Poda pitha (India)

La Poda pitha ପୋଡ଼ ପିଠା è una torta bruciata.

➡La parola Odia “Poda” significa Bruciato e “Pitha” significa Torta. 



Questa ricetta prevede una miscela di riso chaula (tipo basmati) e chopa-chhada biri (lenticchie nere decorticate), spezzati ammollati in acqua una notte, ridotti a crema e fatti fermentare per un paio di ore.


Al composto viene aggiunto jaggary, cardamomo, kata ada (zenzero tritato), pepe, anacardi, farina di cocco e cocco in pezzi.



In origine l’intera miscela viene avvolta in foglie di banana, guarnita con carboni ardenti e infine cotta lentamente in terracotta su un forno di argilla durante la notte.


Nelle odierne ricette il composto viene fatto cuocere (e bruciacchiare) secondo il metodo Janta poda pitha, ovvero in doppia cottura, prima per 50 minuti, coperto, all’interno di un kadhai (una sorta di wok) e poi 10 minuti su una tawa (padella piatta).



E’ un dolce tipico della festività e soprattutto del festival Raja dedicato alla Madre Terra (Bhudevi) e alla femminilità, che si tiene in giugno, perciò l’ho inserito nella racconta Natale nel Mondo.

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo1 Giorno 2 Ore
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni6 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaIndiana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Strumenti

Passaggi

Lasciare in acqua il riso e chopa-chhada biri per tutta la notte. Separati.

Frullare separatamente i due composti con poca acqua.

Lasciarli fermentare per 2 ore.

In un’ampia padella o kadhai (tipo wok) far bollire 4 tazze d’acqua insieme al jaggery a fuoco medio.




Quando il jaggery inizia a sciogliersi, aggiungere lo zenzero tritato, il cocco grattugiato, piccoli pezzi di cocco, anacardi, uvetta, cardamomi verdi (premere leggermente i cardamomi), sale, pepe, 2 cucchiai di burro chiarificato e mescolare bene.




Lasciate bollire per 4-5 minuti.



Abbassate la fiamma e aggiungete il mix di riso e lenticchie poco alla volta, mescolando continuamente per evitare la formazione di grumi.




Coprite e lasciate cuocere per circa 20 minuti (dovrà leggermente bruciarsi).

Distribuite il ghee su una tawa (padella tipo da crêpes) e rovesciarvi la pitha per farla cuocere dall’altro lato per circa 10 minuti.

Lasciate raffreddare, tagliate a quadratini e se volete decorate con altri anacardi.

FAQ (Domande e Risposte)

Ma il bruciato non la rende amara?

No, si forma una crosta superficiale bruciata e croccante che contrasta con l’interno umido e dolce, il gusto amaro non si percepisce.

I cibi bruciati non sono cancerogeni?

ll consumo in grandi quantità aumenta il rischio di alcuni tipi di tumore, tra cui quello ai reni, alle ovaie, al seno, ma anche alla tiroide, per la salvaguardia della propria salute limitare l’assunzione a poche occasioni cercando di non far diventare un’abitudine.

4,8 / 5
Grazie per aver votato!
Print Friendly, PDF & Email

Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *