Frappe di Carnevale

Come vi dicevo, l’impasto delle Frappe è davvero semplice da fare. Versate in una ciotola la farina, la vanillina e il pizzico di sale. Unite lo zucchero, l’olio, un bicchierino di liquore (45 grammi) e le uova. Iniziate a sbattere le uova con una forchetta, inglobando man mano la farina.

Quando l’uovo sarà del tutto assorbito e avrete ottenuto un impasto sbriciolato, lavorate l’impasto a mano, prima nella ciotola, poi sul piano di lavoro, fino ad ottenere un impasto omogeneo. Anche se non è perfettamente liscio è lo stesso.

Avvolgete l’impasto delle frappe nella pellicola trasparente e lasciate riposare 20 minuti, solo per far rilassare la pasta ed essere più comoda da stendere. Io lo metto in frigorifero, ma potete lasciarlo anche a temperatura ambiente.

Potete preparare l’impasto delle frappe di Carnevale anche direttamente sulla spianatoia, creando la classica fontana con la cavità al centro, dove inserirete il resto degli ingredienti, oppure con la planetaria, utilizzando la frusta K o a foglia e lavorando tutti gli ingredienti insieme.

Trascorso il tempo, dividete l’impasto in più parti, prendendone una alla volta. Infarinate su entrambi i lati e inserite il pezzo di pasta nella macchina sfogliatrice (tipo Imperia o Nonna Papera), passandolo più volte dalla prima tacca fino a circa metà, senza saltare delle tacche.

All’inizio, ripiegate la sfoglia in 3 parti, in modo da rendere regolari i bordi. Con la mia macchia per la pasta sono passata da 0 a 5 (quando 8 è la tacca più sottile).

Tagliate l’impasto in strisce di 3 cm, utilizzando una rotella dentellata e poi ricavate dei rettangoli romboidali di ca. 8 cm, facendo dei tagli obliqui, sempre con la rotella dentellata. Potete scegliere anche di creare delle strisce più lunghe o più corte, come preferite. Io alcune le ho lasciate più piccole, proprio per non dover rimpastare i ritagli.

Potete realizzare anche le frappe a fiocco (fiocchetto, nastro), creando dei rettangoli 3×8 cm con i bordi dritti e semplicemente pizzicando a metà il rettangolo, unendo i due bordi. Otterrete una specie di farfallina.

Proseguite con il resto dei pezzi di impasto.

Se non avete una macchina sfogliatrice, potete stendere direttamente tutto l’impasto sulla spianatoia infarinata, molto sottile, come quando si prepara la sfoglia per la pasta fresca.

Dividete la sfoglia in strisce di 3 cm e poi sempre a rettangoli, come vi ho spiegato sopra. In un attimo avrete ottenuto le vostre frappe di Carnevale.

La ricetta delle frappe di Carnevale prevedere la frittura, dato che le frappe fritte sono davvero paradisiache, croccanti e leggere.

In una tegame abbastanza ampio, scaldate l’olio alla temperatura ottimale di 170°C. Quando sarà arrivato a temperatura, tuffate le frappe all’interno dell’olio caldo. La cottura è davvero veloce: serviranno ca. 2 minuti in totale, girandole a metà cottura. Quando vedrete che i bordini delle frappe assumeranno un colore dorato, dovrete girare dall’altra parte. Si gonfieranno molto e in poco tempo.

Una volta pronte, scolatele dall’olio in eccesso e passatele nella carta assorbente da cucina. Proseguite con la frittura di tutte le frappe di Carnevale.

Prima di servire le vostre Frappe fritte, decoratele con abbondante zucchero a velo.

Ecco qui le mie Frappe di Carnevale! Vedete come sono belle gonfie?

Siccome sono sicura che mi chiederete anche l’alternativa delle frappe al forno, vi lascio anche questo metodo di cottura, come ho fatto con le Chiacchiere al forno, ma anche i Krapfen al forno, le Ciambelle al forno e i Bomboloni al forno.

Devo dirvi che le frappe, siccome si stendono non troppo sottilmente, sono abbastanza adatte anche ad essere cotte al forno. Potete preparare l’impasto come vi ho indicato nella ricetta per frappe qui sopra, aggiungendo solo 4 grammi di lievito per dolci.

Ricavate le frappe come vi ho indicato e appoggiate man mano le striscioline su una teglia foderata di carta da forno. Infornate nel forno statico preriscaldato a 200°C per 8-10 minuti, fino a doratura. Sicuramente non gonfieranno come con la frittura, ma sono comunque buone da gustare. Vi ricordo che le frappe al forno che trovate in commercio, in genere, vengono prima fritte e poi passate al forno, per questo il risultato sarà sicuramente diverso.

Anche in questo caso, cospargete le frappe di Carnevale con abbondante zucchero a velo.

Le Frappe di Carnevale si conservano per 4-5 giorni, a temperatura ambiente, in una scatola di latta o in una ciotola coperta con pellicola trasparente o in un sacchetto di plastica alimentare (tipo quelli per il congelatore) ben chiuso. L’importante che l’ambiente non sia umido.

Le frappe fritte rimangono belle croccanti e deliziose anche per più giorni, sicuramente quelle che durano meglio rispetto agli altri dolci fritti di Carnevale, come le Castagnole. Si sconsiglia la congelazione.

L’impasto può essere conservato in frigorifero, avvolto con pellicola trasparente, in frigorifero, per massimo 2 giorni.