Bolo de reis (Portogallo)

Il bolo de reis, o bolo rei, è un dolce portoghese consumato durante la Quadra Natalícia e il Dia de Reis, ovvero il giorno dedicato ai Re Magi.

Di forma circolare, per ricordare una corona, con un grande foro al centro, è fatto di un impasto di farina e lievito, arricchito con uova e spesso liquori o vini, impastato con uvetta, frutta secca e canditi.

A Porto, il bolo-rei fu introdotto nel 1890, su iniziativa della Confeitaria Cascais, secondo una ricetta che il proprietario, Francisco Júlio Cascais, aveva portato dai suoi viaggi a Parigi.

Nacque infatti in Francia e arrivò in Portogallo nel 1829 con l’apertura della pasticceria che serviva ufficialmente a famiglia reale: la Confeitaria Nacional.

In Francia ha il nome di Galette des rois, sebbene sia solo nel sud della Francia che la torta assume la forma di una corona, profumata ai fiori d’arancio e con pasta brioche, nel resto della Francia viene confezionata con pasta sfoglia.

Anticamente, all’interno della torta, c’era anche una fava secca e un piccolo regalo definito fève*, solitamente di metallo.

Secondo la tradizione chi trovava la fava o il regalo doveva pagare per il dolce dell’anno successivo.

– Gli altri nomi del Bolo dei reis sono:

Roscón de Reyes in Spagna (Rosca de Reyes in America Latina) dove però è farcito di ingredienti come il marzapane, panna, crema, marmellata, fili di zucca, ecc… e può avere canditi o pinoli, oltre allo zucchero a velo sopra, ed una forma più ovale.

King cake statunitense associata però al Mardi Gras e tradizionalmente servita dall’Epifania fino al Carnevale.

Può essere semplicemente un anello di pasta attorcigliata alla cannella o anche essere farcita con crema di formaggio, praline o fragola.

Dreikönigskuchen nei paesi di lingua tedesca: una torta a base sablé o sfoglia con frutta candita, e non necessariamente a forma di corona.

Il Bolo Rainha è invece la versione portoghese del Bolo de reis più semplice, ovvero senza canditi, né uvetta.

  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore 30 Minuti
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni8 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaPortoghese
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

450 g farina
50 ml latte
25 g lievito di birra fresco (o 7 gr lievito di birra secco)
75 g burro
70 g zucchero
3 uova
1 pizzico sale
50 g frutta secca
50 g uvetta
100 g frutta candita (intera o a pezzi)
50 ml liquore
1 albume
q.b. miele

Passaggi

Sciogliere il lievito nel latte tiepido aggiungendo unn pizzico di zucchero.

Lavorare l’impasto e farlo riposare, coperto da pellicola, per 30 minuti.

Riprendere l’impasto, aggiungere poco alla volta il burro, lo zucchero, le uova, una per volta, e un pizzico di sale.

Amalgamare, impstare e lasciare riposare fino al raddoppio (almeno 3 ore).

Mettere l’uvetta e i canditi a macerare nel liquore.

Riprendere l’impasto, aggiungere la frutta secca e l’uvetta ( e se volete la fava secca o il ninnolo).

Disporre in una teglia, formando una corona con un buco al centro.

Decorare con la frutta candita intera o a pezzi.

Spennellare con l’albume e cuocere inn forno a 180° per 25 minuti.

Una volta sfornata spennellare con miele sciolto in acqua calda.

La mia seconda casella per #2022adventcalendar , al quale partecipo in collaborazione con un gruppo di bravissimi blogger internazionali, è stata quella del 23 dicembre :

Che cosa è la fève?

La fève è un piccolo gingillo nascosto in una torta reale o in un dessert simile.

Può anche essere conosciuta come ninnolo o favore.

La parola francese fève si traduce in “fava“, che è ciò che originariamente era nascosto all”interno della torta.

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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

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