65 € trovi 250 idee per un’alimentazione sana per celiaci e non solo.
[wpforms id="2521"]
SEGUIMI ANCHE SU YOUTUBE FACEBOOK E INSTAGRAM
e se rifai una ricetta del blog ricordati di usare il tag @viaggiandomangiando80,
#viaggiandomangiando e #iocucinocongiallo
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.
Il mais in realtà fa più male della farina normale e sarebbe da limitarne l’uso.
Amido di mais in questo caso.
Come tutto va limitato nell’assunzione.
Il mais ha molte proprietà nutritive e viene utilizzato soprattutto dai popoli sudamricani, inoltre non ha glutine ed è perciò adatto anche per gli intolleranti e chi è allergico.
L’apporto calorico è più basso rispetto a quello di altri cereali come riso e pasta perciò è da preferire, come fonte di carboidrati, nelle diete ipocaloriche e nei regimi dimagranti.
Saluti!