PASTA AL RAGù DI POLPO

Oggi prepariamo un primo piatto speciale al ragù di polpo, se non lo avete mai fatto non potete perdere questa ricetta. Il ragù di polpo non ha nulla da invidiare al classico ragù di carne, anzi, io lo trovo decisamente più gustoso. Forse perché adoro il polpo e lo mangerei tutti i giorni, non si può, però fatto all’insalata a Natale non può mancare ma soprattutto in estate è spesso protagonista delle mie cene; è fresco e appetitoso e piace sempre a tutti, se vuoi provare la mia ricetta la trovi cliccando QUI

Va veniamo al piatto di oggi, una pasta con un sugo di mare denso e saporito, facile da preparare ma che nasconde alcune insidie; come la cottura perfetta del polpo, sono importanti alcuni accorgimenti, a fine cottura il polpo dovrà essere morbido ma non troppo, deve risultare cotto ma allo stesso tempo rimanere “calloso”. Per un risultato perfetto, prima della cottura, è consigliabile congelare il polpo, se fresco, altrimenti comprarlo già congelato.

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  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura50 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaRegionale Italiana
  • StagionalitàTutte le stagioni
  • RegionePuglia

Ingredienti per 4 persone

700 g polpo (fresco o surgelato)
350 g paccheri (o altro formato di pasta a piacere)
500 g polpa di pomodoro (pelati o pomodori freschi da sugo)
1 costa sedano
1 carota
Mezza cipolla
Mezzo bicchiere vino rosso
50 ml olio extravergine d’oliva
sale (q b)
basilico (2-3 foglie)
prezzemolo (q b)

Strumenti

Pentola
Cucchiaio di legno
Padella
Scolapasta
Coltello

Preparazione paccheri al ragù di polpo 🐙

Per prima cosa puliamo il polpo eliminando il rostro e la pelle della testa quindi tagliamo il tutto a cubetti grossolani.

Per il ragù

Versiamo in padella un generoso giro d’olio, circa 5-6 cucchiai, aggiungiamo uno spicchio d’aglio intero e i gambi del prezzemolo e facciamo scaldare. Aggiungiamo poi il polpo e rosoliamo a fiamma alta, rimestando perché tende ad attaccare al fondo. Quando è ben rosolato eliminiamo i gambi di prezzemolo e l’aglio, quindi sfumiamo con mezzo bicchiere di vino rosso e facciamo evaporare la parte alcolica.

A questo punto aggiungiamo il battuto di sedano carota e cipolla e continuiamo a rosolare finché sarà appassito. Quindi aggiungiamo la polpa di pomodoro o la passata. In estate sono da preferire i pomodori freschi, quelli ben maturi adatti per il sugo. Quindi li sbollentiamo giusto un minuto, li spelliamo, eliminiamo anche i semi e poi li frulliamo. In alternativa e fuori stagione, prendiamo una passata già pronta oppure pelati. Questi ultimi vanno schiacciati con le mani oppure con un mixer ad immersione, anche in questo caso è preferibile eliminare i semi.

Facciamo cuocere con un coperchio e a fuoco dolce per una mezz’oretta ancora, aggiungendo acqua calda o brodo all’occorrenza e mescolando di tanto in tanto. Controlliamo se il polpo è cotto e prima di spegnere testiamo la salinità, potrebbe essere già giusto, altrimenti aggiustiamo in base ai nostri gusti. Aggiungiamo un ciuffetto di prezzemolo tritato e qualche foglia di basilico e spegniamo.

Intanto che il ragù cuoceva avevamo messo su l’acqua per la pasta quindi a bollore la caliamo e saliamo mantenendoci un po’ indietro se il ragù fosse già ben saporito, regoliamoci sempre a fine cottura assaggiando.

Scoliamo la pasta al dente e terminiamo la cottura in padella, insieme al polpo, aggiungendo un mestolo di acqua di cottura. Mantechiamo per bene e profumiamo ancora con prezzemolo fresco e un filo d’olio evo a crudo. Portiamo in tavola e buon appetito.

Consiglio

Mi raccomando di non salare troppo l’acqua di cottura della pasta ma regolare di sale in seguito, al momento della mantecatura in padella.

Per un ragù dal colore rosso più acceso e se gradite potete aggiungere un cucchiaio di concentrato.

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