Questi biscotti sono una specialità tipica valdostana. Furono realizzati per la prima volta nel 1930 dalla famiglia di pasticceri Boch. Durante un soggiorno in Normandia Rimasero piacevolmente colpiti da alcuni biscotti secchi dalla forma simili ad una tegola. Decisero così di riproporli nella loro pasticceria di Aosta, ebbero un grande successo da entrare nel patrimonio culinario valdostano.
La ricetta originale prevede la cottura su appositi ripiani curvi per dar loro la forma tipica delle tegole pitte di ardesia delle case valdostane. Questi sottilissimi biscotti si possono gustare da soli, o accompagnati da crema pasticcera,cioccolato o gelato, in genere ad Aosta vengono servirti con il caffè lungo al quale si aggiungono il burro e le mandorle tritate,si fanno bollire leggermente e si serve.
Ingredienti per 6 persone:
350 g di zucchero semolato 200 g di mandorle, 120 g di nocciole 90 g di farina 00, 200 g di albumi (circa 6 uova) 1 bustina di vanillina.
Preparazione:
Tritate molto finemente le mandorle e le nocciole (pelate e tostate). Aggiungete lo zucchero semolato e tritate nuovamente il tutto. A parte, montate a neve fermissimagli albumi e aggiungeteli delicatamente ai composto preparato, unite la farina setacciata e la bustina di vanillina. Amalgamate con delicatezza fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo.
Versate Il composto in una tasca da pasticcere con la bocchetta liscia di circa mezzo centimetro e adagiate dei piccoli mucchietti su una placca ricoperta con carta da forno. Lasciate almeno 3 cm tra un dolcetto e l’altro, poiché durante la cottura l’impasto si allargherà.
Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 10 minuti, estraete non appena assumeranno un leggero colorito dorato. Se volete realizzare la classica forma de le tegole, passate i biscotti ancora caldi su un mattare lo per renderli più concavi. Lasciate raffreddare a temperatura ambiente.