Ciambella casalinga

La ciambella casalinga è un dolce semplice della tradizione bolognese, un dolce povero che si prepara con pochi ingredienti di facile reperibilità. La ricetta che vi propongo oggi è di Gino Fabbri, uno dei migliori pasticceri bolognesi ed è davvero squisita.

La trovo molto simile alla mia versione della “brazadela” o “ciambella dura” infatti questo dolce non è soffice ma più compatto e friabile, perfetto da gustare al naturale oppure “tocciato” nel latte o nel vino rosso. Spesso viene utilizzata anche per la preparazione della zuppa inglese al posto del pan di Spagna o dei savoiardi.

La brazadela prende il nome dal tipo di cottura che si praticava in campagna nel secolo scorso, dopo aver cotto il pane nel forno o nella stufa si raccoglievano le ultime braci attorno alla teglia della torta e si portava a cottura.

Con un impasto molto simile si preparano anche le raviole e la pinza bolognese, dolci della mia tradizione che non mancano mai nel menù del pranzo domenicale.

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La ciambella casalinga è un dolce semplice della tradizione bolognese, un dolce povero che si prepara con pochi ingredienti di facile reperibilità.
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni6Persone
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

Ciambella casalinga

250 g farina 00
100 g zucchero
1 uovo (medio da 50 g)
50 g latte
50 g burro (morbido)
8 g lievito in polvere per dolci (vanigliato)
scorza di limone (serve la scorza grattugiata di mezzo limone)

per la finitura

q.b. latte (per spennellare la superficie della ciambella)
2 cucchiai zucchero semolato (per lo spolvero)

281,90 Kcal
calorie per porzione
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  • Energia 281,90 (Kcal)
  • Carboidrati 49,42 (g) di cui Zuccheri 21,14 (g)
  • Proteine 5,78 (g)
  • Grassi 8,00 (g) di cui saturi 4,87 (g)di cui insaturi 2,86 (g)
  • Fibre 0,90 (g)
  • Sodio 12,92 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 80 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

1 Ciotola
1 Spianatoia
1 Leccarda
Carte da forno

Procedimento

Come preparare l’impasto della ciambella casalinga

La sua preparazione è molto semplice potete impastarla sulla spianatoia oppure in una ciotola.

Setacciate la farina con il lievito, versatela sulla spianatoia formando una fontana.

In una ciotola mescolate l’uovo con lo zucchero, unite il latte e la scorza di limone grattugiata e il burro morbido. Il composto non deve essere omogeneo, non preoccupatevi se il burro non si incorpora perfettamente.

Versate i liquidi al centro della fontana e iniziate a incorporare la farina con una forchetta o con la mano. Lavorate l’impasto fino ad ottenere una massa omogenea simile ad una frolla morbida.

L’impasto è pronto.

Come cuocere la ciambella casalinga

Foderate la leccarda con la carta da forno. prendete l’impasto fate un cilindro di 30 cm adagiatelo sulla leccarda e chiudetelo ad anello.

Spennellate la superficie con un po’ di latte e spolverizzatela con lo zucchero semolato che in cottura formerà una golosa crosticina croccante.

Cuocete la ciambella in forno ventilato preriscaldato a 180° per 20 minuti. Se avete il forno statico prolungate la cottura di 5 minuti o fino a leggera doratura.

La ciambella casalinga è pronta, fatela raffreddare e servite.

Consigli

Conservazione

La ciambella casalinga è un dolce da credenza si conserva a temperatura ambiente per 3 giorni.

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