Filetti di boga con spaghetti.
Da piccolo li chiamavo “vob”, cosa che non e cambiata ancora oggi. E uno di quei pesci di mare che adoro. Il motivo forse e da ricercare nel fatto che non possono essere allevati, non perché non si può ma non ha mercato e poi per la sua “particolarità” bisogna che venga consumato fresco. Forse e da qui che nasce il detto ” dopo tre giorni l’ospite puzza”. Qui anche meno 🙂 🙂 🙂
Il boga ha questo problema, dopo due giorni il cattivo odore dovuta alla fermentazione del contenuto dell’intestino fa si che le sue carni siano poco apprezzate. Ma se e fresco e tutt’altra musica. Fritto o arrostito e la morte sua, ma io l’ho utilizzo anche per dei primi piatti da sogno, come questo di oggi.
Saraghi, dentici e il boga appartengono alla stessa famiglia dei sparidae. E il boga o boba e la pecora nera ma dalle carni succulente se e freschissimo. Etimologicamente il suo nome significa “occhio di bue” essendo molto grandi più del muso.
Che fate..? Non siete ancora convinti…? E da pro va re.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura35 Minuti
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàTutte le stagioni
- RegioneCampania
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Filetti di boga con spaghetti.
Accertiamoci che il nostro pesce sia freschissimo (01) e solo allora incominceremo a sfilettarlo dopo averlo privato delle squame (02). In una padella lasceremo insaporire in un filo d’olio la cipolla tritata finemente insieme agli aromi e spezie (03).
Aggiungiamo poi i pomodori privati dei semi (04) e lasciamo cuocere per qualche minuto, prima di spegnere il sughetto aggiungiamo i filetti di boga (05) e lasciamoli cuocere per qualche minuto non di più e aggiustiamo di sale. Scolati gli spaghetti non resta che gustarceli con questo sughetto buonissimo e del prezzemolo che ne esalterà il sapore e profumo insieme ad una grattugiata di buccia di limone (06).
Le carni delicate, fresche e saporite di questo pesce di mare con questa preparazione le troveremo tutte nel piatto. Buon Appetito e alla prossima ricetta.
Dosi variate per porzioni