La marmellata di arance con le scorzette è buonissima e genuina, con un gradevole retrogusto un po’ amarognolo e un bellissimo colore caldo e intenso.
E’ ottima da spalmare sul pane per colazione o merenda, come copertura delle crostate e o per farcire i biscotti, le crepes, i pancakes, le brioches… A me piace anche per accompagnare i formaggi.
Per prepararla vi bastano 2 ingredienti: le arance biologiche (mi raccomando!) e lo zucchero.
Questi agrumi sono noti per le loro proprietà e sono un’importante fonte di vitamine, soprattutto A e C. Di quest’ultima basterebbe consumare tre arance al giorno per raggiungere il fabbisogno giornaliero.
Conservarle sotto forma di marmellata per quando non è più la loro stagione è un’ottima soluzione per averle sempre a disposizione.
Se vi piace una marmellata un po’ meno amara, potete bucherellare la scorza delle arance e lasciare i frutti in ammollo in acqua per 24 ore. Altrimenti, come ho fatto io, procedete immediatamente alla cottura…
Guardate la videoricetta!
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni4 vasetti da 300 g
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 1 kgArance biologiche
- 700 gZucchero
Strumenti
- Coltello
- Tagliere
- Pentola
- Spazzola
- 4 Vasetti da 300 gr
- Mestolo
Preparazione
Eliminare l’estremità delle arance, tagliarle a fettine in senso orizzontale (2/3 mm) e poi a metà.
Mettere in una pentola le arance a fettine e lo zucchero e cuocere, mescolando di tanto in tanto, a fiamma bassa per 1 ora.
Nel frattempo sterilizzare i vasetti, nel forno a 120°C per 20/25 minuti con i loro tappi (che devono essere nuovi!).
Verificare la cottura della marmellata.
Attenzione: per vedere se è pronta fare sempre la prova del piattino. Mettere un po’ di marmellata nel piattino e inclinarlo, se scivola con fatica vuol dire che è pronta. Se è troppo liquida prolungare la cottura.
Versare la marmellata ancora calda nei vasetti sterilizzati, chiuderli bene e capovolgerli per creare il sottovuoto.
Rigirarli dopo che si sono raffreddati ed etichettarli con data e contenuto.
Una volta aperta, va tenuta in frigo e consumata rapidamente.