Dopo avervi mostrato come realizzare la pasta kataifi fatta in casa, abbiamo deciso di farci un’ulteriore ricetta deliziosa: ecco a voi i nostri gamberi in gabbia, o meglio gamberi in pasta kataifi. Una classica prelibatezza turca, abbastanza facile da realizzare anche in casa. Vediamo come.
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- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di cottura45 Minuti
- Porzioni2 persone
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaTurca
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti Gamberi in pasta kataifi
Per la pasta Kataifi
Strumenti
Passaggi Gamberi in pasta kataifi
Il prodotto commerciale “pasta kataifi” non è facilmente reperibile nel nostro Paese, ecco perché vi consigliamo di farlo in casa seguendo le nostre indicazioni.
Una volta preparata e messa da parte la pasta kataifi, possiamo iniziare a pulire i gamberi. Sarà a vostra discrezione la scelta di lasciare la coda o la testa dei gamberi per questioni di comodità nell’afferrare le prelibatezze e questioni di estetica. Sgusciamo quindi la loro parte centrale, poi incidiamoli sul dorso con un coltellino e priviamoli delle interiora; infine mettiamoli in un piatto.
Successivamente, avvolgiamo, o meglio ancora, intrecciamo un po’ della nostra pasta kataifi attorno ad ogni gambero, fino a quando la parte centrale di essi sarà ben coperta. Quindi mettiamoli da parte.
Dopodiché, mettiamo a scaldare in una padella (meglio se un wok), dell’ olio di seni arachidi (abbastanza da poterci Immergere i gamberi per tutta la loro grandezza).
Una volta che l’olio avrà raggiunto la temperatura ideale per la frittura, immergiamo i nostri gamberi aiutandoci con una schiumarda, in modo tale da non schizzare l’olio in giro.
Cuociamo un poco alla volta, in modo tale
da evitare che i gamberi si attacchino tra di loro.
Una volta che i nostri gamberi in pasta kataifi si saranno dorati, scoliamoli dall’olio, aiutandoci sempre con una schiumarola e poniamoli ad asciugare su un piatto ricoperto di carta assorbente.
Una volta asciutti, serviamo i nostri gamberi in gabbia in un piatto. Possiamo servirli accompagnati da un po’ di riso basmati e della salsa di soia. Un antipasto croccante a cui non si può rinunciare dopo averlo provato la prima volta.
Ricetta approvata!
Gamberi in gabbia
Provateli e fateci sapere se diventeranno uno dei vostri snack di pesce preferiti! Per qualsiasi domanda sul procedimento potete scriverci un messaggio o commento qui sotto, sempre rimanendo all’interno del blog, oppure sui nostri canali social ufficiali.
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