Mese: Settembre 2014

Torta salata con barbabietole rosse e formaggio feta

Dovremmo usare di più gli ortaggi stagionali, anche quelli un poco dimenticati come le barbabietole! Eccovi un ottimo modo per usare le barbabietole rosse: una torta salata che vi stupirà per la sua delicatezza e bontà Piatto unico vegetariano con una bella insalata verde, oppure ottimo per un buffet autunnale.





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INGREDIENTI

Per il ripieno:
4 grosse barbabietole rosse fresche
200 g di formaggio feta
200 cl (2 dl) di yogurt naturale
1 uovo
70 g di formaggio a pasta dura (asiago, fontina, emmenthal, grana ecc.) grattugiato
½ cucchiaio di miele liquido
½ cucchiaino di timo secco
pepe nero q.b.

Per la pasta della torta salata:
200 g di farina
150 g di burro a temperatura ambiente
1 cucchiaio di fecola di patate
1 cucchiaio di acqua freddissima

Preriscaldate il forno a 200 gradi. Lavate le barbabietole e mettetele a lessare intere, con la buccia, in una pentola con abbondante acqua salata per circa 30 min. o finché non saranno cotte (provate con uno stecchino come per le patate). Mettete le barbabietole sotto l’acqua corrente e togliete loro la buccia, che ora verrà via facilmente, e affettatele finemente.
In una ciotola ampia mescolate velocemente a mano tutti gli ingredienti per la pasta finché non otterrete una pasta elastica ed omogenea (mi raccomando il burro deve essere ben morbido). Ponete la pasta su un tavolo infarinato e tiratela con un mattarello fino ad ottenere una sfoglia con cui ricoprire uno stampo da crostate di 24 cm di diametro. Con i rebbi della forchetta punzecchiate la pasta sul fondo dello stampo e mettete a riposare in frigo per circa 20 min. Infornate lo stampo per circa 10 min in modo che la pasta si cuocia un poco. Intanto in una ciotola sbriciolate il formaggio feta e mescolatelo allo yogurt, all’uovo, al miele, al pepe e al timo. Mettete nella crosta di pasta precotta le fette di barbabietole a raggiera. Coprite con il composto di formaggio feta e terminate con il formaggio grattugiato. Cuocete in forno, nella parte di mezzo, per circa 30 min o finché la torta salata non avrà acquistato un bel colore dorato. Servite la crostata salata con una insalata verde.

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Dolce all’uva nera, clafoutis

Avevo dell’uva nera e ho cercato qualche ricetta di dolce lievitato per utilizzarla. Ho trovato questo dolce francese chiamato clafoutis. Sinceramente buono e gustoso come dolce per colazione o merenda


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INGREDIENTI

400 g di uva nera dai chicchi grandi
3 uova
200 g di farina
120 g di burro
120 g di zucchero semolato
1 cucchiaio di marsala dolce
1 cucchiaino di zucchero vanigliato
2 cucchiaini di lievito per torte (1 bustina)

Infarinate e imburrate una tortiera da 24 cm di diametro e con la cerniera apribile. Preriscaldate il forno a 200 gradi. Sciogliete il burro in un pentolino e fatelo raffreddare. Intanto lavate e tagliate a metà i chicchi d’uva togliendo loro i semi. In una ciotola grande mettete la farina mescolatat con il lievito, lo zucchero semolato, lo zucchero vanigliato e le uova, mescolate versando il burro fuso freddo. Aggiungete 1-2 cucchiai di marsala e i chicchi d’uva privati dei semi. Mescolate bene il composto e versatelo nella tortiera. Mettete in forno nella parte bassa e cuocere il dolce a 200 gradi per circa 40 min. Lasciate raffreddare 5-10 min. prima di sformare il dolce. Cospargetelo, se volete, con zucchero vanigliato quando sarà freddo (non prima altrimenti lo zucchero si scioglie!).

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Bastoncini di pesce finti, ricetta vegetariana

Ho trovato questa ricetta su una rivista straniera ed ero sinceramente scettica che si potessero fare dei bastoncini di pesce vegetariani con il semolino. Così, un po’ per scherzo, ho provato a fare questo pesce fritto finto, sicura che sarebbe stato un disastro. Invece mi sono dovuta ricredere e come! La crema di semolino impanata è, al gusto, difficile da distinguere dai bastoncini di pesce fritto. Tutti a tavola l’hanno trovata gustosissima e ne volevano ancora. Naturalmente i bastoncini vanno accompagnati dalle patatine fritte e da una salsa fredda tipo remoulade.


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INGREDIENTI
2 dl (200 ml) di latte
2 dl (200 ml) d’acqua
1 dl (ca 70 g) di semolino
½ cucchiaino di sale
1 uovo
2 dl di panko (il pangrattato giapponese)
½ cipolla tritata finissimamente
olio per friggere q.b.

Ricoprite una piccola pirofila di dimensioni 15×20 cm con la pellicola da cucina. In un pentolino dal fondo spesso, fate bollire il latte e l’acqua. Unite a pioggia il semolino e il sale mescolando con una frusta. Fate sobbollire per qualche minuto. Versate il semolino nella pirofila e fate raffreddare bene. Intanto sbattete un uovo in un piatto fondo e in un altro mescolate il panko e la mezza cipolla tritata. Il panko si trova nei negozi ben forniti oppure nei negozi asiatici, se non lo trovate ci sono in rete delle ricette per farlo in casa, ma non posso garantire che venga bene perché non le ho provate. Tagliate a bastoncini o a tranci (come ho fatto io) il semolino freddo. Passatelo prima nell’uovo e poi nel panko e cipolla. Friggete i “bastoncini di pesce” pochi alla volta in abbondante olio di semi finvché saranno ben dorati da entrambi i lati. Scolateli e asciugateli su un piatto coperto di carta da cucina. Servite subito caldi e croccanti con patatine al forno, piselli lessi e una salsa remoulade oppure con questa salsa che è la mia preferita http://blog.giallozafferano.it/cucinavera/salsa-fredda-con-yogurt-turco/ .

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Straccetti di petto di pollo alla marocchina

Alla ricerca di un modo nuovo per fare i soliti petti di pollo mi sono lasciata ispirare da una ricetta di pollo alla marocchina, che, però, ho quasi stravolto sia perché ho sostituito il pollo intero con i petti sia perché ho cambiato la cottura che doveva avvenire in forno in un recipiente coperto. Quindi non so quanto di marocchino rimanga nella ricetta, a parte la menta, ma il risultato è buono lo stesso. Il limone e le erbe danno al pollo un buon sapore fresco!



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INGREDIENTI

1 kg di petti di pollo
3 cipolline verdi da insalata con il gambo verde
2 limoni ecologici
5 spicchi d’aglio
2 cucchiai di miele
20 olive nere col nocciolo
abbondante menta marocchina
prezzemolo q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
olio evo q.b.

Tritate molto finemente la menta con il prezzemolo e gli spicchi d’aglio. Tagliate i petti di pollo a listarelle. In un tegame a fuoco basso fate insaporire nell’olio il trito di odori e quindi unite gli straccetti di petto di pollo, salate. Spremete i limoni e irrorate il pollo con il suo succo. Secondo la ricetta originale la buccia del limone poteva essere messa anche essa a pezzi nella pentola, ma io non l’ho fatto. Unite le cipolline da insalata lavate e fatte a pezzi abbastanza grandi. Aggiustate di sale, pepate e unite il miele e le olive. Coprite il tegame e portate a cottura il pollo (un 20 min), eventualmente aggiungete qualche cucchiaiata di acqua calda se il pollo tendesse ad attaccarsi. Servite caldo cospargendo ancora con menta e/o prezzemolo tritato.

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Bevanda calda ai mirtilli e lamponi, dessert

Se sentite già i primi freddi, vi consiglio di farvi questa bella bevanda calda piena di vitamine grazie ai mirtilli e i lamponi. Ottima per una merenda salutare dei bambini o semplicemente per coccolarci in maniera intelligente quando i primi freddi sono alle porte. Ricetta dolce adatta anche ai celiaci e ai vegani (se non si decora con la panna montata o il gelato).


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INGREDIENTI per 2 tazze

350 cl d’acqua
1 dl di mirtilli
1 dl di lamponi
2 cucchiai di zucchero di canna
1 cucchiaio di amido di patate
1 cucchiaio di succo di limone

Facoltativi per decorare ogni tazza: 1 cucchiaino di panna montata oppure 1 cucchiaino di gelato alla vaniglia oppure 1 cucchiaino di noci o nocciole tritate.

In una pentola mescolate bene l’amido di patate con l’acqua fredda. Unite i mirtilli e i lamponi (anche congelati), lo zucchero e il succo di limone. Fate sobbollire sempre mescolando bene con una frusta finché la bevanda non si addensa un poco. Se volete una bevanda meno densa allungatela con un po’ di acqua in più oppure se la volete più ristretta aggiungete altro amido di patate sciolto, prima di versarlo nella pentola, in un poco di acqua.
Servite la bevanda ben calda e magari rendetela ancora più golosa con la panna oppure con il gelato o le nocciole.

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Pasta con zucchine e gamberetti

Per goderci l’ultimo scampolo di estate prepariamo questa pasta super veloce con zucchine e gamberetti. Un primo saporito e leggero che oltre a non costare vi farà fare anche bella figura.


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INGREDIENTI

400 g di pasta
2 zucchine medie
250 g di gamberi già puliti e sgusciati (se non li trovate freschi o non avete tempo per pulirli, usate quelli già sgusciati in salamoia che si conservano in frigo, oppure quelli da scongelare)
1 cipolla piccola
½ bicchiere di vino bianco
peperoncino q.b.
olio evo q.b.
sale q.b.

Mentre bollite l’acqua e poi cuocete la pasta, lavate e tagliate a mezzaluna le zucchine e tritate la cipolla. In una padella ampia mettete olio, la cipolla tritata e il pezzetto di peperoncino facendo dorare. Unite le mezzelune di zucchina e i gamberetti e cuoceteli un minuto, versate il vino per sfumare il tutto e coprite con un coperchio la padella abbassando il fuoco al minimo. Fate cuocere per 5 min al massimo. Scolate la pasta e insaporitela nella padella con le zucchine e i gamberi. Servite subito!

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Frullato con le bacche di goji

Spero che abbiate già sentito parlare delle fenomenali bacche di Goji. Quelle bacche rosse secche dalle tante proprietà benefiche: antiossidanti, aiutano la circolazione, la digestione e combattono gli stati ansiosi. In più sono poco caloriche e ricche di fibre. Ma a parte il mangiucchiarle così come sono oppure al mescolarle nello yogurt, oggi mi sono fatta un bel frullato di bacche di goji e devo dire che mi è piaciuto parecchio. Ottimo e salutare per cominciare bene la giornata al posto del solito latte e caffé.

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INGRDIENTI 1 porzione

15 g (una manciata) di bacche di goji secche
2 dl (200 ml) di latte
1 cucchiaino di zucchero di canna
qualche goccia di limone

Mettete a bagno le bacche di goji in una ciotolina con dell’acqua per un quarto d’ora. Scolatele e frullatele con 2 dl di latte, lo zucchero di canna e le gocce di limone. Versate il tutto in un bel bicchiere e bevete subito!

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Pasta all’avocado

Se amate come me l’avocado amerete questa pasta il cui condimento è una salsa a freddo tipo pesto. Questa salsa esotica è veramente pronta in due minuti e ha bel colore verde! In diverse varianti è diventata lo scorso anno in Finlandia un vero successo di cui tutti parlano.


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INGREDIENTI

400 g di pasta (linguine, bavette, spaghetti)
2 avocadi interi
2 spicchi d’aglio
5-6 foglie di basilico
2 cucchiai di succo di limone o lime
1 dl scarso (100 ml)  di olio evo
10-12 pomodori ciliegini
sale q.b.
pepe q.b.

Mentre la pasta cuoce, tagliate a metà gli avocadi, snocciolateli e ponete la loro polpa in un frullatore con due spicchi di aglio, il basilico e il succo di limone. Frullate per qualche secondo e poi continuate a frullare aggiungendo dell’olio di oliva a filo. Mettete la salsa di avocado così ottenuta in una zuppiera, salate e pepate un poco. Scolate la pasta e mescolatela nella zuppiera con la salsa. unite i pomodorini ciliegia tagliati a metà e servite subito. Se vi piacciono i sapori più decisi unite nel frullatore anche un pezzetto di parmigiano e di pecorino!

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Scaloppine al sugo con olive e capperi

Le fettine sono velocissime da preparare, soprattutto quando si ha poco tempo, ma semplici semplici alla fine stufano. E come le si varia? Si possono fare, per dire, le scaloppine al marsala, oppure una classica pizzaiola… e ieri mi sono chiesta “e se mettessi insieme le scaloppine con la pizzaiola?” ed ecco cosa ne è uscito fuori: delle fettine piene di sapore mediterraneo e riempienti con un buon pane fresco per mangiare il sughetto! Ho anche sottolineato l’effetto pizza con un trito d’aromi, dove l’origano ha avuto un posto d’onore, con le olive nere e con i capperi.


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INGREDIENTI

4-6 fettine di manzo tagliate non troppo sottili
1 barattolo di pelati a pezzettoni
1 trito di erbe aromatiche come prezzemolo, origano e basilico
2 spicchi d’aglio
½ bicchiere di vino bianco
20 olive nere senza nocciolo
1 cucchiaiata di capperi in salamoia
½ dado da brodo
olio evo q.b.
farina q.b.
sale q.b.
peperoncino q.b.

Salate e infarinate in un piatto le fettine di carne. Fatele dorare da entrambi i lati in una padella (meglio se antiaderente) con poco olio, sfumatele con il vino bianco. Mettetele a riposare su un piatto. Nella stessa padella ora, con un altro pochino di olio, fate rosolare due spicchi di aglio spellati, il pezzetto di peperoncino e il trito di aromi. Unite i pelati a pezzettoni, il mezzo dado da brodo, le olive e i capperi sgocciolati. Fate cuocere a fuoco basso per qualche minuto. Eventualmente aggiungete un mestolino di acqua calda se il sugo fosse troppo denso. Rimettete le fettine impanate nel sugo e fatele insaporire un paio di minuti.
Servite calde con un buon pane casareccio.

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Mousse dolce di avocado e formaggio quark

Un dolce velocissimo per concludere elegantemente un pranzo o per una merenda con gli amici. Il formaggio quark, che assomiglia ad una nostra ricotta ma più acida, non è forse di facile reperimento in Italia. Se riuscite, però, a procurarvelo è il formaggio adatto (con pochissimi grassi!) per fare dei cheese cake fantastici e tante altre dolcezze. L’abbinamento poi con l’avocado e il lime è fantastico! Magari potete provare a sostituire il quark con dello yogurt turco, dovrebbe venire abbastanza simile come risultato


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INGREDIENTI 4 coppette

300 g di formaggio quark
1 avocado
2 cucchiai di zucchero di canna
2 cucchiai di succo di lime
la buccia di ½ lime grattugiato

Mettete in un contenitore per il mixer in immersione il formaggio quark e la polpa a pezzi dell’avocado, lo zucchero, il succo e la buccia grattugiata del lime. Frullate il tutto fino ad ottenere una crema omogenea. Se la crema fosse troppo compatta aggiungete un poco di latte. Mettete in coppette monoporzione e decorate eventualmente con delle foglie di melissa. Tenete in frigo fino al momento di servire, ma non più di un’ora perché l’avocado tende a scurirsi.

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