Gli spaghetti con le olive della Vigilia.
E di uso popolare durante la Vigilia di Natale preparare piatti di magro. Non starò qui a parlarvi delle festività Natalizie ma…… della povertà assoluta che molti nostri avi hanno patito. Oggi ho rifatto questo piatto poverissimo non solo per riempire una pagina del blog. Ma vuole anche essere un doveroso ricordo per tutti i nostri predecessori che la fame l’hanno vista veramente.
Ho voluto rivivere quei momenti replicando questo piatto di quel periodo “buio” che a noi sembra lontanissimo, ma che per certi versi e ancora attuale.
Un piatto semplicissimo, ma comunque ha la sua piccola difficoltà nella realizzazione, basta un’attimo per ritrovarsi un piatto di spaghetti che sa di aglio bruciato e amaro. Mentre lo mangiavo pensavo….., chissà con il formaggio come sarebbe stato, oppure aggiungendo il tonno visto che ci sono le olive sarebbe stato diverso? Oggi e facile dirlo, ma a quei tempi non credo che si ponessero tante domande.
Poi ritorni alla realtà e allora pensi alla dignità e alle difficoltà che caratterizzava quelle famiglie e lo “sforzo” che hanno dovuto fare per mettere in tavola questo semplicissimo piatto.
Poi arriva il boom economico e le Feste Natalizie hanno incominciato a colorarsi di luci e fantasia e anche la cucina pur non tradendo l’usanza popolare dei piatti di magro si arricchivano di nuovi piatti : Insalata di rinforzo, il capitone, l’immancabile baccalà fritto e la frutta secca insieme ai dolci. Ma quello che era sempre presente sulle tavole imbandite era il vino. “E comm se faceva… 🙂
Una raccomandazione l’aglio mangiatelo che fa bene alla salute e poi e la parte più saporita del piatto.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMedia
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura25 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàTutte le stagioni
- RegioneCampania
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Gli spaghetti del contadino della Vigilia di Natale.
Solo tre ingredienti e il piatto e servito (01). Tagliamo l’aglio a fettine e facciamolo imbiondire in una padella con abbondante olio (02). Facciamo attenzione all’aglio che deve dorarsi ma non imbrunire. A questo punto che l’aglio e dorato aggiungiamo le olive e il peperoncino (03).
Caliamo gli spaghetti (04) e appena saranno cotti li scoliamo bene e l’aggiungiamo al sughetto di olive (05). Serviamo il tutto con dell’origano (06).
Tra i tantissimi piatti della cucina napoletana questo non so il perché mi mette malinconia. Buon Appetito e alla prossima ricetta.
Dosi variate per porzioni