Dunque, dicevo, questo è il metodo tradizionale, e giusto, per cuocere i ceci. Ma può capitare che ci occorrano dei ceci lessati per preparare un’insalata, una purea o delle polpette e, onestamente, non sempre aspettare circa 3 ore per avere i ceci lessati è possibile.
Può anche succedere, come è successo a una mia amica, che dopo 4 ore, i ceci erano ancora duri; disperata li ha buttati via e ha buttato anche quelli che erano ancora nella confezione. Dalle mie parti diciamo “sti ciciri non cociunu mancu a corpa di lignu!” (traduzione: questi ceci non cuociono neanche se li prendi a bastonate!)
E allora, come cuocere i ceci? Mi hanno insegnato un metodo facile che passo anche a voi.
Come cuocere i ceci – ceci lessati in poco tempo
Ingredienti:
- ceci, g 500
- bicarbonato, 1 cucchiaio
- sale, q.b.
Procedimento
Mettere i ceci in ammollo per circa 12 ore in abbondante acqua fredda. Scolateli, metteteli in una pentola e versate sui ceci 1 cucchiaio di bicarbonato; aggiungete 1/2 bicchiere d’ acqua, mescolate bene con un cucchiaio di legno e lasciateli con il bicarbonato per circa 30 minuti, rigirandoli ogni 10 minuti. Scolate i ceci, sciacquateli bene, rimetteteli nella pentola e copriteli con acqua, facendo in modo che il livello dell’ acqua superi di circa 2 cm il livello dei ceci.
Mettete la pentola sul fuoco e portate ad ebollizione. Abbassate la fiamma al minimo e fate cuocere per circa un’ ora, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Se i ceci si dovessero asciugare troppo, aggiungete dell’acqua bollente. Salate a fine cottura.
Scolate i ceci e utilizzateli per le ricette che richiedono ceci lessati.
P.S. La signora che mi ha insegnato questo metodo lo usa sempre per cuocere i ceci, anche quando deve preparare zuppe: aggiunge gli aromi che desidera (tranne il pomodoro, che aggiunge circa 15 minuti prima alla fine della cottura) e, a fine cottura, condisce con sale, pepe e olio…. A me hanno sempre detto che il bicarbonato elimina dai legumi alcuni dei preziosi elementi nutritivi. Che fare? Io consiglierei, quando è possibile, di utilizzare il metodo tradizionale di cottura…anche se quelle 2 – 3 ore non ci vanno giù! 😀
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