Passata di pomodoro (conserva per l’inverno)

La passata di pomodoro è una preparazione indispensabile in cucina per assaporare i nostri amatissimi pomodori anche durante l’inverno. La maggior parte di noi la acquista già pronta ma prepararla a casa è una gioia immensa… con tutti quei bei vasetti rossi che mettono allegria!

La passata o salsa di pomodoro è una base irrinunciabile che ci permette di realizzare moltissimi piatti durante tutto l’anno: sughi, condimenti, pizze, carni e pesci in umido…

La mia ricetta è piuttosto semplice e veloce. L’importante è che seguiate molto bene le regole per una perfetta sterilizzaione dei vasetti (vedi note) in cui conserverete la vostra passata.

Inoltre, biisogna acquistare pomodori molto maturi di colore rosso vivo, polposi, con buccia tesa e lucida. Non devono essere nè ammaccati nè acerbi. Come varietà vanno bene il San Marzano, il perino, il costoluto ma anche altri a seconda dei gusti.

Io in genere preparo la conserva a fine agosto/inizio settembre quando i pomodori profumano di sole… così racchiudo nei vasetti anche un po’ di estate!



Passata di pomodoro
  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni6 vasetti da 250 g
  • Metodo di cotturaBollitura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 3 kgpomodori maturi
  • q.b.sale
  • 1 cucchiaiozucchero
  • foglie di basilico
  • olio extravergine d’oliva
  • 2 spicchiaglio

Strumenti

  • Pentola (capiente) dai bordi alti
  • Passaverdure
  • Cucchiaio di legno
  • Coltello
  • Scolapasta
  • Ciotola grande

Preparazione

  1. Passata di pomodoro

    Lavare i pomodori sotto l’acqua corrente.

    Incidere le bucce con un taglio a croce e metteteli dentro a una grande e capiente pentola con un dito di acqua. Portare a ebollizione e coprire con un coperchio.

    Cuocere per circa 5 minuti.

    Scolare i pomodori scottati, farli raffreddare e passarli nel passaverdure, mettendo la polpa in una ciotola.

    Far imbiondire l’aglio (a cui avrete tolto l’anima nella pentola) con l’olio.

    Aggiungere i pomodori passati, sale, zucchero e foglie di basilico.

    Lasciar cuocere per circa 50/60 minuti a fuoco moderato. Mescolare di tanto in tanto.

    Attenzione: i tempi sono indicativi e dipendono da quanto sono acquosi i pomodori.

    Quando la salsa è densa vuol dire che è pronta.

    Versare in ogni vasetto precedentemente sterilizzato (vedi note per come fare) un filo d’olio e adagiare una fogliolina di basilico crudo per profumare il tutto. 

    Travasare la passata ancora molto calda. Chiudere i vasetti e sterilizzare ancora (vedi note).

    Conservare la passata in un luogo fresco, asciutto e al buio. La passata di pomodoro può durare tranquillamente un anno.

    Una volta aperti, i barattoli vanno conservati in frigo e consumati entro pochi giorni.

Sterilizzazione, conservazione e altre ricette

La preparazione domestica delle conserve alimentari è un’abitudine molto diffusa nel nostro Paese. Purtroppo, però, alcuni errori nella preparazione possono portare rischi per la nostra salute. Ecco un documento del Ministero della Salute che illustra la regole base per una buona conservazione.

Durante la preparazione.

Sistemare i vasetti e i tappi in una pentola capiente, coprendoli con acqua. Portare ad ebollizione su fiamma media e lasciare bollire per 30 minuti. Rimuovere i vasetti con attenzione (aiutatevi con una pinza) e asciugarli completamente con un canovaccio pulito.

Alcuni forni a vapore, come il mio, hanno la funzione di sterilizzazione. Seguire le istruzioni.

Dopo la preparazione:

Avvolgere i vasetti nei canovacci puliti e sistemarli dentro la pentola di prima, riempita di acqua fino a coprire i vasetti. Portare ad ebollizione su fiamma media per 35 minuti. Lasciare raffreddare nella pentola. Poi asciugare i vasetti. Se avete usato i tappi a vite dovrebbe essersi creato il sottovuoto (si vede dalla curvatura del tappo). Sennò meglio consumare entro 7 giorni, conservando in frigo.

Conservazione:

Etichettare i vasetto con data e contenuto prima di riporli in dispensa. Conservare al riparo dalla luce, in luogo fresco e asciutto. Prima di consumare il contenuto controllare che si sia mantenuto il sottovuoto. Una volta aperto il vasetto consumare entro pochi giorni riponendo in frigorifero.

ALTRE RICETTE

Se amate le conserve, potete cliccare su questo LINK e troverete tutte le mie ricette.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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