Shakshuka

Lo Shakshuka è un piatto di origine tunisina, che è diventato molto popolare a Gerusalemme e in generale in tutto Israele, e viene mangiato soprattutto a colazione o a pranzo. Non arricciate il naso, sapete che in tantissime parti del mondo vengono comunemente consumati piatti salati per colazione.
Nella versione originale andrebbero aggiunti un paio di cucchiai di harissa, ma io non amo per niente il piccante ed ho preferito ometterlo. Ma voi siete liberissimi di aggiungere questo famoso condimento nord africano, che può tranquillamente essere acquistato già pronto e che trovate nel reparto etnico di qualsiasi supermercato ben rifornito.
La ricetta, leggermente modificata, è tratta dal bellissimo libro Gerusalem di Yotam Ottolenghi. Io adoro la sua cucina e ogni tanto mi cimento nei suoi piatti.

Gerusalem è anche il libro che, insieme ai soci di Aifb, questo mese ci fa volare in medio oriente con il CookBook Club. Ve ne parlo nel mio articolo di presentazione sul sito dell’Associazione. Scorrete l’articolo fino in fondo per trovare tutte le informazioni del CookBook Club.
Se avete voglia di provare un suo dolce vi invito a leggere e preparare la sua crostata al cioccolato di cui vi lascio la ricetta.

Qui sul sito invece trovate tante ricette etniche, che io adoro, tutte da provare. Ve ne lascio alcune.

shakshuka
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni4Persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaMediorientale
  • StagionalitàPrimavera, Estate

Ingredienti per lo Shakshuka

300 g peperoni rossi
500 g polpa di pomodoro
8 uova
1 cipolla dorata (piccola)
4 cucchiai concentrato di pomodoro
4 spicchi aglio
2 cucchiai prezzemolo tritato
q.b. olio extravergine d’oliva
q.b. sale

282,14 Kcal
calorie per porzione
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  • Energia 282,14 (Kcal)
  • Carboidrati 17,74 (g) di cui Zuccheri 5,06 (g)
  • Proteine 17,15 (g)
  • Grassi 17,56 (g) di cui saturi 5,57 (g)di cui insaturi 5,82 (g)
  • Fibre 4,17 (g)
  • Sodio 668,69 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 350 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

Preparazione dello Shakshuka

Lavate e asciugate i peperoni, quindi puliteli e tagliateli a cubetti uniformi.

Pulite la cipolla e tagliatela a pezzetti piccolini.

Versate in una padella ampia un poco di olio extravergine di oliva, aggiungete la cipolla tagliata finemente e lasciate cuocere a fuoco dolce alcuni minuti. Aggiungete i peperoni, un pizzico di sale e lasciate cuocere.

Appena i peperoni si sono leggermente ammorbiditi aggiungete la passata di pomodoro, il concentrato diluito in un pochino di acqua calda e i semi di cumino.

Lasciate cuocere a fuoco dolce fino a quando i peperoni saranno cotti, ma non spappolati.

Con un cucchiaio cercate di formare un incavo e versatevi dentro un uovo sgusciato. Procedete in questo modo per tutte le uova.

Coprite con un coperchio e lasciate cuocere alcuni minuti, in modo che l’albume cuocia per bene e il tuorlo rimanga leggermente morbido.

Assaggiate e regolare se serve il sale.

Servite a tavola spolverando lo shakshuka con il prezzemolo tritato e fette di pane, indispensabili per raccogliere tutto il sughetto.

shakshuka

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Pubblicato da Ferri Micaela

Chimico con la passione della cucina! Vi porto in giro per il mondo e vi faccio conoscere le mie ricette.