Come recuperare la pasta frolla che si sbriciola

Come recuperare la pasta frolla impazzita che si sgretola: vi sarà capitato che durante la preparazione della pasta frolla l’impasto risulti pieno di briciole e non compatto? Si tratta della pasta frolla impazzita che non si lega, ma niente paura, la pasta frolla può essere recuperata seguendo alcuni semplici consigli.

A me è successo una volta di ritrovarmi il composto di briciole, la fretta a volte genera delle piccole complicazioni durante la lavorazione anche delle ricette più semplici come preparare una pasta frolla per crostate o biscotti.

Per recuperare la pasta frolla impazzita basta seguire alcuni consigli descritti nel mio tutorial, validi per tutti i tipi di pasta frolla anche per la frolla vegana, per la pasta frolla con lo strutto, pasta frolla al cacao.

Per far in modo che la pasta frolla risulti elastica e compatta al punto giusto non serve lavorarla eccessivamente, basta lavorare con mani oppure con la planetaria in modo veloce. Vi lascio al mio breve tutorial utile soprattutto in questo periodo che ci si prepara a sfornare tanti biscotti di natale

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  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti

Ingredienti base per la pasta frolla

Ricetta base pasta frolla per crostate e biscotti

  • 300 g farina 00
  • 1 uovo
  • 130 g zucchero
  • 150 g burro freddo a pezzi
  • aromi

Utensile

  • piano da lavoro
  • matterello
  • ciotola
  • planetaria
  • pellicola per alimenti

Come lavorare la pasta frolla

Per preparare una buona pasta frolla partire dalla sabbiatura, ovvero lavorare prima farina zucchero e burro, utilizzare burro freddo, poi aggiungere le uova a temperatura ambiente. In questo modo le uova si assorbiranno velocemente.

La pasta frolla viene bene anche utilizzando il burro morbido ma bisogna essere davvero molto abili e veloci. L’impasto si lavora sia a mano che con la planetaria è indifferente.

Pasta frolla a mano

Versare gli ingredienti della pasta frolla all’interno della ciotola della planetaria e azionare con a velocità media con frusta a foglia.

Se invece si lavora l’impasto a mano procedere versando gli ingredienti in una ciotola.

Lavorare stringendo l’impasto con le dita compattando il tutto velocemente

Man mano l’impasto inizierà a rapprendersi. Se il composto resta sabbioso e pieno di briciole senza compattarsi si dice che la frolla è impazzita e allora si procede come spiego nel prossimo paragrafo.

Come recuperare la pasta frolla impazzita o dura

Veniamo al problema che potrebbe presentarsi durante la lavorazione della pasta frolla.

Se il composto risulta pieno di briciole e non compatto significa che bisogna aggiungere ingredienti liquidi, quindi o si aggiunge poca acqua fredda e si continua a lavorare compattando tutto molto velocemente o meglio ancora consiglio di aggiungere un tuorlo freddo o 1 cucchiaio di albume freddo.

Si lavora il tutto sempre velocemente fino a compattare ottenendo un panetto elastico.

Pasta frolla con olio o burro? Si tratta di due ingredienti che vanno benissimo entrambi. Sia la frolla classica al burro o all’olio garantiscono un ottimo risultato in termini di friabilità.

come recuperare la pasta frolla

Dopo aver completato la lavorazione della pasta frolla consiglio di avvolgere nella pellicola per alimenti e lasciare in frigorifero per un riposo di almeno 30 minuti.

Trascorso il riposo la frolla è pronta per essere utilizzata.

come recuperare la pasta frolla

Come fare se la frolla è troppo dura

Se l’impasto della pasta frolla risulta troppo solido e duro durante la lavorazione consiglio di aggiungere acqua fredda poco per volta lavorando per ammorbidirla.

Se al contrario la frolla è troppo dura dopo il riposo in frigo basta semplicemente correggere la pasta frolla lavorandola con le mani per ammorbidirla. iL calore delle mani scioglierà il burro rendendola morbida e lavorabile.

Cosa fare se la pasta frolla si rompe

Se la pasta frolla è compatta ma si rompe vuol dire che deve raffreddarsi quindi riporla di nuovo in frigo

Come conservare la pasta frolla

La pasta frolla si conserva in frigorifero avvolta nella pellicola per due o tre giorni, in alternativa il panetto può essere anche congelato sempre avvolto nella pellicola e si conserva per 2 o tre mesi.

Alcune domande comuni sulla pasta frolla

Si utilizza il lievito nella frolla?

Dipende dal risultato che si desidera: per una frolla più morbida e gonfia come per i biscotti da inzuppo va mezza bustina di lievito.  Il lievito serve a rendere la frolla leggermente gonfia e friabile. Va bene utilizzarne un cucchiaino sia in crostate che biscotti – Vedi anche ricetta Biscotti alla Panna 

Il burro va freddo o morbido?
Ho provato in tutti i modi, la frolla viene bene comunque, in ogni caso è sempre bene che il burro non sia molto morbido, bisogna sempre lavorare velocemente. Consiglio leggermente più mordisi se lavorate l’impasto a mano.
Ecco alcune ricette di con la pasta frolla: cestini di frolla con crema di yogurt, crostata alla crema con gocce di cioccolato

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