Himbasha (Etiopia)

Himbasha ሕምባሻ (nella versione etiope senza uvetta) è una focaccia tradizionale per il Natale (Leddet) e le occasioni speciali, dal sapore dolce e salato.

E’ consuetudine il primo compleanno di un bambino appoggiare l’Himbasha sulla schiena e spezzarlo a metà. Questo porta prosperità al bambino.

Il giorno di Natale, sono i bambini che lo servono ai genitori, e in cambio ricevono benedizioni e un regalo.

Viene decorato incidendo con un coltello. La decorazione varia, ma in genere è a forma di ruota con scanalature per creare raggi.

Si tratta di classico impasto per il pane, che richiede due lievitazioni, composto da: farina, zucchero, acqua, lievito e sale.

Oltre al cardamomo durante l’impasto viene incorporato del grasso: olio vegetale, olio d’oliva o niter kibbeh (burro chiarificato etiope).

Solitamente è servito caldo o tiepido e accompagnato con miele o una miscela di niter kibbeh e miele o dal awaze, una salsa etiope speziata e piccante.

E’ stato il protagonista di ViaggiandoMangiando On air, Cena africana del 13 settembre 2022. Video QUI.

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore 10 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaEtiope
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per teglia da 26 cm:

250 g farina
150 ml latte
7 g lievito di birra disidratato
30 g zucchero
30 g grasso (burro, olio di oliva o burro chiarificato)
q.b. cardamomo
q.b. sale
3 cucchiai latte

Passaggi

Creare un buco all’interno della farina, aggiungere lo zucchero, i lievito e il sale, quindi l’acqua all’interno del buco e impastare,

Aggiungere il cardamomo, il sesamo nero e il grasso (burro o olio o burro chiarificato).

Stendere, coprire e lasciare lievitare due ore.

Utilizzare uno stampo da 26 cm oleato, fare i disegni a ruota con raggi e lasciare lievitare altri 10 minuti.

Spennellare con olio e 3 cucchiai di latte.

Cuocere in forno a 180°C per 30 minuti.

Natale in Etiopia:

In Etiopia il Natale non si celebra il 25 dicembre, ma il 7 gennaio, come molte chiese ortodosse nel mondo.

La Chiesa ortodossa etiope considera il 7 gennaio il giorno della nascita di Gesù Cristo.

Natale in Etiopia si chiama Leddet e anche Genna o Kollé a seconda delle etnie e delle popolazioni locali. Poiché i mesi del calendario etiope sono diversi, Ganna è il 29° giorno del mese di Tahsas.

Circa un mese e mezzo prima di Natale in Etiopia, i credenti digiunano e mangiano solo un pasto al giorno. Il digiuno in questo contesto significa niente carne, uova, pesce, dolci, alcol o latticini.

Il digiuno dura 43 giorni e viene interrotto la vigilia di Natale con un sostanzioso pasto composto da himbasha.

E all’alba del 7 gennaio con un pasto leggero. Nel corso della giornata, oltre all’himbasha e ai suoi accompagnamenti, gli etiopi mangiano il doro wat e l’injera con cui raccogliere lo stufato.

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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

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