Casatiello napoletano il dolce della Pasqua.

Casatiello napoletano il dolce della Pasqua.

Bello, soffice e colorato. Queste sono alcune definizioni che danno a questo dolce. Inoltre ha una storia…. Io direi tante storie e alcune di esse vale la pena raccontare.

Molte volte leggendo qualche ricetta vi siete imbattuti nella definizione di questo dolce classico napoletano col nome di “Pigna”, come del resto io. In realtà parliamo dello stesso dolce, tranne qualche variante. La pigna napoletana la si usa più nell’entroterra Campano e in alcune zone di esse e il dolce del “Fidanzamento”. Lo si usa abbellire con nastri colorati per l’occasione e quella colatura di bianco (il naspro) che simboleggia il vestito da sposa viene arricchito da tanti confettini colorati.

In casa mia lo faceva mia sorella. Io mi ricordo che incuriosito mi piaceva sbirciare cosa vi era sotto le coperte, ma subito venivo redarguito 🙂 🙂 🙂 .

Il dolce racchiude nelle sue 72 ore di lievitazione la Morte e Resurrezione di Gesù. Un dolce che andava mangiato rigorosamente a Pasqua e molte nonne per “smorzare” la curiosità dei bambini s’inventavano che se lo avessero aperto prima uscivano degli animali feroci. Altre invece raccontavano che usciva un serpente. Ma fatto sta che riuscivano nel loro intento e forse questo ha frenato molti nella realizzazione di questo dolce.

La caratteristica di questo casatiello dolce napoletano oltre i tempi di lievitazione e il sapore che ne scaturisce proprio da quella lievitazione. Oggi si vuole tutto e subito e allora che dire loro. ” Non sapete che vi perdete”.

Preparato il criscito? Allora andiamo con la preparazione.

Casatiello napoletano il dolce della Pasqua.

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàDifficile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo3 Giorni
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni8
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

400 g di farina 00
250 g di pasta cresciuta (‘u criscit)
5 uova
200 g di zucchero semolato
1 bicchierino di liquore strega
2 cucchiai da tavola di fiori d’arancio
buccia di 2 limoni grattugiati (io ci unisco un po di zuccheropervestrarre tutti gli oli essenziali)
120 g di sugna o strutto
della cannella e dei chiodi di garofano
giusto un pizzico di sale

Per la glassa

125 g di zucchero a velo
1 albume d’uovo
2 gocce di limone
vari tipi di confettini per decorare

Strumenti

Passaggi

Casatiello napoletano il dolce della Pasqua.

In una ciotola uniamo il criscito un uovo 1 cucchiaio di farina e uno di zuccero (01), impastiamoli bene e lasciamolo lievitare per 12 ore (02). Trascorso il tempo segnalato rinfreschiamo per la seconda volta l’impasto ripetendo gli stessi movimenti (03).

Uniamo l’uovo e impastiamo bene (04), rimettiamo a lievitare per 24 ore questa volta (05). Allo scadere della seconda levitazione uniamo la farina, lo zucchero e un pizzico di sale (06).

Il lievitino (07), con il resto delle uova, lo strutto (08), i chiodi di garofano e la buccia grattugiata di limone (09).

Casatiello napoletano il dolce della Pasqua.

aggiungiamo ancora due cucchiai di fiore d’arancio (10), la strega (11) e la cannella (12).

impastiamo il tutto, se dovesse risultare troppo duro aggiungete un uovo (13). Ungiamo con lo strutto una un ruoto con il buco al centro (14) e posizioniamo bene l’impasto che faremo lievitare altre 36 ore o fino al suo raddoppio (15).

Una volta che l’impasto e lievitato bene (16) lo faremo cuocere in forno per circa un’oretta a 180° (17).. Lasciamo raffreddare e nel frattempo ci preprareremo i confettini colorati e gli ingredienti per la glassa (18).

In una ciotola mettiamo lo zucchero a velo, le gocce di limone e l’albume di un uovo (19), con una frusta mischieremo bene il tutto (20) e versiamolo sul dolce coprendolo bene, distribuiamo i confettini colorati e lasciamo asciugare bene la glassa (21).

Un dolce buonissimo e tutto il tempo utilizzato per la lievitazione e speso bene. Buon Appetito e alla prossima ricetta.

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