Spargifiamma, cos’è e come utilizzarlo

Avete in casa uno spargifiamma? Io si e lo trovo molto utile per chi, come me, per cucinare utilizza i fornelli a gas.
Ovviamente non è che lo uso sempre, ma quando occorre. Devo dire che per anni ho avuto, conservati in un cassetto, ben 2 spargifiamma e non li avevo mai usati, ma da quando mi sono accorta dell’utilità di questo semplice oggetto, non riesco più a farne a meno. Oggi, quindi, vi consiglio di procurarvene uno, o se già lo avete di iniziare ad usarlo.

Spargifiamma, cos’è e come utilizzarlo

SPARGIFIAMMA, COS’È E COME UTILIZZARLO

  • Lo spargifiamma lo trovate facilmente in tutti i negozi di casalinghi oppure online e costa solo pochi euro. Ce ne sono di diversi tipi: di acciaio, di alluminio, di ghisa e anche di una retina d’acciaio. Quest’ultimo però non mi è piaciuto molto, dato che si è rotto in pochissimo tempo. Quello di ghisa ancora non l’ho provato, ma mi dicono che è ottimo e aiuta anche a tenere i cibi caldi, se non dovete servirli immediatamente una volta cotti.

  • Adesso vediamo quanto questo attrezzo da cucina si può rivelare utile o, addirittura, necessario.

    Si tratta di un disco che va appoggiato sopra il fornello a gas, poi la pentola verrà adagiata sullo spargifiamma. Così facendo il calore della fiamma verrà distribuito in modo uniforme su tutto il fondo della pentola. Questo si rivela utilissimo quando dobbiamo cucinare delle pietanze che necessitano di lunghe cotture e a fuoco lento, come legumi, stufati, ragù e via dicendo. Vi accorgerete che non sarà necessario mescolare spessissimo, come invece succede se la pentola è appoggiata direttamente sul fornello.

  • Di certo saprete che questo utensile è assolutamente necessario quando utilizzate pentole di vetro e di terracotta.

  • Va detto che lo spargifiamma NON va bene per le fritture e le cotture che necessitano di un fuoco più vivace. In qualche caso potrete iniziare ad usarlo in un secondo momento. Per esempio, se dovete preparare un ragù o qualche altra pietanza che prevede una rosolatura iniziale, rosolate a fuoco vivace e quando sarà il momento della cottura a fuoco lento, aggiungete lo spargifiamma.

  • Le cose che ho detto potranno sembrare banali, ma sono cose che ho imparato con il tempo e, come sempre, ho voluto condividerle con voi.

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