Un ragù di tonno fresco per primi piatti deliziosi da servire sotto Natale o in estate. Per questo buonissimo condimento ci siamo serviti di un trancio di tonno fresco pinna gialla di altissima qualità acquistato in pescheria. Noi abbiamo successivamente utilizzato il nostro ragù per la creazione di questa buonissima ricetta: linguine con ragù di tonno. Qui di seguito gli ingredienti, gli strumenti e i passaggi che abbiamo fatto per realizzarlo. Buona preparazione!
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- DifficoltàMedia
- CostoCostoso
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di riposo20 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti ragù di tonno fresco
Ecco gli ingredienti necessari alla preparazione del ragù di tonno.
Strumenti
Passaggi per il Ragù di Tonno
Da qui in poi ti guideremo alla preparazione di un ragù di tonno da leccarsi i baffi, pronti? Partiamo.
Partiamo mettendo subito le mani sul nostro freschissimo tonno a pinna gialla. Se necessario pulite il trancio da pelle o lische. Come vedete il nostro è già perfettamente pulito ad opera della pescheria dal quale lo abbiamo acquistato.
Quindi, prendiamo una ciotola o un recipiente e riempiamolo d’acqua e sale fino. Immergiamoci il trancio di tonno fresco e lasciamolo riposare lì dentro per 20 minuti circa a temperatura ambiente.
Nel frattempo che il tonno riposa in acqua, tagliamo la cipolla e schiacciamo uno spicchio d’aglio. Quindi, mettiamoli da parte.
Trascorsi 20 minuti, scoliamo e asciughiamo bene il tonno con della carta assorbente. Quindi poniamolo nuovamente sul tagliere e spolveriamolo con sale marino.
Prendiamo un coltello affilato e tagliamo il trancio di tonno a strisce abbastanza spesse (come in foto), a punta di coltello.
Infine, riduciamo in cubetti il tonno. La grandezza dei cubetti è a vostra discrezione, noi li abbiamo mantenuti leggermente grandi per il ragù, per un gusto personale. Potete tagliare i cubetti di tonno anche più piccoli. Tenete solo presente che in fase di cottura si restringeranno leggermente.
Ora che il tonno è ridotto in cubetti, passiamo alla cottura. Mettiamo sul fornello una padella con un po’ d’olio extra vergine di oliva e facciamo soffriggere l’aglio e la cipolla precedentemente tagliati.
A doratura raggiunta, possiamo togliere l’aglio schiacciato e aggiungere i nostri cubetti di tonno fresco, quindi, rosoliamoli.
Il tonno ci metterà poco a cambiare il suo colore (come in foto) e non va rosolato troppo a lungo, altrimenti a fine preparazione risulterà stopposo. I tempi dipendono dalla grandezza con cui si è deciso di tagliare il tonno, quindi, se si è deciso di tagliarlo a piccoli cubetti, consigliamo di rosolarlo per per 1-2 minuti, mentre se si è deciso di tagliarlo a cubetti medio grandi, non ci vorranno più di 2-3 minuti di cottura.
Quindi, terminata la rosolatura del tonno, alziamo la fiamma e sfumiamo il tutto con 50 ml di vino bianco. Lasciamo ridurre il vino girando di tanto in tanto.
Quando il vino è evaporato, aggiungiamo la passata di pomodoro (o i pomodori freschi se preferite). Aggiustiamo di sale e pepe e lasciamo cuocere il nostro ragù a fuoco medio per qualche minuto. Cercate di non esagerare con il sale poiché il prossimo passaggio prevede l’aggiunta di olive taggiasche, già salate di loro.
Quindi, mentre il ragù continua ad andare a fuoco medio, tritiamo leggermente le olive taggiasche con un coltello. Successivamente, immergiamole nel nostro ragù e mescoliamo bene in modo tale che le olive si distribuiscano uniformemente.
A questo punto, abbassiamo la fiamma e lasciamo andare il nostro ragù per 15-20 minuti circa a fuoco dolce. Qualora il ragù si dovesse restringere troppo, aggiungiamo un po’ di acqua.
Intanto, leghiamo con dello spago da cucina un mazzetto di erbe aromatiche composto da basilico, menta e prezzemolo. Aggiungiamo il mazzetto di erbe aromatiche solo quando mancano all’incirca 5 minuti di cottura e immergiamolo nel ragù per donare ulteriori fasce aromatiche.
Una volta trascorso il tempo indicato, togliamo il mazzetto di erbe aromatiche e valutiamo che il ragù si sia ridotto il giusto, non troppo, né che rimanga acquoso. Quindi, possiamo decretare conclusa la preparazione del nostro ragù di tonno.
Possiamo ora adoperare il nostro buonissimo ragù di tonno fresco in qualsiasi modo desideriamo, per condirci pasta, pane, creare piatti di pesce unici o mangiarlo semplicemente così com’è.
Possiamo anche metterlo da parte o conservarlo per le prossime ricette. Ovviamente, vi consigliamo di mangiarlo subito per trarne il miglior sapore. Ottimo da servire a Natale o nel periodo estivo.
Ragù di Tonno fresco
Per una buona riuscita del ragù vi consigliamo di focalizzarvi sulla materia prima, un tonno qualitativo è una grande garanzia. Dunque, vi consigliamo di utilizzare un buon trancio di tonno fresco come il nostro. Potrete farci numerosi primi utilizzando la pasta che più vi piace o anche dei panini originali e sfiziosi. Buona preparazione!
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