LATTE DI NOCCIOLE FATTO IN CASA

Il latte di nocciole è una bevanda vegetale forse tra le più buone e sane che esistono in commercio, ma purtroppo i prezzi dei brick non sono molto convenienti così come la percentuale di nocciole impiegata, è veramente molto bassa! Oggi vi mostro come, questa bevanda, come quella a base di avena, può essere benissimo preparata facilmente in casa con vantaggi indiscutibili sia dal punto di vista economico, che nutrizionale! Innanzitutto, Il latte di nocciole fatto in casa sarà privo di aromi e additivi e consentirà di non aggiungere sale. Ci permetterà oltretutto di decidere se utilizzare o meno un dolcificante, quindi avrà un gusto decisamente più autentico. Tutto questo si traduce in poche e semplici parole: sarete voi ad acquistare le materie prime e a scegliere in quali percentuali aggiungerle, senza contare il minor impatto ambientale e il risparmio nel tempo! Non meno importante, questa bevanda è naturalmente senza lattosio e senza glutine, non contiene traccia di colesterolo, e per di più, essendo priva di ingredienti di origine animale, può essere inserita anche all’interno di un regime alimentare vegetariano e vegano. Inoltre, essendo le nocciole notoriamente fonte di vitamina E e di acidi grassi mono e polinsaturi, il latte a base di questi frutti apporterà molti benefici per la nostra salute. Rispetto ad altre bevande vegetali, il latte di nocciole ha un gusto meno neutro, infatti il suo sapore nocciolato è sempre molto apprezzato sia dai grandi che dai più piccoli. A colazione, sarà il perfetto sostituto del latte vaccino, soprattutto se si hanno intolleranze al lattosio, e potrete impiegarlo sia per ricette dolci che salate.

Fonte: https://www.viversano.net/alimentazione/mangiare-sano/latte-di-nocciole/

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  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di riposo1 Giorno
  • Porzioni4 persone
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti:

Dosaggi:

1 l acqua
150 g nocciole
1 cucchiaio sciroppo di agave (o altro dolcificante a piacere, facoltativo)

Dosaggi per un un latte più denso e saporito:

800 ml acqua
200 g nocciole

Strumenti:

1 Ciotola
1 Frullatore
1 Setaccio
1 Cucchiaio

Passaggi:

Il giorno prima, mettete in ammollo le nocciole all’interno di una capiente ciotola* (fig. 1).

Il giorno seguente, sciacquatele per bene e trasferitele dentro il boccale del frullatore con due dita di acqua (fig. 2) e iniziate a frullare (fig. 3).

Versate la restante acqua e continuate a frullare fino a quando la consistenza non diventerà omogenea. Versate il contenuto del frullatore all’interno di un colino e filtrate il latte (fig. 4). Schiacciate bene con il dorso di un cucchiaio lo scarto rimanente per filtrare bene tutto quanto il latte residuo (fig. 5).

Lo scarto rimasto conservatelo in frigorifero in un contenitore con chiusura ermetica perché potrete riutilizzarlo (fig. 6). Quindi, dolcificate con lo sciroppo d’agave o miele, malto, ecc., se gradite e mescolate bene (fig. 7).

Versate il latte di nocciole così ottenuto all’interno di una bottiglia di vetro aiutandovi con un imbuto (fig. 8)

Conservazione

👉 Conservate il latte di nocciole in frigo per 2-3 giorni, agitandolo bene ogni volta prima del consumo.

Consigli e suggerimenti

🟣 * Per velocizzare la procedura, potrete saltare l’ammollo delle 24 h riscaldando in una pentola capiente l’acqua fino ad una temperatura di circa 40°C, aggiungere le nocciole, quindi spegnere il fuoco e lasciare riposare per circa 10′. Siete pronti per frullare!

** L’okara, ovvero la polpa bianca e farinosa rimanente dalla preparazione di qualsiasi latte vegetale, che sia di soia, mandorle, riso, avena o farro, è una risorsa ricchissima di nutrienti tipica della tradizione culinaria cinese, giapponese e coreana sin dal ‘600. Oggigiorno ormai sempre più in voga anche nell’ alimentazione vegan di molti Paesi occidentali, può essere utilizzata come base per la preparazione di ricette sia dolci che salate (ricette crudiste, barrette energetiche, muesli, creme e biscotti). Nelle preparazioni salate l’utilizzo dell’okara di nocciole può risultare un po’ più difficile per il suo gusto intenso, pertanto si può miscelare ad altre tipologie di latte vegetale con un gusto più neutro, come il latte di riso. Nonostante ciò, può essere utilizzato anche da solo per la preparazione di vellutate, pan bauletti fatti in casa e salse.

Se essiccata, potrà essere utilizzata sulla pasta o sui risotti oppure sui dolci per guarnirli al posto della granella di nocciole. Grazie alla sua consistenza, può rendere più cremose le minestre, dona morbidezza agli impasti e funziona come legante per cui si può usare nei dolci al posto delle uova. Per regolarsi, tenete indicativamente conto che 60 gr di okara corrispondono ad 1 uovo.

Il latte di nocciole tendenzialmente può essere utilizzato da tutti, tranne da coloro che ne sono allergici o intolleranti. Il latte di nocciole può contenere nichel, pertanto è preferibile limitarne l’uso. Questa bevanda vegetale può essere consumata in gravidanza, durante l’allattamento e in caso di problemi alla tiroide. Il latte di nocciole può essere usato anche dai diabetici purché si tratti di un prodotto senza zucchero oppure realizzato in casa utilizzando dolcificanti che non determinano aumento della glicemia, come la stevia o l’eritritolo.

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