Avete presente la classica Amatriciana romana? Ecco, in questa ricetta prepareremo la diretta concorrente toscana: la pasta alla vigliacca, utilizzando dei classici spaghetti al posto dei tradizionali pici toscani. Provatela perché è venuta davvero bene!
Spaghetti alla vigliacca, un piatto abbastanza semplice ed economico, pomodorini, guanciale, pecorino e poco altro… vediamo subito tutti i dettagli della preparazione. Ne rimarrete super soddisfatti!
- Spaghetti alla milanese: ricetta facile e veloce con burro e scorza di limone
- Spaghetti acciughe e pangrattato (aglio, olio e peperoncino Gourmet) con crema di cavolfiore
- Busiate alla trapanese ricetta: come preparare un classico piatto di pasta siciliano
- Pasta alla Macugnaghese, ricetta sostanziosa e golosa: come rifarla a casa
- Biscotti di Pasta Frolla: come farli a casa
- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione45 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti Spaghetti alla Vigliacca
Strumenti
Passaggi Spaghetti alla Vigliacca
Iniziamo mettendo a bollire sul fuoco una casseruola piena d’acqua salata (ci servirà per cuocere gli spaghetti). Nel frattempo, laviamo e tagliamo a metà i pomodorini e mettiamoli da parte in un piatto. Poi, prendiamo un po’ di prezzemolo, disponiamolo sul tagliere, tritiamolo con un coltello e mettiamolo da parte, ci servirà alla fine.
Dopodiché, prendiamo il guanciale e tagliamolo a listarelle, poi, poniamolo in una padella larga e cuociamolo a fuoco medio-basso per qualche minuto.
Il guanciale non dovrà cuocere troppo, altrimenti si indurirà e diventerà amaro, quindi, bisognerà fare in modo che si ammorbidisca dolcemente e che allo stesso tempo rilasci tutto il suo grasso che ci servirà poi per dare sapore al nostro condimento.
Quando avremo finito di cuocere il guanciale, rimuoviamolo dalla padella e mettiamolo da parte in un piatto.
A questo punto, utilizziamo il grasso del guanciale per soffriggerci dentro gli spicchi d’aglio precedentemente schiacciati e il peperoncino (a piacere).
Quando l’aglio si sarà dorato, possiamo toglierlo dalla padella.
Ora possiamo aggiungere i pomodorini ciliegino, precedentemente tagliati a metà, sempre nella stessa padella in cui abbiamo cotto il guanciale e soffritto l’aglio. Poniamoli in padella con il dorso rivolto verso l’alto, possibilmente. Attenzione a non lasciare la fiamma troppo alta durante l’aggiunta dei pomodorini o tutto il grasso del guanciale schizzerà in giro.
Quindi cuociamo i pomodorini a fuoco medio, girandoli di tanto in tanto. Quando saranno belli caldi e ammorbiditi, iniziamo a schiacciarli con un cucchiaio, in modo tale da far uscire l’acqua al loro interno; quest’ultima ci servirà per formare la salsa che andrà a condire gli spaghetti.
A questo punto, mettiamo a cuocere gli spaghetti nell’acqua che avevamo messo a bollire precedentemente.
Ora, lasciamo andare a fuoco medio basso i pomodorini ciliegino e quando vedremo che il liquido degli stessi si sarà ridotto, potremo aggiungere nella padella qualche piccolo mestolo di acqua di cottura (possibilmente sfruttando l’amido rilasciato dagli spaghetti, cioè la schiumina bianca in superficie.
Andiamo avanti in quest’ultimo procedimento finché non saremo soddisfatti del sapore e fino a quando avremo raggiunto la consistenza desiderata.
Intanto che gli spaghetti e i pomodorini continuano a cuocere, in un pentolino a parte scaldiamo il pangrattato con un filo d’olio Evo, fino ad ottenere una sorta di “pastella” (ci metterà poco a formarsi), poi, mettiamo anch’essa da parte.
Durante gli ultimi 2 minuti di cottura degli spaghetti, aggiungiamo il guanciale nella padella con i pomodorini, giriamo per bene il tutto e continuiamo a cuocere (aggiungiamo un po’ d’acqua di cottura se dovesse risultare troppo asciutto).
Quando gli spaghetti saranno cotti al dente, scoliamoli e versiamoli nella padella con i pomodorini e il guanciale, poi, aggiungiamoci sopra anche un po’ di prezzemolo precedentemente tritato.
A questo punto, giriamo per bene il tutto, tenendo il fuoco acceso e prepariamoci a servire i nostri spaghetti.
Creiamo con l’aiuto di una pinza lunga e un mestolo, un nido di spaghetti al centro del piatto e versiamoci attorno un po’ di guanciale e qualche pomodorino ciliegino.
Poi versiamoci sopra, a pioggia, un po’ di pastella che abbiamo creato con il pangrattato.
Successivamente, grattugiamoci sopra un po’ di pecorino.
Infine completiamo il piatto ponendo, in cima agli spaghetti alla vigliacca, qualche foglia di prezzemolo. E il gioco è fatto! Un piatto dal look e dal sapore eccellente. Provate a rifarlo a casa!
Spaghetti alla Vigliacca
Così semplici e allo stesso tempo così buoni! Questi spaghetti ci hanno colpito piacevolmente e speriamo di aver ispirati molti utenti con la nostra creazione. Provateli anche voi e fateci sapere con un messaggio in direct su Instagram (@spuntidibonta) se è vero che sono più buoni della Amatriciana, oppure no. Buona preparazione a tutti!
Hai visto i nostri video su YouTube? ISCRIVITI AL CANALE
Dosi variate per porzioni