Tiramisù ai frutti rossi

Il tiramisù ai frutti rossi è un dolce al cucchiaio freddo, perfetto da realizzare senza cottura durante la stagione calda… che poi è anche il periodo di maturazione di ribes e lamponi.

Il tiramisù è considerato il dolce più amato dagli italiani, sempre presente nella carta dei dessert dei ristoranti e spesso preparato anche in casa.

Sull’origine del più classico dei dolci italiani esistono diverse teorie, spesso confuse. In realtà, la sua storia è piuttosto recente perchè nacque a Treviso intorno agli anni ’70, partendo da una specie di zabaione, lo sbatudin. Il dolce diventò subito molto popolare, anche per le sue proprietà di cibo nutriente ed energetico, e si cominciò a sperimentare non solo in Veneto ma in tutta Italia.

Il più famoso è quello classico (vedi mia ricetta) ma oggi vi propongo questa squisita variante ai frutti rossi che, come per la ricetta originale si prepara con ribes e lamponi freschi, una base di savoiardi e una crema di mascarpone (ma senza uova). Fatemi sapere se vi è piaciuto e scusatemi per la foto che non mi è riuscita come avrei voluto 😉

Tiramisù ai frutti di bosco
  • DifficoltàBassa
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione25 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 300 gfrutti rossi (ribes e lamponi)
  • 250 gsavoiardi
  • 250 gmascarpone
  • 150 gpanna da montare, 35% di lipidi
  • 70 gzucchero semolato
  • 50 gzuccheo a velo
  • foglie di menta o di verbena
  • 200 mlacqua

Strumenti

  • 2 Ciotole
  • Frullatore / Mixer
  • Frusta elettrica e bicchere
  • Pirofila in vetro trasparente 22 cm
  • Cucchiaio

Preparazione

  1. Tiramisù ai frutti di bosco

    Con un cucchiaio mescolare nella ciotola zucchero semolato e mascarpone.

    Con la frusta elettrica montare la panna con lo zucchero a velo nel bicchiere apposito.

    Incorporarla delicamente alla crema al mascarpone con movimenti dal basso verso l’alto.

    Frullare 150 g di frutti rossi lavati con 200 g di acqua e 4 foglie di menta o verbena. Trasferire in una ciotola ed inzuppare bene i savoiardi.

    Attenzione: mentre per il tiramisù classico bisogna inzuppare velocemente i savoiardi nel caffè perchè sennò si bagnano troppo, in questo caso lasciarli nel liquido qualche tempo in più in modo che assorbano bene questo succo rosso! 😉

    Disporre i savoiardi inzuppati come base nella pirofila. Aggiungere metà dei frutti rossi interi rimasti. Coprire con uno strato di crema al mascarpone.

    Procedere con un secondo strato di savoiardi inzuppati e uno di crema.

    Decorare con i frutti rimasti e il succo avanzato.

    Lasciare riposare in frigo per almeno due ore.

Altre ricette

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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