La mia tisana di limone e alloro.

La mia tisana di limone e alloro.

Une premessa doverosa prima di inoltrarci nell’articolo. Sono un’appassionato di cucina e un “cultore” della cucina napoletana tradizionale. Di medicina non ne capisco molto e pertanto quando inserisco delle ricette sulle tisane dobbiamo sempre considerare anche le controindicazioni. Mia nonna Filomena diceva ” Se una tisana e buona per me non significa che sia buona pure per gli altri”.

I benefici delle foglie della pianta del lauro erano già conosciute nell’antichità. Gli arbusti della pianta di alloro avevano un grande potere simbolico ed erano sacri per il dio Apollo. Inoltre rappresentava simbolo di vittoria e gloria. Infatti i romani adornavano il capo dei vincitori. Oggi si usa ancora adornare le teste degli studenti appena laureati. Della pianta si utilizzano le foglie fresche o secche per farne delle ottime tisane, mentre per i decotti si utilizzano i fiori.

Ma ATTENZIONE. La pianta di alloro  (Laurus nobilis) viene anche chiamata lauro, e questa e la buona, poi invece c’è la pianta del Lauroceraso che e velenosa visto che contiene in quantità elevate di acido cianidrico. Riconoscerla e facile , ha foglie più grandi e più carnose e non profumano, mentre quelle che utilizziamo per le tisane e in cucina e altre cose hanno le foglie di un verde scuro, sono sottili e affusolate e sfregandole un po’ si sente un buon profumo.

Gli ingredienti per La mia tisana di limone e alloro. E fatta da tre ingredienti due sono menzionati nel titolo e poi ci sta lo zucchero di canna e se ne può aggiungere un quarto (bicarbonato) per rendere la tisana un’ottimo digestivo per chi ha fatto un’abuso smodato di cibo, detto napoletanamente (ten a panz chiena).

Io la prendo in questo periodo di freddo per la tosse. Ma i benefici ne sono tanti