Naan-e gerdui (Iran)

Naan-e gerdui o naan-e gerdooi, letteralmente “pane di noci”, sono biscotti persiani alle noci senza glutine, fatti con noci tritate e zucchero a velo.

I biscotti dolci persiani possono essere classificati in biscotti secchi (shirini khoshk) e biscotti umidi (shirini tar) e i naan-e gerdui appartengono al primo tipo.

Secondo la leggenda, il re Jamshid scoprì lo zucchero durante il capodanno persiano, il Nowruz . 

Pertanto, c’è l’usanza di celebrare Nowruz con sette cibi dolci, oltre agli altri sette elementi tradizionali dell’Haft -sin.

Sette dolci:
• Noghl, mandorle ricoperte di zucchero aromatizzate con acqua di rose
• Baklava persiano, pasta di mandorle al pistacchio
• i Nan-e berenji, biscotti di riso
• Nan-e badami, biscotti alle mandorle
• i Nan-e nokhodchi, biscotti di ceci
• Sohan asali, mandorle al miele
Nan-e gerdui, biscotti alle noci

Una parte importante delle celebrazioni di Nowruz è l’allestimento della tavola Haft-Seen, una tavola decorata con oggetti simbolici che rappresentano la primavera, i nuovi inizi, la speranza e molto altro.

Per l’Afghanistan i biscotti a base di farina di riso e pistacchi tipici del Nowruz sono:

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni12 biscotti
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaMediorientale
  • StagionalitàTutte le stagioni

Strumenti

Passaggi

Frullare grossolanamente le noci.

Sbattere i tuorli con lo zucchero a velo, aggiunere l’acqua di rose (o l’estratto di vaniglia) e il cardamomo pestato, infine le noci.

Con l’aiuto di un cucchiaio comporre un biscotto su una teglia ricoperta di carta da forno. Decorare ogni biscotto con una noce.

Cuocere a forno statico a 150° per 20 minuti.

Il tè in Iran:

Il arrivò in Persia attraverso la Via della Seta dall’India e divenne rapidamente la bevanda nazionale.


Gli iraniani hanno uno dei più alti tassi di consumo di tè pro capite al mondo; e fin dai tempi antichi, ogni strada ha la sua châikhâne (casa da tè).

I châikhânes hanno ancora un ruolo sociale importante. Gli iraniani bevono tradizionalmente il tè versandolo in un piattino e mettendo in bocca un pezzo di pietra di zucchero (qand) prima di berlo.

Lo zucchero a cubetti è un simbolo. Un simbolo dolcificante. Si narra che in Iran strofinandolo a mano sulla testa dello sposo e della sposa e mettendolo sullo scaffale, porterà buona fortuna.


Nella provincia di Gilan, alle pendici dell’Elbourz, ci sono vaste aree di coltivazione e milioni di persone lavorano nell’industria del tè. Questa regione copre gran parte del fabbisogno di tè dell’Iran.

FAQ (Domande e Risposte)

Che cosa è il Nowruz?

Nowruz è una festa di capodanno significativa in Afghanistan, Iran e in tutta l’Asia centrale. 
La festa coincide con l’equinozio di primavera a marzo e, proprio come il ciclo completo delle stagioni, è il simbolo di rinascita. 

Anticipando l’Islam, il Nowruz è un’antica celebrazione che affonda le sue radici nello zoroastrismo, la cui patria spirituale si dice sia Balkh, in Afghanistan. 

Il colore associato a Nowruz è il verde, che riflette la tradizione zoroastriana di segnare l’equinozio di primavera e celebrare la nuova vita che porta.

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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

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