Stai cercando un dessert per il tuo menù di oggi in famiglia o per un’occasione speciale? Una bella panna cotta alla vaniglia potrà sicuramente impattare positivamente a fine pasto sugli ospiti. Si tratta di un un tipo di budino italiano, un dolce freddo creato con panna e zucchero, davvero gustoso.
La preparazione è abbastanza veloce ma per servire le panne cotte in modo ottimale occorre un’attesa di 4 ore in frigorifero, ecco perchè ti consigliamo di prepararle con largo anticipo rispetto al pranzo o alla cena in cui le presenterai.
Partiamo subito con gli ingredienti, buona preparazione.
Ingredienti
Preparazione Panna cotta alla vaniglia fatta in casa
Per preparare la nostra panna cotta iniziamo proprio dalla vaniglia. Prendiamo il baccello e incidiamolo con un coltello.
Dividiamo dunque la stecca intera in due parti che utilizzeremo entrambe.
Ora, estraiamo con un coltello l’essenza di vaniglia, cioè la massa nera contenuta internamente al baccello.
Dopodiché, aggiungiamo in un pentolino la panna fresca per dolci, accendiamo il fornello, poi sciogliamoci dentro l’estratto di vaniglia e lo zucchero semolato.
Mescoliamo il composto con una frusta e portiamo ad ebollizione.
Nel mentre che aspettiamo l’ebollizione del composto, prendiamo una bastardella e aggiungiamoci acqua fredda. Quindi, immergiamoci un paio di fogli di colla di pesce (8 gr) facilmente acquistabili in qualsiasi supermercato e lasciamoli in acqua per circa 8 minuti, non di più.
Una volta passati 8 minuti recuperiamo la colla di pesce, strizziamola e asciughiamola. Appena la panna inizia a bollire, spegniamo il fuoco e aggiungiamoci la colla di pesce. Mescoliamo con una frusta per facilitare lo scioglimento della colla di pesce nella panna.
Quando la colla di pesce si sarà sciolta e sarà diventata un tutt’uno con la panna cotta, versiamo il tutto in una brocca (consiglio: aiutatevi con un imbuto se avete una brocca piccola).
Quindi, versiamo il composto negli stampini (noi abbiamo utilizzato dei comuni stampini da 8 cm di diametro) e lasciamoli riposare in frigo per 4 ore.
Passate 4 ore, tiriamo fuori le nostre panne cotte.
A questo punto, possiamo decidere se mangiarle direttamente negli stampini per comodità o ribaltarle su un piatto stando attenti a non romperle.
L’effetto scenico della presentazione delle panne cotte nei piatti è decisamente migliore e consigliato in presenza di ospiti, anche se potrebbe risultare leggermente faticoso a seconda degli stampini utilizzati. Il nostro consiglio è quello di scaldare leggermente il fondo degli stampini appena tirati fuori dal frigo con un accendino per facilitare il ribaltamento delle panne cotte, oppure è possibile tirarle fuori dal frigo e aspettare qualche minuto che si sciolgano leggermente prima di rovesciarle. Fatto ciò, non ci resta altro che gustare la ricetta che abbiamo appena portato a termine.
Panna cotta alla vaniglia
La bellezza di questa ricetta sta nella possibilità di personalizzazione pressoché infinita. La panna cotta alla vaniglia è la base di ogni panna cotta che potrete creare: ai frutti di bosco, al caramello, al caffè, al cioccolato, al pistacchio, alla menta, al limone, alla fragola ecc… Tantissime varianti deliziose. Per qualsiasi dubbio lascia pure un commento qui sotto.
Dosi variate per porzioni
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