Gelatina di sambuco, ricetta light senza zucchero, addolcita con dolcificante naturale a base di stevia a zero calorie.
Fantastica per arricchire yogurt, per la realizzazione di torte e crostate, oppure per colazione spalmata su una fetta di pane, sulle crêpes o per accompagnare i pancake.
In questa stagione è facile imbattersi in piante di sambuco, ma come sempre vi consigliamo di raccogliere le bacche in luoghi poco trafficati per evitare frutti troppo contaminati dallo smog.
La preparazione è piuttosto lunga, sgranare e filtrare i frutti richiederà un po’ di tempo, inoltre dovrete dotarvi di guanti per evitare di macchiarvi le mani e sporcare tutta la cucina.
Per addolcire la gelatina abbiamo utilizzato Truvia, un dolcificante naturale con zero calorie estratto dalle foglie di stevia. Particolarmente indicato per i diabetici perché non altera la glicemia, inoltre non favorisce la formazione di carie ed è ben tollerato a livello gastrointestinale. Senza alcuna caloria è perfetto per chi segue una dieta ipocalorica o semplicemente per chi vuole concedersi un dolce senza troppi sensi di colpa.
Il potere dolcificante della Truvia è circa il triplo dello zucchero tradizionale, quindi per realizzare le vostre ricette dovrete ridurre la quantità di zucchero a un terzo (ogni 100 g di zucchero corrispondono circa 33 g di Truvia). Riportiamo la tabella di conversione per facilitarvi nell’utilizzo della Truvia.
Ingredienti per la gelatina di sambuco:
- 1 kg di bacche di sambuco (Sambucus nigra) ben mature
- 168 g di dolcificante a base di stevia (per noi Truvia) in alternativa potete utilizzare 250 g di fruttosio o 500 g di zucchero semolato
- 2 limoni (possibilmente biologici)
- pectina (a vostra discrezione, utile per accorciare i tempi di cottura)
Nelle foto vedete la gelatina servita su un piatto in polpa di cellulosa con un cucchiaino entrambi biodegradabili e compostabili prodotti dall’azienda EcoBioShopping.
Preparazione della gelatina di sambuco:
Sgranare le bacche di sambuco eliminando quelle troppo mature e quelle ancora acerbe.
Sciacquarle velocemente sotto l’acqua fredda per rimuovere eventuali impurità.
Frullate le bacche con il frullatore e poi, in una capiente pentola, filtratele attraverso un vecchio collant in modo da rimuovere le bucce e estrarne il solo succo. In alternativa, potete raggiungere lo stesso risultato utilizzando un passaverdura o un’eventuale centrifuga.
Aggiungere la stevia, il succo di limone e la pectina.
Cuocere la gelatina a fuoco medio fino a quando si sarà addensata mescolando spesso per evitare che bruci.
Per testare la cottura potete fare la prova del piattino: versando una piccola quantità di gelatina su un piattino e inclinandolo il composto dovrà scendere lentamente; ricordatevi che raffreddandosi si indurirà ulteriormente.
Nel frattempo lavate bene i vasetti in acqua calda e asciugateli.
Quando la gelatina sarà pronta riempite i vasetti, chiudeteli bene e sterilizzateli immergendoli subito in una pentola d’acqua facendoli bollire per una ventina di minuti. Rimuoveteli dalla pentola solo a raffreddamento completato.
Se resistete, sarebbe meglio aspettare almeno qualche giorno prima di gustare la gelatina di sambuco senza zucchero fatta in casa.