Hai mai assaggiato questi gnocchi cinesi ripieni (Shumai)? Probabilmente se ne conosci uno dei nome ai quali sono associati sì e sei qui per capirne di più e magari apprendere come rifarli a casa in autonomia. Bene, questa è la ricetta che fa al caso tuo! Nelle prossime righe ti mostreremo gli ingredienti e gli strumenti da utilizzare e soprattutto i passaggi che ti porteranno all’impiattamento finale.
Ma prima di incominciare scopriamo che differenza c’è tra le 3 versioni di gnocchi: Shumai, Shaomai e Siu mai. In tutti e 3 i casi parliamo di gnocchi al vapore ripieni di carne di maiale ma con alcune piccole differenze interessanti. La nomenclatura “Siu mai” è quella più conosciuta e familiare tra i consumatori, in lingua cantonese. Gli gnocchi sono rotondi e ripieni con un composto di carne di maiale, gamberi, zenzero, funghi shiitake, scalogno.
La nomenclatura “Shaomai” è nella lingua mandarina ed oltre ad avere un ripieno un po’ diverso con carne e riso mischiati insieme, hanno una particolare forma che li contraddistingue, cioè di piccoli vasi. Infine, abbiamo la versione chiamata “Shumai” in giapponese, per via dell’inglesizzazione dei più noti “siu mai” cantonesi. Infatti la preparazione è molto simile a questi ultimi gnocchi. per comodità, di seguito, nel procedimento, continueremo a chiamare questi gnocchi “Shumai”. Sappiate però che in qualsiasi modo decideste di chiamarli, con qualche piccola variazione, sempre della stessa ricetta stiamo parlando. Dunque, partiamo alla creazione del nostro piatto!
- Xiao Long Bao ricetta: come preparare a casa i famosi ravioli cinesi ripieni
- Ravioli all’astice con Beurre Blanc, mazzancolle e Chips di barbabietola
- Come si utilizza una vaporiera in bamboo? Come cuocere i ravioli cinesi al vapore con vaporiera
- Ricetta Gnocchi alle Castagne con speck fatti in casa
- Come preparare Gnocchi fatti in casa: la base di tantissime ricette
Ingredienti Shumai
Ecco le dosi per ottenere 20-25 Shumai.
Per gli involucri Wonton
Per il ripieno
Per guarnire
Per la salsa di accompagnamento
Per il cestello della vaporiera
Strumenti
Passaggi Shumai
Iniziamo prendendo i funghi Shiitake secchi e mettendoli in ammollo in una ciotolina piena d’acqua per un’ora.
Nel frattempo, se non li avete comprati già pronti, prepariamo i wrappers wonton seguendo i procedimenti qui. Durante il tempo di riposo dell’impasto dei nostri wrappers possiamo occuparci dei gamberi, quindi priviamoli della testa e del carapace, poi, incidiamoli con un coltellino sul dorso e togliamo le interiora. Successivamente, tritiamo la polpa dei gamberi fino a ridurla in piccoli pezzi (la consistenza dovrà essere simile alla carne macinata). Dopodiché mettiamo la polpa dei gamberi da parte in un piatto e terminiamo la preparazione degli involucri di wonton. Per la loro creazione potete decidere voi se dare una forma quadrata o rotonda. L’importante è che la misura finale dei lati (o dei diametri) degli involucri risulti di 8cm.
Una volta pronti i nostri involucri, i funghi shiitake dovrebbero aver terminato i loro tempo di riposo, quindi scoliamoli, asciughiamoli e tagliamoli in piccoli cubetti. Dopodiché, poniamoli in un piatto e teniamoli da parte.
Ora, occupiamoci della creazione del nostro ripieno, quindi poniamo in una ciotola la carne macinata di maiale.
Aggiungiamo alla carne l’amido di tapioca e l’acqua, poi impastiamo per bene il tutto fino a quando il maiale assumerà una consistenza pastosa. Questo passaggio servirà per intenerire la carne, infatti, durante la mescolazione dovremo sentire dei suoni striduli, coerenti con il nostro obiettivo.
Una volta che la carne risulterà bella compatta, aggiungiamo nella ciotola i funghi shiitake e i gamberi precedentemente tagliati e messi da parte.
Successivamente mescoliamo per bene il tutto.
Poi tritiamo i cipollotti (solo parte bianca) e aggiungiamoli alla carne insieme allo zenzero (precedentemente mondato e tritato o grattuggiato).
Dopodiché mescoliamo nuovamente il tutto e aggiungiamo la salsa di soia, la salsa di ostriche, il vino di riso cinese, lo zucchero, il pepe di Sichuan e il sale fine. Teniamo da parte solo l’olio di sesamo cinese.
Quindi mescoliamo per bene tutti gli ingredienti. Infine aggiungiamo al ripieno anche l’olio di sesamo cinese e giriamo nuovamente il tutto.
Una volta finito di mescolare, il nostro ripieno per gli Shumai è pronto!
Adesso occupiamoci della creazione vera e propria dei nostri Shumai; non lasciatevi scoraggiare dalla preparazione, è più semplice di quanto sembri (basterà solo prenderci la mano). Uniamo il polpastrello del pollice con quello dell’indico formando una cerchio e adagiamoci sopra un wrapper wonton, ponendo il ripieno appena creato nella parte centrale dell’involucro (come in foto). Attenzione a non sporcare i bordi e non esagerare con le dosi, dovrà rimanere lo spazio necessario affinchè i bordi possano rivestire il ripieno e allo stesso modo chiudersi.
Ora, con l’aiuto dell’indice e del pollice, facciamo un po’ di pressione sui lati dell’involucro. Successivamente, con l’altra mano, prendiamo un coltello e utilizziamolo per lisciare e compattare il ripieno di carne.
A questo punto, se avrete deciso di utilizzare la forma quadrata del wrapper wonton (come abbiamo fatto noi), dovrete eseguire anche quest’ultimo passaggio in foto: appoggiamo lo Shumai sul tavolo, bagniamo i nostri polpastrelli con un po’ d’acqua e usiamoli per toccare i bordi esterni dell’involucro.
Infine, sfruttando la poca acqua aggiunta, pieghiamo i pezzetti di pasta in eccesso verso l’esterno, in modo tale da attaccarli all’estremità dello Shumai. Dovremo aver ottenuto così il nostro gnocco cinese! Quindi ripetiamo gli stessi passaggi in modo tale da creare anche gli altri.
Intanto che prepariamo tutti i nostri Shumai, mettiamoci all’opera con la vaporiera in bamboo e in particolare, partiamo cuocendo o meglio ammorbidendo le foglie di cavolo cappuccio che fungeranno da base per i nostri gnocchi. Se non sapete minimamente come utilizzare questa vaporiera, nessun problema! Abbiamo creato un articolo specifico per rispondere a ogni dubbio (leggete qui: come utilizzare una vaporiera in bamboo).
Sappiate inoltre che in alternativa all’utilizzo delle foglie di cavolo cappuccio, potrete adoperare dei pezzi di carta da forno quadrati, poco più grandi della dimensione degli Shumai.
Guarniamo gli Shumai con dei piccolissimi cubetti di carote e dei piselli sulla superficie (i piselli anche se surgelati si cuoceranno a vapore). Ok, siamo finalmente arrivati al momento della cottura. Procediamo. Quando le foglie di cavolo cappuccio si saranno ammorbidite, possiamo aggiungere, con l’aiuto di una spatola, 6 Shumai alla volta, per piano, adangiandoli ovviamente sulle foglie di cavolo cappuccio. fate attenzione a non metterne troppi insieme, altrimenti si attaccheranno l’uno all’altro. Se per caso vi rimanesse un po’ di amido di mais (o tapioca) attaccato alla pasta degli gnocchi e non riusciste a toglierlo, non vi preoccupate, con la cottura andrà via da solo.
A questo punto sovrapponiamo i castelli contenenti gli gnocchi. Poniamo la vaporiera su una pentola con all’interno un po’ di acqua bollente e facciamo cuocere gli Shumai per un totale di circa 8 minuti a fuoco medio-basso, con coperchio. Trascorsi i primi 4 minuti invertiamo i due cestelli per ottenere una cottura uniforme su entrambi i livelli della vaporiera. Ovviamente, se avete una vaporiera a 3 cestelli (o 3 ripiani) state attenti alla cottura degli gnocchi che posizionerete nel piano più alto, poichè potrebbe essere necessario qualche minuto in più di cottura.
Infine, una volta pronti, togliamo i cestelli dal vapore e serviamoli in tavola.
Ed eccoli qua! I nostri Shumai sono pronti per essere degustati in autonomia o in compagnia.
Saporiti, con la classica consistenza morbida e collosa, una vera delizia per chi Sto arrivando! apprezzare la cucina orientale. provate a rifarli a casa.
Shumai fatti in casa: come accompagnarli?
Per accompagnare i nostri gnocchi ripieni, vi consigliamo di creare una salsina unendo 50 ml di aceto di riso nero con 10 g di zenzero precedentemente sbucciato e tagliato a fette. Questa salsina di rinforzo darà ancora più gusto agli Shumai.
In alternativa potrete utilizzare questa ricetta in accompagnamento a del tè cinese per replicare la tipica esperienza culinaria della Cina meridionale, chiamata “dim sum”. Da provare!
Dosi variate per porzioni
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.
