Zeppole al pistacchio

Le zeppole al pistacchio sono una golosissima variante della classica zeppola di San Giuseppe che si prepara per la festa del papà.

Le zeppole sono ciambelline fritte di pasta bignè farcite con crema pasticcera e decorate con amarene, la ricetta tipica campana è molto antica ma, nel tempo è stata modificata e ora ne esistono tantissime varianti. Se non volete friggere la pasta choux potete realizzare le zeppole al forno di Massari, sono perfette, croccanti e leggere.

Oggi prepariamo insieme la versione classica con una farcitura a base di pistacchio. Per l’occasione ho preparato una crema pasticcera al latte, senza uova, alla quale ho unito la pasta pura di pistacchio Sciara ed ho ottenuto una crema vellutata molto aromatica, una vera delizia.

L’impasto delle zeppole che ho utilizzato è meno ricco di burro rispetto alla ricetta del classico bignè, se avessi lasciato la stessa quantità le ciambelline si sarebbero inzuppate di olio. Con la mia ricetta otterrete un fritto leggero, gonfio che non assorbe olio in cottura.

Procuratevi gli ingredienti e iniziamo la preparazione delle zeppole fritte al pistacchio.

Zeppole al pistacchio vert
Zeppole al pistacchio
  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni10
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per la pasta bignè per zeppole fritte

250 g acqua
40 g strutto (oppure 50 g di burro)
250 g farina 00
250 g uova (5 uova medie)
1 pizzico sale
1 cucchiaio rum
scorza di limone (facoltativa, ne occorre poca, serve per non sentire l’odore dell’uovo tipico di questi impasti, se non vi piace omettetela)

Per la crema di latte al pistacchio

250 g latte
75 g zucchero
12 g amido di mais (maizena)
10 g amido di riso
50 g pasta di pistacchi (al 100% Sciara)
1 cucchiaino estratto di vaniglia

Per la frittura

q.b. olio di semi di arachide

Per la decorazione

40 g zucchero a velo vanigliato
50 g granella di pistacchi (Sciara)
q.b. scorza d’arancia candita
377,65 Kcal
calorie per porzione
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  • Energia 377,65 (Kcal)
  • Carboidrati 37,19 (g) di cui Zuccheri 16,10 (g)
  • Proteine 8,65 (g)
  • Grassi 22,36 (g) di cui saturi 5,11 (g)di cui insaturi 14,11 (g)
  • Fibre 1,61 (g)
  • Sodio 114,33 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 130 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

2 Tegami
1 Tegamino
1 Ciotola
1 Frusta
2 Ciotoline
Carta assorbente
1 Schiumarola
1 Sac a poche

Passaggi

Preparazione della crema per le zeppole al pistacchio

In una ciotolina mescolate gli amidi con lo zucchero, unite il latte poco alla volta mescolando con una frusta in modo da amalgamare bene il composto.

Unite la pasta di pistacchio e la vaniglia, incorporate e trasferite il composto in un tegame piccolo.

Trasferite il tegame sul fuoco e fate addensare la crema mescolando continuamente con una frusta. Spegnete, versatela in una ciotolina e coprite con pellicola a contatto.

fate intiepidire e mettete in frigo, se preferite potete prepararla anche il giorno prima.

Preparazione della pasta bignè per le zeppole al pistacchio

Con questa dose verranno una ventina di zeppole medie di circa 10 cm di diametro.

Mettete in un tegame l’acqua, il sale, lo strutto (o il burro tagliato a cubetti). Appena inizierà a bollire, togliete il tegame dal fuoco e versate la farina setacciata tutta in una volta.

Mescolate subito il composto in modo che non si formino grumi, quando la farina avrà assorbito tutti i liquidi rimettete il tegame sul fuoco e fate cuocere fino a quando l’impasto si staccherà dai bordi e formerà una specie di patina leggerissima sul fondo del tegame.

Questo impasto è diverso dalla classica pasta choux, è più denso e compatto, è normale, la consistenza è giusta.

Spegnete, trasferite il composto in una ciotola o in planetaria e fate raffreddare per 10 minuti.

Aggiungete le uova, uno alla volta, facendolo incorporare completamente prima di aggiungere il successivo.

Vista la consistenza dell’impasto ho incorporato le uova a mano, in alternativa potete utilizzare un cucchiaio di legno o la planetaria.

Quando avrete incorporato tutte le uova, unite il rum e poca scorza di limone (se non vi piace omettetela), mescolate e versate il composto in un sac à poche dotato di bocchetta a stella da 1 cm.

Tagliate dei quadratini di carta da forno di 10×10 cm e realizzate delle ciambelline doppie di 7 cm di diametro. Per una riuscita ottimale fate un primo cerchio più spesso, sovrapponete un secondo cerchio più sottile verso l’interno, lasciando un piccolo foro al centro.

Cottura delle zeppole al pistacchio

Versate l’olio in tegame, portatelo a 165/170°, immergete due ciambelline alla volta rovesciandole, in modo che la carta da forno rimanga sopra l’impasto, in pochi secondi si staccherà e potrete eliminarla con una pinza.

Fate cuocere le zeppole per 7/8 minuti girandole ogni tanto in modo che cuociano uniformemente. E’ molto importante mantenere la temperatura costante, se dovesse alzarsi troppo cuocerebbero subito all’esterno rimanendo crude all’interno senza avere il corretto sviluppo.

Se la temperatura è corretta noterete che triplicheranno di volume.

Quando saranno ben dorate, scolatele con una schiumarola e ponetele su un piatto rivestito di carta assorbente.

Farcitura delle zeppole al pistacchio

Prendete la crema al pistacchio dal frigo, mescolatela con una frusta in modo da renderla liscia e lucida poi trasferitela in un sac a poche con bocchetta stellata.

Spolverizzate le zeppole con zucchero a velo e decoratele con abbondante crema al pistacchio, finite con granella di pistacchi e una scorzetta d’arancia candita.

Le zeppole al pistacchio sono pronte!

Consigli

La quantità di uova è indicativa, dipende dal potere di assorbimento delle farine. Sicuramente vi occorreranno 5 uova, a volte potrebbe servire un uovo in più, regolatevi verificando la consistenza che deve essere simile ad una crema pasticcera densa.

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