I peperoni cruschi, marchio IGP, sono una specialità della tradizione della cucina lucana.
I peperoni vengono con sapienza infilati a collana con un filo di cotone doppio, fino ad avere la ‘nzerta (è quella mostrata nella prima foto), poi vengono lasciati essiccare al sole. I migliori si trovano nella zona di Senise dove vengono raccolti, ma li trovate anche in altre zone. Sono dolci e la frittura li rende croccanti come delle patatine (in dialetto: pprign ros()ca ros()ca), sorprenderanno chi no li ha mai assaggiati, fidatevi :). Nella mia dispensa non mancano mai poichè si prestano a molteplici piatti. Oggi li abbiniamo al baccalà.
INGREDIENTI 2 pax
– 2 filetti spessi di baccalà
– 6 peperoni cruschi lucani
– abbondante olio evo
– sale
PROCEDIMENTO
Il baccalà andrà posto in una pentola con acqua fredda a fiamma media, mettete un coperchio appena l’acqua è in ebollizione e continuate la cottura max per 8 minuti. Riponete i filetti sgocciolati da parte.
I peperoni cruschi spesso li troverete già confezionati pronti all’uso, ma se avete, come me, una produzione propria, dovrete pulirli con un panno ben asciutto privandoli del picciolo e dei semi.
Per la cottura scaldare bene l’olio extravergine di oliva, la temperatura non ve la so dire con precisione, ma fate la prova col peperone se frigge immediatamente l’olio è pronto. A questo punto immergere i peperoni, uno alla volta, poichè la cottura è velocissima, circa 30 secondi. Assumeranno un colore rosso vivo l’olio bollente li renderà croccanti. Porre su carta e NON SALARE quando sono caldi.
Nell’olio in cui avete fritto i peperoni cruschi adagiare i filetti di baccalà e far insaporire per qualche minuto, servite impiattando e salando i cruschi. Vi assicuro che delizierete i vostri palati e i vostri ospiti 😉