Sfince di San Giuseppe

Le sfince di San Giuseppe sono deliziose frittelle di pasta bignè farcite e decorate con crema di ricotta, canditi e granella di pistacchi.

Le sfince o sfinci sono dolci golosissimi di origine palermitana che si preparavano il 19 marzo per la festa di San Giuseppe divenuta, in seguito, festa del papà. Nel tempo hanno perso il legame con questa festività, ora si possono acquistare tutto l’anno nelle pasticcerie siciliane. Se volete preparare un vassoio di dolcetti da servire per la festa del papà potete affiancare le Sfince alle zeppole al pistacchio, rigorosamente fritte e alle zeppole al forno di Massari con crema pasticcera e amarene.

In Emilia per la festa del papà si preparano le Raviole di San Giuseppe, mezzelune di pasta frolla morbida farcite con mostarda bolognese, un dolce semplice ma squisito.

Preparare delle sfince perfette non è difficile, occorre solo un po’ di pazienza, la lavorazione è abbastanza lunga per via della frittura a bassa temperatura che renderà i vostri dolci buoni di quelli serviti in pasticceria.

Sfince di San Giuseppe
  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni30 sfince medie o 15 grandi
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per l’impasto delle sfince

250 g acqua
250 g farina 00
40 g strutto (o 50 g di burro)
5 uova (medie)
5 g sale

per la crema di ricotta

500 g ricotta di pecora (potete sostituirla con quella vaccina)
175 g zucchero
100 g gocce di cioccolato

per la finitura

100 g granella di pistacchi
200 g scorza d’arancia candita (da tagliare a strisce lunghe)
100 g ciliegia candita

per la frittura

1 l olio di semi di arachide
195,01 Kcal
calorie per porzione
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  • Energia 195,01 (Kcal)
  • Carboidrati 22,66 (g) di cui Zuccheri 16,24 (g)
  • Proteine 4,39 (g)
  • Grassi 10,20 (g) di cui saturi 3,19 (g)di cui insaturi 6,00 (g)
  • Fibre 0,57 (g)
  • Sodio 92,96 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 70 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

2 Tegami
2 Ciotole
1 Setaccio
Carta assorbente
1 Schiumarola

Passaggi

Come preparare la crema di ricotta per le sfince di San Giuseppe

Mettete la ricotta in una ciotola, unite lo zucchero e mescolate bene in modo che si sciolga. Prendete un setaccio e passate la ricotta due volte in modo da avere una crema fine e vellutata. Aggiungete le gocce di cioccolato, mescolate e ponete in frigo.

Solitamente la preparo la sera prima e la lascio in frigo tutta notte.

La ricetta tradizionale non la prevede ma, a volte aggiungo alla crema poca scorza d’arancia, per me è fantastica.

Preparazione della pasta bignè per le sfince di san Giuseppe

Mettete in un tegame l’acqua, il sale, lo strutto (o il burro tagliato a cubetti). Appena inizierà a bollire, togliete il tegame dal fuoco e versate la farina setacciata tutta in una volta.

Mescolate subito il composto in modo che non si formino grumi, quando la farina avrà assorbito tutti i liquidi rimettete il tegame sul fuoco e fate cuocere fino a quando l’impasto si staccherà dai bordi e formerà una specie di patina leggerissima sul fondo del tegame.

Questo impasto è denso e compatto, è normale, la consistenza è corretta.

Spegnete, trasferite il composto in una ciotola e fate raffreddare per 10 minuti.

Aggiungete le uova, uno alla volta, facendolo incorporare completamente prima di aggiungere il successivo. Io le ho incorporate a mano, in alternativa potete utilizzare un cucchiaio di legno o la planetaria.

Come cuocere le sfince di san Giuseppe

Versate l’olio in tegame, portatelo a 165/170°, è importante che la cottura sia costante.

Prelevate un cucchiaio scarso di impasto dalla ciotola e versatelo nell’olio, (se volete sfince grandi versate un cucchiaio grande di impasto colmo se le volete medie, basta un cucchiaio scarso, se le volete piccole, un cucchiaino). Friggete due o tre sfince alla volta girandole spesso in modo che cuociano in maniera uniforme, occorreranno circa 10 minuti.

E’ molto importante mantenere la temperatura costante, se dovesse alzarsi troppo cuocerebbero subito all’esterno rimanendo crude all’interno senza avere il corretto sviluppo.

Se la temperatura è corretta noterete che triplicheranno di volume.

Quando saranno ben dorate, scolatele con una schiumarola e ponetele su un piatto rivestito di carta assorbente.

Come farcire le sfince di San Giuseppe

Tagliate le sfincie per il lungo e farcitele con la crema di ricotta (mettete la quantità che gradite) poi decoratele spalmando con una cucchiaiata di crema di ricotta sulla superficie e completate con una ciliegia, una scorza d’arancia e della granella di pistacchi.

Le sfince di San Giuseppe sono pronte per essere servite.

Consigli

Se non consumate le zeppole in giornata potete coprirle molto bene con pellicola alimentare e conservarle in frigorifero per un paio di giorni.

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