I Culurgiones sono un primo piatto di pasta fresca ripiena di patate, pecorino e menta tipici della tradizione sarda. I Culurgiones, in Italiano Culurgioni, sono una specialità di pasta ripiena, tipo ravioli, chiusi con un ricamo delizioso che le conferisce una forma di spiga. A seconda della zona hanno un ripieno diverso, questi che vi propongo sono i classici con patata, pecorino e menta una specialità culinaria tipica della regione storica dell’Ogliastra. Vengono conditi con una salsa al pomodoro e pecorino ma anche semplicemente con burro o con buon olio extravergine di oliva e pecorino.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàAlta
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione40 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura6 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per l’impasto
- 200 gsemola di grano duro rimacinata
- 300 gfarina 0
- 3 cucchiaiolio di oliva
- q.b.sale
- 300 mlacqua
Per il ripieno
- 1 kgpatate
- 100 gpecorino
- 10 fogliementa
Per il condimento
- 500 gpomodori pelati
- 1 spicchioaglio
- q.b.sale
- q.b.olio di oliva
Preparazione CULURGIONES
Per il ripieno
Per prima cosa consiglio di preparare la sera prima le patate. Mettete le patate in una pentola con acqua fredda e dal momento dell’ebollizione lasciate cuocere per 40 minuti. Ultimata la cottura delle patate, scolatele, sbucciatele e passatele ancora calde, con lo schiacciapatate. Unite alla purea, raccolta in una ciotola, l’olio, il pecorino e le foglioline di menta tritate. Regolate di sale e pepe, amalgamate bene il tutto, coprite e lasciate riposare in frigorifero tutta la notte.
Per l’impasto
Setacciate la farina sulla spianatoia e impastatela con 3-4 cucchiai di olio, l’acqua tiepida ed un pizzico di sale, fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola e lasciate riposare per 30 minuti
Trascorso il tempo di riposo riprendete la pasta, lavoratela brevemente, poi stendetela in una sfoglia sottile. Con un colapasta rotondo del diametro di 8/9 cm, ricavate dalla sfoglia tanti dischetti.
Sistemate tra pollice e indice un dischetto di pasta e mettete al centro un cucchiaino di impasto di patate, pigiate delicatamente in modo da appiattire leggermente il composto e pinzate la base.
Dopodiché dovrete pizzicare con le dita raccogliendo l’estremità e portandola prima da un lato e poi dall’altro fino a chiudere l’altra estremità ottenendo così la classica chiusura a spiga.
Per il condimento
Mettete in una pentola a soffriggere l’aglio con l’olio d’oliva, dopodiché versate i pelati schiacciati, aggiustate di sale, pepe e profumate con qualche fogliolina di basilico fresco. Dopo circa 30 minuti di cottura eliminate l’aglio.
preparazione piatto
Lessate i culurgiones in abbondante acqua salata per 6 minuti pochi alla volta fino a quando non salgono a galla (come per gli gnocchi). Scolateli con un mestolo forato e trasferiteli nella ciotola con il condimento, mescolate con delicatezza, spolverizzate con il pecorino grattugiato e servite.
CONSERVAZIONE
I culurgiones, se non consumati subito possono essere congelati direttamente sui vassoi di carta. Una volta surgelati, si possono conservare porzionati nei classici sacchetti per alimenti e al momento di utilizzarli vanno cotti in acqua bollente senza farli scongelare.
CURIOSITA’
I culurgiones, venivano fatti alla fine del raccolto del grano, nel giorno del ricordo dei defunti, per onorare le persone care. E’ tradizione regalarli agli amici in segno di stima e vengono considerati un dono molto prezioso
NOTE
Vi suggerisco di leggere anche la ricetta dei VENTAGLI ALLA VALDOSTANA CON ASPARAGI SELVATICI.
Se questo articolo vi è piaciuto, continuate a seguirmi sulla mia pagina Facebook cliccate cliccate RICOTTA & GRANO e poi mettete MI PIACE per restare sempre aggiornati sulle mie nuove ricette e restare in contatto con me novità e quant’altro. GRAZIE PER L’ATTENZIONE