Giorno 3: prima tappa della crociera a Bari.

Una volta salpati da Trieste ci siamo goduti la nave e soprattutto i diversi lounge dove poter bere. Per la cena siamo stati sistemati al ristorante “Marco Polo”, sebbene io in fase di prenotazione abbia fatto la segnalazione del ristorante “Canal Grande” decisamente più scenografico, con una gondola al centro e su due piani, anche la mia segnalazione di tavolo da due è stata ignorata, ma siamo stati fortunati e nonostante il tavolo da quattro eravamo solo noi due . Trattandosi del regalo di compleanno di Stefano è lui ad inaugurare i blog a bordo di Costa Venezia come vedete nel video al fondo.
 

Tema culinario della serata: il Veneto e le sue specialità. Noi abbiamo scelto cappesante come antipasto e poi il primo per risi e bisi per me,  che è un piatto Veneto a base di riso e piselli, ma che ahimè mi è arrivato sotto forma di consomme’ liquido con alcuni pisellini dentro e alquanto immangiabile, mentre Stefano ha scelto degli ottimi ravioli di patate.  Come secondo, il piatto più tipico della cucina veneta ovvero: baccalà alla vicentina che secondo me era un po’ troppo affogato nel latte che si è trasformato poi in besciamella, piatto per me alquanto difficile da mangiare a causa delle mie intolleranza, in ogni caso buono. Come dolce per Stefano una mousse che parlava d’amore a base di papaia che aveva poco di Veneto, ma meritava, io invece ho scelto il dolce macafame a base di pane raffermo, uvetta e mele che ho appena assaggiato perché tutti gli ingredienti sono off limits per me .
Memore del passato quando il menù a la carte al ristorante principale era molto più vasto, non ho voluto fare la segnalazione di intolleranze in fase di prenotazione, sbagliando, perché in questi 12 anni tra le cose che sono cambiate a bordo di Costa Crociere c’è anche la diminuzione nella scelta dei piatti nel menù del ristorante principale.

La serata è proseguita nei diversi lounge e bar dove l’intrattenimento è vasto e vario.
Il mio giudizio si mantiene saldo sul fatto che la nave sia estremamente bella e molto elegante, però c’è tanta gente e purtroppo trattandosi di un vernissage ci sono numerose pecche in fase organizzazione e questo manda in bestia i troppi italiani a bordo prevalentemente anziani e quindi veri e propri rompiscatole che sono già stufa di ascoltare e mi infastidiscono più delle mancanze a bordo. Menomale che ogni tanto si scende…

Dopo una meravigliosa colazione internazionale, siamo scesi a Bari.

Colazione fatta al ristorante principale “Canal Grande” che differisce dalla colazione al ristorante a self service solo per la possibilità di scelta di colazioni internazionali à la carte: messicane, americane, tedesche, inglese, belga e quelle che abbiamo scelto noi: alla Benedict per Stefano che era ben felice di gustare le uova alla Benedict (difficili da trovare fuori dagli States), e per me omelette style . Una colazione davvero eccellente !

Il terminal crociere di Bari è in centro perciò solo con una passeggiata di circa 20 minuti lungomare si raggiunge il centro storico della città.

Diverse erano le possibilità di escursione, quella che secondo noi valeva più la pena era: ai Sassi di Matera.


Siamo già stati a Bari fugacemente lo scorso settembre, ma non avevamo visitata ancora il centro storico, che davvero merita… chiuso tra le mura storiche e davvero ben tenuto.

Prima di raggiungerlo abbiamo fatto una passeggiata lungo mare fino a raggiungere il molo dove abbiamo preso un aperitivo tipico a Bari a base di ricci crudi e birra. Poi ci siamo recati al ristorante che ho prenotato: “Osteria delle Arpie” , senza The Fork , una scelta che è risultata davvero ottima!

Antipasto per me con carpaccio di polpo e per Stefano caciocavallo nella terrina e a seguire le tradizionali orecchiette alle cime di rapa mentre per me una ottima e abbondante grigliata mista di pesce.

Sarebbe stato un peccato perdere un pranzo così solo per ritornare a bordo …

Risaliti su Costa Venezia intorno alle 15:30 salperemo in direzione Corfù alle 18:00, spostando un’ora avanti avanti l’orologio per i fuso orario.


Stasera ci aspetta la serata a tema Liguria (e scommetto nella pasta al pesto!),  dress code: bianco rosso verde, vi racconteremo domani come si è svolta la serata.

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