Pane alle erbe aromatiche.
C’era una volta. Tante favole incominciano cosi. Questa che vi racconto oggi parla di una ricetta che definirei “salva vita” o più semplicemente svuota dispensa.
In un bosco di una terra ai confini del mondo viveva un vecchietto con il suo fedele cagnolino. Il suo tenore di vita non era tra i più rosei e cosi capitava che nelle lunghe giornate d’inverno quando “ prigioniero” della neve che gli impediva di procacciarsi del cibo saltava i pasti. Non era stato però sempre cosi. Lui era stato un grande imprenditore, un uomo che guidava diverse aziende e dirigeva migliaia di dipendenti, poi alla morte della moglie e del suo unico figlio causa un incidente si ritira nella sua casetta posta nei boschi lontano da tutto e da tutti. Ok. ! Smetto di raccontarvela in fondo questo e un luogo dove si postano ricette con storie e leggende correlate per presentarvi al meglio il piatto che vi proponiamo.
Il vecchietto della mia storia esiste e mi regalò tanto tempo fa una ricetta fatta solo con del pane duro e pochi aromi che aveva in dispensa. Oggi la presento a voi con una leggera modifica. Non e una grande ricetta come le solite che propongo, ma mi piaceva rimarcare questa storia fatta di solitudine e ricordi dolorosi.
- Preparazione: 10 Minuti
- Cottura: 10 Minuti
- Difficoltà: Molto facile
- Porzioni: 4 persone
- Costo: Economico
Ingredienti
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4 fette Pane casereccio (Possibilmente vecchio di qualche giorno)
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3 Uova
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100 g Parmigiano reggiano
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4 cucchiai Latte
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Un pizzichi Finocchietto selvatico
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Un pizzichi Salvia
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Un pizzichi Rosmarino
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q.b. Olio per friggere (Girasole)
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q.b. Sale
Preparazione
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In una scodella aggiungo alle uova tutti gli aromi e una bella manciata di formaggio grattugiato (1). Quando tutti gli ingredienti sono amalgamati verso il latte aiutandomi con un cucchiaio (2). Miscelo il tutto e in una padella porto a temperatura l’olio. Metto a bagno le fette di pane nell’uovo e aromi e lo faccio inzuppare un po’, con delicatezza le adagio nella padella per farle dorare da entrambi i lati (3). Quando sono pronte, le metto sui tovaglioli di carta assorbente per fare asciugare l’olio in eccesso. Servo con un pizzico di sale e pepe.
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Un piatto molto buono e utile poiché utilizzeremo del pane raffermo che nessuno mangerebbe. Poi e anche buono. Se vi piacciono le mie ricette, potete anche lasciare un commento non e obbligatorio ma e un modo carino per condividere opinioni e consigli.