La Pizza di scarole è un rustico tipico della cucina napoletana che non ha bisogno di presentazioni.
Preparato con un ripieno di scarola, olive nere di Gaeta, capperi, pinoli, uva passa, acciughe sotto sale, racchiuso in un impasto di farina, acqua e lievito.
Tradizionalmente preparata durante le feste di Natale, è possibile trovarla durante tutto il periodo di raccolta della scarola.
Mentre l’indivia riccia deve essere raccolta prima dei freddi intensi, la scarola, che è più resistente, può andare avanti per un po’ di tempo, assicurandoci insalata per il periodo invernale.
❌Qui in versione senza glutine con un mix di farina di riso e di grano saraceno.
Ingredienti
Per l’impsto senza glutine:
Per il ripieno:
Strumenti
Passaggi
Per l’impasto:
sciogliere il lievito in poca acqua, aggiungere lo zucchero.
Mescolare le farina e l’amido con l’olio, l’acqua e il sale, aggiungere il lievito, impastare e lasciare lievitare 3 ore.
Per il ripieno:
sbollentare la scarola, sminuzzarla e saltarla in padella con olio e aglio.
Aggiungere le olive, le acciughe sotto sale, i pinoli, l’uva passa e i capperi (opzionali). Regolare di sale.
Dall’impasto ricavare due dischi.
Farcire con la scarola, spennellare con olio e cuocere in forno a 200°C per 50 minuti.
La mia versione senza glutine prevede farina di riso e di grano saraceno, ma potete utilizzare anche un mix di farine senza glutine già pronto.
FAQ (Domande e Risposte)
Scarola o indivia?
La scarola è una varietà di indivia, che in tanti chiamano anche insalata belga e spesso confusa con la “cugina” cicoria, entrambe appartengono infatti allo stesso genere Cichorium.
Si divide in due grandi famiglie: la scarola liscia tipica del nord Italia e quella riccia, più tipica del sud.
Dosi variate per porzioni
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