Oggi vi presento il ragù alla calabrese, un piatto ricco che mi riporta indietro nel tempo, che profuma di festa, di cose buone. Il ragù alla calabrese è una ricetta realizzata con carni, di maiale e manzo, salsiccia, salsa di pomodoro di buona qualità, cipolle e molti aromi quali: alloro (che rende il piatto digeribile), basilico, noce moscata… ed il segreto è la doppia e lenta cottura che darà al ragù alla calabrese quel gusto tipico e degno di questo nome. In Calabria con il ragù alla calabrese si condiscono i maccheroni o la fileja oppure nell’ultima mezz’ora di cottura si aggiungono un paio di patate tagliate a spicchi. Ed ora mettiamo nel tegame sul fuoco il ragù alla calabrese!!!
Ragù alla calabrese
INGREDIENTI per 6/8 persone:
- 400 grammi di muscolo di bovino tagliato a tocchetti
- 200 grammi di polpa di maiale magra
- 4 nodi di salsiccia (con finocchio)
- 150 grammi di pancetta cruda di maiale
- 2 bottiglie di passata di pomodoro da 750 ml
- 2 cipolle
- 100 ml di vino bianco (un bicchiere piccolo)
- una foglia di alloro
- un cucchiaio di prezzemolo tritato
- un cucchiaio di basilico tritato (o qualche foglia)
- un pizzico di noce moscata
- 4 cucchiai di olio EVO
- un cucchiaio di sale
- una bella presa di pepe
Procedimento:
- Sbucciate e affettate le cipolle a velo, trasferitele in un tegame (possibilmente di coccio), unite l’olio e fatela rosolare.
- Unite le carni e fatele rosolare a fuoco vivo, mescolando spesso. Unite alle carni tutte le erbe, le spezie ed il sale e mescolate nuovamente. Aggiungete il vino e fatelo evaporare ma non asciugare del tutto.
- Togliete la carne dal tegame e trasferitela in una ciotola o teglia e copritela o mettetela in forno di modo che rimanga tiepida. Nella pentola con il fondo della carne versate la passata di pomodoro mescolate e fate cuocere, dalla ripresa dal bollore, per 15 minuti.
- Trascorso il tempo di cottura del pomodoro unite la carne con tutto il fondo che si sarà creato, mescolate, coprite e fate cuocere a fuoco lento per un’ora e mezza, mescolando spesso delicatamente per non rompere la salsiccia. Alla fine della cottura, aggiustate di sale se necessario e decidete se con il ragù alla calabrese condire della buona pasta ruvida o unire degli spicchi di patate e continuare la cottura per un’altra mezz’ora.
Servite il ragù alla calabrese ben caldo e, magari, accompagnato da un buon pane di grano a lievitazione naturale.
Piaciuta la ricetta del ragù alla calabrese? Venite a trovarmi nella pagina Facebook NEL TEGAME SUL FUOCO e troverete tante ricette interessanti.
Consiglio:
Avete realizzato troppo ragù? Nessun problema, trasferitelo in un contenitore e congelatelo 😉
La proverò oggi 🙂
PS “I fileja” è plurale, un solo filo di quella pasta si chiama “fileju”.
A seconda delle zone anche filedu/fileda.
Ciao, grazie!! Non si finisce mai di imparare!