Il petto di pollo alla mediterranea è un secondo piatto squisito, probabilmente una delle ricette a base di pollo più gustose che abbia mai provato! La ricetta è facile, veloce e troppo buona! Ha conquistato anche mio marito che, quando vede il petto di pollo, storce il naso; questo invece lo ha divorato con gusto e lo ha richiesto per due giorni di fila! Si tratta semplicemente di petto di pollo con olive, capperi e pomodorini cucinato a mo’ di scaloppina. Il risultato è gustosissimo: il petto di pollo risulta molto morbido e per niente asciutto e il sughetto cremoso e super saporito. La scarpetta è praticamente irrinunciabile!
Queste scaloppine di pollo ai profumi mediterranei cuociono davvero in pochissimo tempo e per questa ragione sono perfette anche nel periodo estivo o quando non hai molto tempo da passare ai fornelli. Ideali per conquistare gli ospiti dell’ultimo minuto!
Puoi personalizzarle con i profumi che preferisci: io ho utilizzato il basilico, ma puoi sostituirlo con origano, prezzemolo, rosmarino, salvia e così via.
Le proverai? Io fossi in te lo farei!
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Ingredienti
- Energia 393,24 (Kcal)
- Carboidrati 21,39 (g) di cui Zuccheri 6,41 (g)
- Proteine 50,22 (g)
- Grassi 11,98 (g) di cui saturi 1,97 (g)di cui insaturi 3,89 (g)
- Fibre 3,92 (g)
- Sodio 274,29 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 330 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Passaggi
COME FARE IL POLLO ALLA MEDITERRANEA
Dissala i capperi sciacquandoli con acqua fresca. Lava i pomodorini, asciugali e tagliali a metà.
Infarina le fette di pollo e mettile da parte.
In una padella abbastanza ampia (la mia era un po’ troppo piccola) scalda un paio di cucchiai di olio extravergine d’oliva con 1-2 spicchi di aglio schiacciati e un pezzettino di peperoncino fresco a piacere.
Io preferisco utilizzare aglio in camicia per conferire solo un leggero profumo senza appesantire il gusto.
Non appena cominci a sentirne il profumo elimina l’aglio, aggiungi i pomodorini tagliati a metà, le olive, i capperi e i pinoli. Lascia cuocere un paio di minuti, giusto il tempo che la pelle dei pomodorini comincia a tirare, dopodiché unisci i petti di pollo infarinati e falli rosolare da entrambi i lati (basteranno un paio di minuti per lato).
Sfuma con il vino bianco, insaporisci con poco sale e pepe, copri con un coperchio e prosegui la cottura dai 3 ai 5 minuti. Se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo aggiungi un goccino di acqua calda e fai attenzione a non stracuocere il pollo: non appena la carne risulta internamente bianca è cotta.
Il petto di pollo con pomodorini, olive e capperi è pronto per essere servito. Ottimo ben caldo, non appena pronto, non male a temperatura ambiente.
Puoi prepararlo anche in anticipo per poi riscaldarlo successivamente.
NOTE
PETTO DI POLLO: BATTUTO O MENO?
Più sottilmente saranno stati battuti i petti di pollo, più velocemente si cuoceranno. Nonostante ciò, ti consiglio di chiedere al tuo macellaio di fiducia di non battere eccessivamente le fette di petto di pollo: fette di medio spessore si cuoceranno velocemente e manterranno al contempo una morbidezza unica.
SALE: SI O NO?
Non esagerare con l’aggiunta di sale! Ci sono già capperi e olive che rilasciano la loro naturale sapidità.
OLIVE INTERE O DENOCCIOLATE?
Sebbene le olive denocciolate siano più pratiche ti consiglio di utilizzare olive intere (con nocciolo). Le olive denocciolate tendono infatti a cambiare il colore del sugo scurendolo.
PETTO DI POLLO ALLA MEDITERRANEA SENZA GLUTINE
Se hai necessità di preparare petti di pollo alla mediterranea senza glutine utilizza amido di mais al posto della farina.
CONSERVAZIONE
Il petto di pollo alla mediterranea può essere conservato in frigo per un paio di giorni. Al momento di doverlo consumare riscaldalo aggiungendo un goccino d’acqua. Noi lo abbiamo mangiato anche il giorno dopo ed era a dir poco buonissimo e ancora tenero.
Dosi variate per porzioni