Zucca violina al forno alle spezie e clementine / contorni

Oggi zucca violina al forno alle spezie e clementine. Un contorno leggero e aromatico, tanto facile quanto coreografico. Una ricetta che si presta bene ad essere accompagnata ad un buon arrosto. Scorza e succo di clementina, un tocco di peperoncino, un tocco di cannella, anice stellato, origano, poco olio e via in forno. Otterrete un risultato straordinario, ricco di gusto e leggerissimo.

Zucca violina al forno alle spezie e clementine

Ingredienti per una zucca violina:

• una zucca violina
• una clementina, il succo e la scorza
• un cucchiaino di olio
• un pizzico di peperoncino secco
• una presa di origano
• un pizzico di cannella
• due bacche di anice stellato

Procedimento:

1. Lavate la zucca, dividetela in 2 per il senso della lunghezza, privatela dei semi e dei filamenti con un cucchiaino e adagiatela in una teglia. Lavate la clementina.
2. Preriscaldate il forno a 200° in modalità ventilata.
3. In una terrina mettete l’olio, la scorza grattugiata ed il succo premuto della clementina, il peperoncino, la cannella, l’origano e miscelate gli ingredienti. Mettete negli incavi della zucca l’anice stellato e poi versate sopra tutta la zucca l’emulsione. Infornate per 30 minuti.*

Servite ben calda la zucca al forno, verrà così tenera che potrete mangiare anche la buccia, e se preferite tagliatela a tocchetti ed utilizzatela per accompagnare un buon arrosto.

Piaciuto questo contorno? Vi aspetto nella mia pagina Facebook, magari per sapere come cucinate questa varietà di zucca.

Le proprietà della zucca sono diverse, a cominciare dalla polpa che contiene diversi principi attivi in particolare modo carotenoidi, ma anche mucillagini e sostanze pectiche. La polpa e il succo della zucca spesso vengono utilizzati come diuretici e gli specialisti consigliano di bere un bicchiere di succo la mattina a digiuno. Da essa inoltre si ricava un estratto che, mischiato al latte, è molto indicato per i disturbi gastrici e le patologie della prostata.

Per realizzare questa ricetta ho tratto spunto dalla rivista di Jamie Oliver