Ciambelline soffici al forno

Le Ciambelline soffici al forno, nascono dalla voglia di fare qualcosa in occasione del carnevale a tema ma che non sia frutto… Sono soffici come nuvole e profumano incredibilmente di vaniglia, ma non ci siamo accontentati ed abbiamo voluto arricchirle ancora  con una dolce superficie ricoperta di zucchero semolato. Scopri nella ricetta come faccio a farlo aderire così bene…

  • Preparazione: Minuti
  • Cottura: Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 30 ciambelline

Ingredienti

  • 100 g Farina Manitoba
  • 180 g Farina 00
  • 130 ml Acqua (tiepida)
  • 6 g Lievito di birra secco
  • 1 uovo
  • 80 g Zucchero
  • 25 g burro (morbido)
  • 1 cucchiaino estratto di vaniglia (o i semi di una bacca di vaniglia mescolati ad un cucchiaino di miele)

per spennellare

  • q.b. Latte
  • q.b. Acqua
  • q.b. zucchero semolato

Preparazione

  1. Se avete scelto di usare la bacca di vaniglia,

    • In una tazzina mescolate il miele con i semi della Bacca di vaniglia, mescolate, coprite con la pellicola e lasciate in marinatura per una notte
    • Mescolate con l’aiuto delle fruste elettriche o di una planetaria: 45 gr di farina (presa dal totale in cui avrete già miscelato le farine) 100 gr di  acqua, presi dal totale e il lievito, fino a formare una cremina
    • Lasciate lievitare questo pre-impasto, coperto con pellicola, in forno con la luce accesa per 45 minuti
    • Aggiungete al pre-impasto lievitato, le farine restanti , lo zucchero, l’acqua restante
    • Impastate con il gancio a foglia della planetaria a velocità bassa, quando si aggrapperà alla foglia unite il miele preparato la sera prima o l’estratto di vaniglia
    • Aggiungete l uovo e continuare  a far lavorare la macchina a bassa velocita
    • Appena l impasto si stacchera dalle pareti cambiate gancio, montate quello ad uncino ed unite piccoli pezzetto di burro morbidissimo, uno per volta, staccate spesso  l impasto dal gancio e capovolgetelo, fate così ad ogni pezzetto di burro da aggiungere
    • Lavorate l impasto finché si sarà ben incordata, risulterà liscio gonfio ed elastico, quindi unite il sale, continuate a lavorare con la planetaria, se è troppo umido unite poca farina dovete ottenere un impasto morbido ma deve avere una consistenza che vi permette di lavorarlo
    • Ponete l impasto su un piano da lavoro e pirlate lo più velocemente possibile, con il laterale del palmo della la mano portate l impasto in basso e portatelo verso il ventre, otterrete una palla liscia, quindi ponete nuovamente nella ciotola e coprite con pellicola e fate lievitare 3 ore in forno con la luce accesa
    • Passate le tre ore ribaltare l impasto in un piano da lavoro, fate attenzione a non farlo sgonfiare e facciamo tre giri di pieghe con pause di 30 minuti l una dall altra, cioè schiacciamento leggermente l impasto con i polpastrelli e lo pigiamone in televisione, sovrappone do le estremità, riposo di  30 min e facciamo lo stesso ma nel senso opposto al precedente, nuovamente riposo, e pieghe è dopo il terzo riposostendiamo un rettangolo spesso non più di 1.5 cm e ricaviamo le nostre ciambelle, io ho usato un bicchiere e per il foro centrale il beccuccio della sacca da pasticcere, ricavando così in totale 30 ciambelline, potete scegliere di farle più grandi e ottenere un numero inferiore.
    • Continuate fino a finire l’impasto, quindi lavorate, stendete e ricavate le ciambelle
    • Ponetele in una leccarda foderata con carta forno ben distanziate tra loro, io ho ottenuto tre leccarde
    • Ponete nuovamente in forno con luce accesa per altre 4 ore o fino al raddoppio
  2. Spennellate ogni ciambella con il latte

    Preriscaldate il forno a 180°C

    • Infornate per 15 minuti nel primo ripiano in basso, fate la prova stecchino e se esce asciutto dopo i 15 minuti, è sono ben dorati sfornate e fate raffreddare. Fate una leccarda per volta
  3. Appena freddi spennellateli bene con acqua e capovolgeteli dal lato bagnato nello zucchero semolato.

    Ecco pronte le vostre ciambelle

Note

si conservano per tre giorni, nelle buste trasparenti per alimenti chiuse bene, l’aria è nemica della morbidezza, quindi fate nodi ben saldi.

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