Afghani Bolani (Afghanistan)

Il Bolani, chiamato anche periki, è una sorta di focaccia ripiena e fritta, tipica dell’Afghanistan, da cui il suo nome: Afghani bolani.

Ampiamente venduto per le strade di Kabul,Wardak e Kandahar .

E’ sottile e può essere farcito con svariati ingredienti, come patate, spinaci porri o cipolotti, ma anche zucca, erba cipollina, lenticchie rosse o con carne macinata.

Solitamente è servito con yogurt bianco o alla menta e accompagnato da una bevanda chiamata doogh, una bevanda fredda e salata a base di yogurt e acqua.

Il Bolani è realizzato per occasioni speciali come feste di compleanno, feste di fidanzamento o per le festività.

Sebbene la frittura sia il metodo più popolare, la cottura al forno sta diventando molto popolare soprattutto tra gli occidentali, in particolar modo in America.

Altra ricetta di pane afghano nel blog:

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni6 pezzi
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaAsiatica
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti Afghani bolani:

500 g farina
250 ml acqua
2 patate
2 cipollotti
200 g spinaci
q.b. olio di oliva
q.b. sale e pepe nero
1 cucchiaino coriandolo

Passaggi

Unire la farina, a 1 cucchiaio di olio e al sale. Aggiungere l’acqua poco per volta.

Lasciare riposare per 30 minuti.

Bollire le patate, quindi schiacciarle e aggiungere un filo di olio, i cipollotti, gli spinaci bolliti e tritati grossolanamente, il coriandolo. Regolare di sale.

Stendere la pasta e ricavare dischi da 22/25 cm e 0,5 cm di altezza.

Farcire.

Piegare a metà e friggere con poco olio in una padella tipo tawa (o da crêpes), girandola finchè risulterà croccante, oppure in forno a 180° per 15 minuti.

L’Afghanistan mi riporta sempre alla lettura de “Il Cacciatore di Acquiloni” e “Mille Splenidi soli“….

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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

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