Dopo tante ricette, viste su internet, di questo famoso fiore di brioche, mi son decisa anch’io a cimentarmi nell’impresa. Devo dire che il risultato è stato sorprendente e non molto complicato (basta aver pazienza). La ricetta l’ho modificata un pochino, meno zucchero, meno burro e meno uova…e niente nutella, l’ho farcito con della marmellata di albicocche fatta in casa! Ma voi potete tranquillamente farcirlo come più vi piace 🙂
Fiore di brioche con marmellata di albicocche
Ingredienti:
250 gr. di farina manitoba
250 gr. di farina di tipo 1
50 gr. di zucchero di canna
25 gr. di burro (opure 20 ml di olio di mais spremuto a freddo)
1 pizzico di sale
160 ml di latte tiepido (io ho usato del latte di soia Provamel)
2 uova biologiche
7 gr. di lievito secco
Vaniglia q.b.
Marmellata q.b.
Preparazione:
Mescolate le farine, unite il lievito e amalgamate. Aggiungete quindi le uova sbattute, lo zucchero, il burro ammorbidito, un pizzico di sale, la vaniglia e il latte tiepido versato a filo. Impastate tutto nella planetaria o con le fruste elettriche per 10 minuti. Ponete l’impasto così ottenuto a lievitare per 1 ora e 1/2 in un luogo caldo. Quando l’impasto avrà raddoppiato il suo volume, dividetelo in 4 parti e formate 4 dischi del diametro di circa 28 cm. Iniziate la preparazione del fiore. Ponete il primo disco sulla teglia e spalmate uno strato di marmellata, poi appoggiate su il secondo disco e spalmateci su ancora della marmellata, ancora un altro disco e ancora marmellata e infine l’ultimo disco. Cercate di sigillare per bene i bordi. A questo punto iniziate a tagliare la brioche in 4 (lasciando unito il centro), poi in 8 e infine in 16 spicchi. La sequenza è ben spiegata, nelle immagini qui sotto:
Dopo aver attorcigliato tutti gli spicchi spennellate la superfice con il latte e infornate a 180°C per 20/30 minuti. Ricordate sempre di porre nella parte bassa del forno una ciotolina con dell’acqua.
per lievito secco cosa s’intende? va bene anche il lievito di birra?
Ciao !! ma che bellezza !! Complimenti ..leggendo la tua ricetta anche a me è venuto il dubbio del lievito ..cosa intendi per lievito secco quello per dolci o per salati ?? grazie e cari saluti laura
Ciao care, allora il lievito secco attivo, è il lievito di birra “secco” non quello istantaneo nè quello per dolci! In alcune ricette, preferisco usare questo tipo di lievito poichè è più facile da miscelare nelle farine, ma potete tranquillamente usare il lievito di birra 25 gr. un panetto!!! :-*
Troppo buono 😉
Grazie 🙂
che bellezza…questa te la copio è troppo bella…spero di riuscire a realizzarla però e quando la preparerò ti avviso…baciuzzi Raffaella
Vai tesoro, fai pure!!! Non è difficile ci vuole solo un pò di pazienza 🙂
Bellissima e sicuramente anche buonissima! ma cosa intendi quando scrivi: ” Ricordate sempre di porre nella parte bassa del forno una ciotolina con dell’acqua”?
Grazie
Allora facendo spesso il pane in casa, avevo notato che veniva duro. Allora ho provato a mettere sul fondo del forno una ciotolina di acqua. Si crea così un ambiente più umido e il pane e in generale i lievitati (tranne pizze e focacce) vengono decisamente meglio!!! Prova :-*