CONTORNI

Melanzane alla scapece senza frittura

Avete voglia di uno stuzzichino da mangiare su una bella fetta di pane casereccio oppure volete accompagnare la carne con qualcosa di diverso e non troppo calorico? Allora queste verdure alla scapece senza frittura fanno per voi! È una ricetta semplicissima ma che vi stupirà per il suo gusto. La preparazione originale alla scapece richiede la frittura, ma queste melanzane sono ottime e certamente più salutari. 

INGREDIENTI

2 belle melanzane

2 spicchi d’aglio

1 mazzettino di menta

un pezzetto di peperoncino rosso fresco

qualche foglia di origano

½ tazza d’aceto di vino oppure di mele

qualche cucchiaiata di olio

sale q.b.

Lavate e affettate le melanzane con la buccia, per lungo se sono melanzane lunghe oppure a rondelle se sono quelle rotonde. Mettetele in uno scolapasta spolverizzandole con un poco di sale per fargli perdere l’acqua di vegetazione amara. Intanto preparate un trito con la menta, i due spicchi d’aglio sbucciati, un pezzetto di peperoncino fresco (io a volte uso anche quello secco e va bene lo stesso), e qualche fogliolina di origano fresco. Mettete a scaldare sul fuoco un’ampia padella antiaderente senz’olio. Adagiatevi le fettine scolate di melanzane e cuocetele a fuoco medio ma coprendole con un coperchio. Girate le fettine dopo qualche minuto per farle rosolare da entrambi i lati. Un minuto prima di toglierle dal fuoco unite una cucchiaiata d’olio per lucidarle. Coprite il fondo di una terrina con un po’ di aceto e poi fate un primo strato di fette di melanzane, cospargete con una parte del trito già pronto mentre cuocete in padella le altre fettine di melanzane. Continuate a fare strati alternandoli con il trito. Infine coprite con l’aceto rimasto mescolando bene. Attenzione le melanzane dovranno bagnarsi, ma non essere sommerse nell’aceto. Fate insaporire almeno un’ora prima di servire. Le melanzane si possono conservare in frigo un due o tre giorni.

 

 

Insalata di lenticchie nere beluga e couscous gigante

Ho voluto provare un nuovo tipo di lenticchie, le beluga, che prendono il loro nome dal rinomato caviale beluga, proprio perché così minuscole e nere sembrano uova di caviale. Le beluga sono lenticchie saporite e molto pratiche perché non richiedono ammollo e cuociono in soli 20 minuti. Avevo anche assaggiato qualche giorno prima il couscos gigante, i cui grani hanno le dimensioni di una perla, e mi era piaciuto sia per il sapore sia per la sua forma simpatica e inusuale. È un couscous originario del Libano e per questo alcuni lo chiamano anche couscous libanese, ma il suo nome originale è Moghrabie. Ho deciso quindi di unire e provare i due nuovi ingredienti in un’insalata estiva. Il risultato è stato veramente ottimo e apprezzato da tutti in famiglia: un’insalata estiva, rinfrescante e soprattutto molto sostanziosa, tanto da poter essere usata anche come praticissimo pranzo vegetariano da portare con sé al lavoro o da offrire in un buffet estivo. Quella che propongo è la mia versione, ma naturalmente potete togliere o aggiungere altri ingredienti (ad es. olive snocciolate, capperi ecc.) rendendo l’insalata diversa ogni volta che lo vorrete.



Insalata di couscous gigante e lenticchie beluga

INGREDIENTI
100 g di lenticchie beluga
100 g di couscous gigante (grosso come perle)
6-7 pomodorini ciliegia
6-7 pomodorini sott’olio sgocciolati
½ cipolla rossa piccola
un pezzo di cetriolo fresco
una bella manciata di rucola
1 cucchiaio di succo di limone
olio evo q.b.
sale q.b.

Sciacquate in un colino le lenticchie sotto l’acqua corrente e mettetele in una pentola in acqua fredda. Fate cuocere 20 minuti dal momento della bollitura. Salate solo a fine cottura e lasciatele raffreddare nella loro acqua, poi scolatele e sciacquatele con l’acqua fredda. Intanto cuocete anche a fuoco medio/basso il couscous gigante in una pentola con acqua salata per circa 25 minuti. Se volete dare più sapore al couscous unite all’acqua un dado da brodo vegetale. Scolate il couscous cotto e sciacquatelo sotto l’acqua fredda. Mentre le lenticchie e il couscous cuociono, preparate gli altri ingredienti mettendoli in una bella ciotola da insalata. Tagliate a metà i pomodorini, pelate la cipolla rossa e tritatela a piccoli pezzi, fate a cubetti il pezzo di cetriolo, spezzettate i pomodorini sott’olio. Quando il couscous e le lenticchie saranno pronte, unitele nella ciotola con gli altri ingredienti, condite con sale, olio e il succo di limone, aggiungete una bella manciata, anche due, di rucola fresca e mescolate bene tutto prima di servire. Se riuscite a far riposare l’insalata un’oretta in frigo sarà ancora più gustosa e saporita, ma in questo caso aggiungete la rucola solo prima di servirla.

Dip di fagioli, salsina per pinzimonio

Il dip è una salsina in cui si intinge un bastoncino di verdure crude (ad es. carote, sedano, zucchine) come nel pinzimonio. Questo dip a base di fagioli neri è buonissimo anche spalmato sul pane abbrustolito e croccante. Il dip si prepara in soli 5 minuti con un frullatore da cucina. Ottimo come contorno o stuzzichino oppure insieme con altre salsine in un buffet.



INGREDIENTI

1 barattolo di fagioli neri (kidney) già lessati, ca 250 g sgocciolati
2 cucchiaini di succo di limone
2 cucchiai da tavola di olio evo
½ cipolla rossa media
1 spicchio di aglio
1 pizzico di peperoncino
½ cucchiaino di cumino (facoltativo)
sale e pepe q.b.
prezzemolo tritato finissimamente

Scolate e lavate sotto l’acqua corrente i fagioli, metteteli in un frullatore, unite la cipolla pulita e a pezzi, lo spicchio d’aglio spellato, l’olio e il succo del limone (non esagerate!) e, se vi piace, qualche seme di cumino (questa spezia contrasta il formarsi dei gas nell’intestino). Frullate il tutto per circa 1 min. finché non avrete ottenuto una salsina vellutata e senza grumi. Unite un pizzico di peperoncino, sale e pepe, e assaggiate. Servite il dip in una ciotola decorandolo con del prezzemolo tritato. A parte servite dei bastoncini di verdure crude o del pane abbrustolito.

Gratin saporito di patate, ricetta riciclo

Un gratin invernale davvero gustoso che, volendo, può anche diventare una perfetta ricetta di riciclo se avete in dispensa delle patate lesse avanzate e qualche cantuccio di formaggio. Il gratin va servito caldo come contorno sostanzioso oppure come secondo a sé accompagnato da una bella insalata verde o da altre verdure.



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INGREDIENTI

600-700 g di patate
1 mozzarella (o altro formaggio avanzato, meglio se filante)
50 g di formaggio a pasta dura grattugiato
80 g di pancetta a dadini (oppure 1 salsiccia)
150 ml di panna light da cucina
1 ricciolo di burro
sale e pepe q.b.

Se non avete delle patate lesse avanzate, cominciate con il cuocerle con la buccia in acqua appena salata e poi fatele raffreddare. Mentre si raffreddanno, tagliate la mozzarella a fettine sottili oppure fate a dadini il formaggio e imburrate una pirofila da forno. Pelate le patate fredde e tagliatele a fette di circa 3-4 mm. Coprite il fondo della pirofila con la metà delle fettine appena fatte e salate/pepate leggermente. Disponete le fette di mozzarella (o i dadini di formaggio) sulle patate e coprite con le altre patate affettate rimaste. Salate di nuovo leggermente e unite prima la pancetta a dadini (o la salsiccia sbriciolata) e poi spolverizzate con i 50 g di formaggio a pasta dura grattugiato (potete usare anche del parmigiano grattugiato se non avete altro). Versate infine sul tutto la panna da cucina. Mettete in forno a 180 gradi. Essendo le patate già lessate la cottura finale sarà veloce, quindi tirate fuori il gratin non appena la sua superficie sarà dorata, circa una decina di minuti. Naturalmente i vegetariani possono escludere la pancetta/salsiccia oppure sostituirla con dei funghi freschi a fettine. Anche la panna può essere sostituita con 100 ml di brodo di dado, se siete a caccia di calorie.

Padellata di verdure alla pizzaiola

Un piatto per utilizzare delle verdure isolate e che da sole non servirebbero a molto. Potete anche scegliere di usare un unico tipo di verdura, ma il piatto diventa indubbiamente più saporito utilizzandone diverse. A seconda delle quantità di ortaggi a disposizione potete farne un semplice contorno oppure un unico piatto vegetariano accompagnandolo con pane casareccio.

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INGREDIENTI
1 zucchina grande
1 peperone
1 melanzana
1 cipolla
3 dl (300 ml) di passata di pomodoro
1 mozzarella
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 cucchiaio di origano fresco (oppure 1 cucchiaino da tè di origano secco)
qualche foglia di basilico
sale q.b.
pepe q.b.

Spuntate la melanzana e tagliatela a rondelle di ½ cm di spessore, cospargetele di sale per fargli perdere il loro liquido. Mettete una pentola a bollire con dell’acqua e una punta di sale. Intanto lavate e pulite la zucchina tagliandola a rondelle di ½ cm e il peperone a listarelle. Tritate la cipolla e tagliate la mozzarella a dadini. Quando l’acqua bolle buttatevi le zucchine e cuocetele solo un paio di minuti. Ponete su fuoco medio-basso una padella abbastanza ampia e copritene il fondo con un poco di salsa di pomodoro, salate e pepate (non avete bisogno di olio!). Tirate fuori le rondelle di zucchine con una schiumarola e ponetele nella padella con la salsa. Gettate le listarelle di peperone nella stessa acqua delle zucchine e sbollentate anche questa verdura due minuti. Unite i peperoni alle zucchine, salate e pepate, aggiungete la cipolla, un altro po’ di salsa di pomodoro, l’origano tritato, 1 cucchiaio di parmigiano e metà della mozzarella a dadini. Strizzate bene le fette di melanzana e cuocete anche loro due minuti. Scolatele e unitele alle restanti verdure nella padella, aggiungendo il resto della salsa di pomodoro, dell’origano e dei formaggi. Infine unite delle foglie di basilico e il sale. Coprite la padella con un coperchio e cuocete a fuoco basso per una decina di minuti.

Insalata di ceci alla greca

Un contorno velocissimo per quattro persone che può anche trasformarsi un leggero pasto vegetariano per due, oppure in una coloratissima insalata da buffet primaverile o estivo. Insomma un piatto molto versatile che riceve il suo sapore greco dal formaggio feta, le olive e la cipolla rossa. Decisamente gustoso!

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INGREDIENTI

1 barattolo di ceci lessi (peso scolato circa 250 g)
½ cipolla rossa
20 olive nere
20 pomodorini ciliegia
70 g di formaggio feta
prezzemolo tritato q.b.
olio evo q.b.
2 cucchiaiate di succo di limone
sale q.b.
pepe q.b.

Scolate i ceci e passateli sotto il getto dell’acqua. Pelate la mezza cipolla e affettatela finemente. Dividete a metà i pomodorini. Tagliate il formaggio feta a dadini. Togliete il nocciolo alle olive oppure lasciatene una parte intera e l’altra affettata. Mescolate tutti gli ingredienti in una ciotola, condite con olio evo, limone, salate e pepate e poi cospargete il tutto con prezzemolo tritato. L’insalata può anche essere tenuta in frigo qualche ora prima di essere servita, ne acquisterà in sapore.

Pisellini al parmigiano

Un contorno velocissimo, super semplice ma buonissimo con i pisellini al sapore di parmigiano filante. L’aggiunta di un poco di succo di limone dà un sapore particolarmente fresco ai piselli.


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INGREDIENTI

300 g di piselli freschi sgusciati o congelati
ca 1 litro d’acqua
25 g di burro
3 cucchiaiate abbondanti di parmigiano grattugiato
1 cucchiaiata di succo di limone
sale q.b.
pepe q.b.

Bollite l’acqua in una pentola e salatela. Fate cuocere i piselli nell’acqua circa 2-3 minuti se freschi e 1 min se congelati. Scolateli ma lasciate da parte un poco di acqua di cottura. Rimettete i piselli nella pentola con il burro e una cucchiaiata d’acqua calda di cottura, aggiungete il parmigiano e mescolate bene facendolo sciogliere. Aggiungete il succo di limone e una spruzzata di pepe, servite subito caldi.

Portafogli dorati di sedano rapa

Il sedano rapa, o sedano di Verona, è un tubero poco usato in cucina nonostante le sue proprietà diuretiche, il limitato apporto calorico e la sua economicità. Più usato in Nord Italia è quasi sconosciuto nel Sud. A suo sfavore gioca sicuramente l’aspetto di radice tonda e bitorzoluta. Eppure il sedano rapa è buonissimo, il sapore è meno penetrante di quello a coste, e si può usare non solo per sostituire il sedano normale, ma anche per fare vellutate, purè e gratinato. Io l’ho tagliato a fette e poi farcito con prosciutto cotto e formaggio, impanato e fatto in padella come dei portafogli. Veramente delicati e buoni! Da mangiare come secondo con una insalata verde oppure come contorno sfizioso.



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INGREDIENTI
½ kg di sedano rapa
100 g di prosciutto cotto a fettine sottili
150 g di formaggio a pasta dura (asiago, emmenthal ecc.) oppure sottilette o una mozzarella tagliata a fettine.
1 uovo (ev. 2 se sono piccoli)
pane grattugiato q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
olio evo q.b.

Togliete la scorza al sedano rapa e tagliatelo a fette di ½ cm di spessore (che poi taglierete di nuovo a metà). In un’ampia pentola fate bollire dell’acqua salata e poi fate cuocere per 2-3 minuti le fettine di sedano rapa. Scolateli e quando si saranno raffreddati poneteli su un tagliere e sulla metà delle fette ponete una fettina sottile di forma a pasta dura (oppure una sottiletta o una fetta di mozzarella) e una fettina (o un pezzo di fettina) di prosciutto cotto. Coprite con le altre fette rimaste formando come una specie di portafoglio. Sbattete l’uovo in un piatto fondo,salatelo e pepatelo, mentre su un piatto piano disponete il pangrattato. Passate velocemente i portafogli nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato, panandoli da entrambe le parti. Scaldate l’olio in una padella molto larga e poi metteteci i portafogli impanati. Dorate da entrambe le parti i portafogli cuocendoli 2-3 minuti per lato e fateli scolare su un piatto coperto di carta da cucina. Servite tiepidi.
I vegetariani possono prepararli togliendo il prosciutto cotto ma aumentando la quantità il formaggio.

Scorzonera gratinata con crumble di pinoli, ricetta vegetariana

Un’altra ricetta con la scorzonera, una radice che cresce anche spontanea e che alcuni chiamano anche “asparago d’inverno”. Abbastanza diffusa in Piemonte e Liguria può essere facilmente reperita nel Nord Italia. È ricca di vitamine, di potassio, calcio, fosforo e ferro, inoltre è diuretica e particolarmente indicata per i diabetici. Per consumarla va prima di tutto tolta la sua scorza nerastra (da cui il suo nome) e mettere le radici in una fondina con acqua e limone per non farle annerire. Se tenera può anche essere mangiata cruda in pinzimonio o insalata, altrimenti cotta come in questo gratin oppure fritta o lessa. Il sapore è delicato, leggermente amarognolo.



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INGREDIENTI
1/2 kg circa di scorzonera
1/2 limone
2 1/2 dl (250 ml) di panna da cucina
150 g di formaggio chévre (oppure un camembert)
1 cucchiaio circa di foglie di timo
sale q.b.
pane raffermo q.b.
olio evo q.b.
3 cucchiai di pinoli

Pelate la scorzonera sotto l’acqua corrente e mettetela in un recipiente con acqua e limone affinché non annerisca.
Tagliate la scorzonera ad aste oppure a cubetti e cuocetela per circa 10 min in acqua leggermente salata e poi scolatele.
Scaldate la panna in una casseruola, unitevi il formaggio a pezzetti, il timo in foglie e mescolate finché il formaggio non si sarà sciolto del tutto. Provate di sale.
Preriscaldate il forno a 220 gradi. Ungete una pirofila da forno, disponetevi la scorzonera e ricopritela con la salsa al formaggio.
Grattugiate il pane raffermo fino ad ottenere 50-60 g di pane grattugiato grossolanamente. Unitevi un poco di olio evo, metà dei pinoli tritati e metà dei pinoli lasciati interi. Mescolate il tutto e cospargetevi il gratin che metterete a gratinare in forno per circa 15 min. o finché non avrà ottenuto un bel colore dorato.

Insalata colorata con avocado e pompelmo

Un’insalata ricca di vitamine e bella da vedere con tutti i suoi colori. Veramente una combinazione azzeccata con avocado e pompelmo. Adattissima per un buffet o un cenone e facile da preparare.



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INGREDIENTI

1 cespo di insalata romana
1 pompelmo
1 avocado
pepe nero q.b.
sale q.b.
olio evo

Togliete la buccia del pompelmo, anche quella degli spicchi, con un coltello ben affilato. Fate a pezzetti il pompelmo e mettetelo in una ciotola. Dividete a metà l’avocado, togliete il nocciolo centrale e fate a pezzi, o a fettine, anche esso. Lavate e asciugate le foglie di insalata. Adagiatele su un piatto da portata, copritele con i pezzi di pompelmo e di avocado. Versate sull’insalata anche il succo di pompelmo che si deve essere raccolto sul fondo della ciotola. Salate e pepate. Condite con un filo di olio evo.