Manioca fritta (o Yuca fritta) fatta in casa

Cerchi un’alternativa alle classiche patatine fritte o pommes frites? Ecco come abbiamo preparato in casa la manioca fritta! Chiamata anche Yuca, è una pianta sudamericana dall’aspetto robusto, fuori legnosa e dentro candida. Davvero buona se fritta a dovere! Rispetto alle classiche patatine, troverai la manioca fritta più consistente e caratterizzata da un sapore interessate, piacevole e anche in questo caso “una tira l’altra”. Si presta quindi ad essere uno snack salutare e appetitoso, da testare con amici e parenti. Prova a rifarla in casa con i nostri passaggi!

manioca fritta ricetta
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione25 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni2 persone
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaSudamericana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti Manioca fritta

1 manioca
500 ml olio di semi di arachide (quantità variabile a seconda del quantitativo di manioca da friggere)
q.b. sale

Passaggi Manioca fritta

Prima di iniziare a preparare la nostra manioca fritta è necessario assicurarsi di avere a disposizione la giusta varietà di manioca, cioè la varietà dolce. Questo ingrediente non è facilmente reperibile nei comuni supermercati. È infatti necessario acquistarla nei negozi etnici specializzati nella vendita di prodotti africani o sudamericani.

Al di là di questo, assicuratevi che la manioca che andrete ad acquistare sia identica a quella che vedete in foto, cioè che sia rivestita da una corteccia rugosa, di colore marrone, anziché da una corteccia liscia di colore marroncino chiaro. La “polpa” della nostra manioca rugosa, dolce, è quindi sicura da utilizzare in cucina senza particolari accorgimenti. Quella liscia e amara, invece, utilizzata per altri tipi di preparazioni, contiene all’interno della polpa di colore rossastro la linamarina, un glucoside cianogenico che una volta ingerito, attraverso una serie di trasformazioni chimiche, arriva a produrre cianuro e acetone nell’intestino. Insomma, sostanze altamente tossiche per il nostro organismo. Dunque, state attenti nella scelta della manioca giusta, quella dolce, come nella nostra foto qui sotto.

manioca fresca

Detto ciò, procediamo con la preparazione della nostra manioca fritta. Tagliamo orizzontalmente, a metà, la manioca, con un coltello. Dopodiché andiamo a togliere la corteccia o buccia (anch’essa contenente sostanze tossiche, in particolare una maniotossina che libera acido cianidrico). Oltre a ciò, ricordiamoci di togliere anche il fascio di colore bianco scuro, compreso tra la polpa bianca e la buccia, poiché risulta duro.

Una volta tolte le parti in eccesso, il colore della nostra manioca dovrà risultare completamente bianco. Quindi, se troverete dei filamenti o più semplicemente delle parti nere all’interno, ricordatevi di rimuovere anch’esse, poiché non buone.

A questo punto tagliamo verticalmente a metà i nostri pezzi di manioca.

Dopodiché, ritagliamo verticalmente i pezzi di manioca.

Dovremmo aver ottenuto così dei pezzi di manioca dalla forma lunga e triangolare.

Successivamente, rimuoviamo con il coltello il filamento duro presente alle estremità interne dei pezzi di manioca, solitamente di colore marroncino scuro.

Quindi ritagliamo ancora verticalmente a metà, tutti i nostri pezzi di manioca.

In questo modo otterremo dei bastoncini di manioca simili alle patatine fritte.

Possiamo ora mettere a scaldare in una padella antiaderente l’olio di semi. Una volta caldo, versiamo all’interno i pezzi di manioca (aiutandoci con una schiumarola per non schizzare in giro) e friggiamoli. Non ci resta che attendere che i nostri bastoncini di manioca raggiungano la doratura.

manioca durante la frittura

Una volta che saranno dorati e fritti a dovere, possiamo scolarli in una ciotola ricoperta di carta assorbente (sempre aiutandoci con una schiumarola). Aggiungiamo un po’ di sale a pioggia e giriamoli per bene.

Serviamo la manioca fritta e degustiamola magari insieme ad una salsa burger di accompagniamento.

Uno snack di cui non ne farete più a meno, della giusta sapidità e consistenza .

manioca yuca con salsa burger

Manioca fritta consigli

Vi consigliamo di provare questa ricetta anche in versione “alla belga” friggendo la manioca nello strutto (come le pommes frites) e magari provare diverse altre salse di accompagnamento per arrichirne il gusto: maionese, salsa worchestershire, salsa ranch, salsa burger e altre ancora.

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