Alfajores con dulce de leche (Cile)

In Cile, così come in altri paesi del Sudamerica come: Argentina, Bolivia, Paraguay, Perù e Uruguay, l’alfajor è composto da due biscotti fatti con farina e maizena, unito da un ripieno dolce, solitamente composto da dulce de leche (crema a base di latte e zucchero), e bagnato nel cioccolato glassato (alfajor negro) o ricoperto da zucchero a velo (alfajor blanco).

L’alfajor ha origini nella tradizione culinaria araba, infatti il suo nome, in arabo, significa ‘ripieno’ (al-hasú).

Nel 2003 il giornalista argentino Víctor Ego Ducrot ha dimostrato che il dulce de leche si originò in Cile, arrivando a Cuyo e successivamente a Tucumán, dove si utilizzò come ripieno per gli alfajores.
Il modo più semplice di preparare il dulce de leche è quello di utilizzare il latte condensato zuccherato, ma quella che segue è la ricetta classica.



  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Tempo di cottura4 Ore
  • Porzioni20/25 biscotti
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaSudamericana

Per l’impasto dei alfajores:

  • 125 gfarina 00
  • 125 gamido di mais (maizena)
  • 125 gburro (ammorbidito)
  • 70 gzucchero
  • 2uova
  • 1limone
  • 1 cucchiainolievito chimico in polvere

Per il dulce de leche:

  • 1 llatte intero
  • 150 gzucchero

Preparazione

  1. Setacciare farina, amido di mais e il lievito.

    Mettere il burro insieme allo zucchero in una ciotola e sbattere fino ad ottenere una crema. Aggiungere prima il tuorlo, poi l’uovo intero.

    Versare nell’impasto il mix di farina e la scorza di limone grattuggiata.

    Avvolgere l’impasto nella pellicola e lasciare riposare in frigo per circa 2 ore.

    Riprendere l’impasto e stenderlo con il mattarello in una sfoglia di circa 1/2 cm, tagliare con un taglia biscotti abbastanza grande e adagiate su una placca foderata con carta da forno, infornare a 180° per circa 12-15 minuti.

    Una volta cotti lasciate raffreddare su una gratella per circa 4 ore prima di farcirli.

  2. Per il dulce de leche:

    In un pentolino versare il latte e lo zucchero. Cuocere a fuoco moderato mescolando fino a quando raggiunge il bollore e proseguire per circa 2 ore.

    (Quando lo zucchero si è sciolto del tutto si può aggiungere una punta di cucchiaino (5 g) di bicarbonato per evitare che il latte coaguli e migliore la consistenza)

    A questo punto abbassare a fiamma a fuoco medio e continuare la cottura.

    Più lo si lasci cuocere e più il dulce de leche diventerà denso e scuro. Per una tonalità più chiara, spegnere il fuoco dopo 90 minuti.

    Versare il dulce de Leche in una ciotola e lasciarlo raffreddare a temperatura ambiente.

    Spalmare la crema di Dulce de Leche per farcire gli Alfajores e decorare con zucchero a velo.

Le varianti degli Alfajores:

Santafesino

L’alfajor tipico della provincia di Santa Fe (Argentina), ha 3 dischi di cracker/brisé non salati, è ripieno di dulce de leche ed è cosparso di glassa di zucchero.

Rogel

L’alfajor Rogel, soprattutto noto nella versione Torta “alfajor” Rogel, stesso ripieno, ma ricoperto di meringa all’italiana. Nella sua versione “torta” è spesso fatto in casa e si trova anche in pasticceria, dove forma parte dei dolci tipi e di base della cucina argentina.

Norteño

L’alfajor tipico del nord-ovest argentino. Costituito da due dischi concavi di cracker, il ripieno è una sorta di meringa di albume e miele di canna da zucchero.

Nella versione spagnola, in cui sono considerati dolci tipicamente natalizi, vengono invece realizzati a partire da una pasta a base di mandorle, noci e miele.

Link affiliato #adv

On line potete trovare sia la versione confezionata degli alfajores, la cui marca più famosa è Luxury Havanna Alfajores x 12, che il dulce de leche già pronto: Dulce de Leche San Ignacio 450g a 7,14 €

5,0 / 5
Grazie per aver votato!
Print Friendly, PDF & Email

Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *