Lontong (Singapore)

La Repubblica di Singapore è una città-Stato del sud-est asiatico, situata sull’estrema punta meridionale della penisola malese.

Il Trattato anglo-olandese del 1824 accordò ai britannici il controllo dei territori di Malacca e Singapore, in cambio gli olandesi ottennero l’evacuazione britannica da Sumatra, Giava e isole adiacenti.

Durante la seconda guerra mondiale, nel febbraio 1942, l’isola cadde in mano all’esercito imperiale giapponese, in seguito ad un’invasione operata da terra. Le truppe inglesi furono sconfitte dopo una battaglia di 6 giorni.

A partire da novembre 1944 al maggio 1945, gli Alleati condussero un bombardamento sulla città di Singapore finchè gli inglesi riottennero il territorio a seguito della resa del Giappone.

Nel 1963 si unì alla Federazione della Malesia ai sensi dell’accordo Malese, tuttavia i due governi si dimostrarono in disaccordo su molte questioni politiche ed economiche, che portarono al malcontento e alle rivolte razziali del 1964.

Singapore divenne indipendente come “Repubblica di Singapore” (rimanendo all’interno del Commonwealth) il 9 agosto 1965.

Sono stata a Singapore nel novembre del 2016. Città (Stato) incredibile!

Moderna, organizzata, elegante, ricca e anche estremamente cara. Ricordo che ogni volta che uscivamo dalla super efficiente metropolitana (dove non puoi consumare né cibo né bevande), ci sembrava di essere in un luogo diverso.

I suoi innumerevoli quartieri, ognuno con uno stile differente, rendono Singapore un caleidoscopio di culture e etnie.

Abbiamo soggiornato per una notte nel famoso e lussuoso Marina Bay Sands, il vero simbolo della modernità e del design di Singapore.

Il noto albergo a forma di barca dalla cui piscina, sul tetto, si gode l’intero panorama della città: magnifico!

Abbiamo pranzato al bar della piscina (eccessivamente caro!) e cenato al ristorante a buffet, con specialità internazionali sebbene di taglio prettamente orientale.

E’ un’esperienza da fare.
L’albergo è una sorta di città nella città, e sebbene un po’ caro, prenotando con anticipo attraverso il sito internet si possono trovare numerose offerte vantaggiose.

Le successive due notti le abbiamo trascorse nel quartiere indiano, nel piccolo “Wanderlust”, molto accogliente e piuttosto bizzarro.

E proprio accanto all’hotel abbiamo cenato in un ristorante indiano dove ho assaggiato il naan al cioccolato e mirtilli: indimenticabile!

Essere a Singapore ti dà l’impressione di essere nel futuro, quello raccontato attarverso i film…

Tutto funziona in maniera impeccabile.
Tra lusso, storia e comodità.

La cucina singaporiana è un mix delle influenze dei paesi che in passato hanno colonizzato Singapore e anche dei paesi confinanti.

L’unico piatto realmente locale che ricordo è quello assaggiato per caso, nel bar del lussureggiante e colorato Giardino Botanico, dove Stefano ha scelto il lontong senza capire bene di cosa si trattasse, ma solo indicando la foto…

Con il temine “Lontong” in Malesia e Singapore di solito ci si riferisce a un piatto che consiste in torte di riso in una zuppa a base di cocco, come il sayur lodeh, contenente gamberetti essicati e verdure.

Ulteriori condimenti aggiunti durante la cottura sono il tempeh e il tofu fritto, le uova sode, sambal di seppie essiccate, cocco grattugiato piccante fritto e pollo fritto.

Il lontong, inteso non come piatto, ma come singola preparazione, viene invece comunemente chiamato nasi himpit, letteralmente “riso pressato”, si tratta infatti di riso compatattato e cotto in una foglia di banano.

Segue la ricetta completa, con il riso cotto nel cuociriso o in pentola anzichè nella foglia di banana, e il sayur lodeh “giallo” perchè con la curcuma.

La foto che vedete sotto è quella originale scattata alla locandina per ricordarci il nome piatto scelto “a caso” e, una volta tornati a casa, scoprire quali erano gli ingredienti.