Il vatapà è stata la vera scoperta di questa mia ultima trasferta brasiliana.
Si tratta di un piatto di origine bahiana, eppure nelle due volte in cui sono stata a Salvador de Bahia non l’ho mai assaggiato.
È una crema di gamberi che viene servita con arroz branco, ed è la farcitura del acarajé (polpettine di fagioli fritte).
La versione che ho assaggiato io era con i gamberi e il caju (anacardi) che può essere sostituito dalle arachidi, ma c’è chi lo fa di pollo oppure aggiungendo ai gamberi altri crostacei come aragosta o granchio.
La ricetta che segue è quella tradizionale ed è uno dei classici ripieni della acaraje.
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni6 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaBrasiliana
Ingredienti
- 450 gcode di gambero
- 1 q.b.testa di pesce (per il brodo)
- 1Cipolla
- 3 spicchiAglio
- 1 cucchiaioZenzero fresco grattuggiato
- 4Pomodori
- 2Lime
- 11/3 tazzagamberetti essicati
- 150 gAnacardi e/o arachidi tostate (o entrambi)
- 1 tazzaFarina di mais o di riso o di manioca ( )
- 2 tazzeLatte di cocco
- 3 cucchiaiOlio di dende (o olio di oliva)
- q.b.Coriandolo fresco (o prezzemolo)
- q.b.Sale
Preparazione
Cuocere le teste di pesce nell’acqua per creare il brodo.
In un largo tegame scaldate l’olio su fuoco medio. Unite le cipolle, l’aglio, lo zenzero. Cuocete per circa 10 minuti, mescolando di tanto in tanto, finchè le verdure non si sono ammorbidite.
Aggiungete i pomodori, il succo dei lime, i gamberetti secchi e le arachidi (o anacardi o entrambi) tritate e mescolate il tutto per 1 minuto. Versate un pò per volta il brodo di pesce filtrato, mescolando continuamente per mantenere la preparazione morbida.
Ora unite la farina, il latte di cocco, il coriandolo tritato e il sale .
Per finire inserite aggiungete anche le code di gambero, assicurandovi di essere ormai a termine della cottura, poiché il gambero necessita di pochissimo tempo per essere pronto.
Distribuite in ciotole individuali spremendo su ognuna un poco di lime, e guarnite con le foglie di coriandolo.
Curiosità
Una ricetta del vatapà è inserita nel romanzo di Jorge Amado Dona Flor e i suoi due mariti.
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