Passata di pomodoro pronta “tormentata”
Ingredienti:
- pomodori perini o San Marzano
- basilico
- cipolle di Tropea
- sale grosso
- zucchero
- olio extravergine di oliva (facoltativo)
Occorrente: ♦ passapomodoro ♦imbuto dal fondo largo ♦ vasetti di vetro di varie misure sterilizzati ♦un cucchiaio di legno dal manico lungo ♦un coltello seghettato ♦una griglia paraschizzi ♦una coperta di lana ♦una cassetta di legno o plastica
NOTA: Nelle cose che occorrono vi metto la foto di un attrezzo che utilizzo per separare buccia e semi dalla polpa in modo veloce che io trovo utilissimo, lo si trova in commercio nei mercati rionali o nei supermercati quando dedicano il reparto alle conserve, se non riuscite a reperirlo utilizzate un passa verdure dando prima un leggera scottata ai pomodori fatti in pezzi. Vi suggerisco di passare più e più volte le bucce che trattengono molta polpa in se che altrimenti andrebbe sprecata.
Procedimento:
- Lavate molto bene i pomodori ed il basilico, pelate le cipolle e lavatele. Tagliate in più pezzi i pomodori.
- Se possedete il passapomodoro passate i pomodori in pezzi, ripassando, come vi ho detto, più volte le bucce. Trasferite la passata in una pentola capace. Prima di fare questo passaggio decidete se volete ottenere una salsa pronta per l’uso, se è così, rosolate prima le cipolle tritate nell’olio e poi unite la passata, altrimenti proseguite come sopra unendo una cipolla tritata facendola bollire con il pomodoro.
- Unite alla passata il sale e lo zucchero ( su un kg di pomodori calcolate 1/2 cucchiaio di sale grosso ed un cucchiaino di zucchero), mescolate e portate a bollore con il paraschizzi, quando l’acqua di vegetazione sarà evaporata, e la polpa sarà abbastanza densa unite il basilico, senza spegnere la fiamma.
- Versate con l’aiuto di un mestolo la passata di pomodoro pronta nei barattoli con l’aiuto dell’imbuto e richiudete immediatamente i barattoli con i tappi a vite.
- Adagiate la coperta nella cassetta, riponete i barattoli in mezzo alla coperta, e copriteli con i lembi della coperta. Lasciateli raffreddare, anzi “tormentare”, lentamente (ci vorranno circa 48 ore perché siano freddi) a questo punto potrete riporli in dispensa.
Capito perché la passata di pomodoro pronta è tormentata? Il raffreddamento avviene in maniera graduale ed il risultato è garantito! Accertatevi comunque (come ogni conserva) che la capsula sul tappo non faccia clip-clap, in tal caso non disperate basterà bollire i barattoli.
Piaciuta la ricetta della salsa di pomodoro in conserva? L’avete realizzata? Avete ancora qualche dubbio? Fatemelo sapere attraverso la mia pagina di Facebook “Nel tegame sul fuoco”
non sono riuscita a vedere qual’è l’attrezzo occorrente per separare i semi dalla polpa di pomodoro, grazie
Ciao Claudia vedo se riesco a metterti il link. Attrezzo per conserve di pomodoro
Ciao e complimenti per il tuo blog; io sono siciliana e mia nonna prima e mia madre poi hanno sempre fatto la conserva di pomodoro in questo modo, ma mai avevo sentito il termine Tormentata 🙂 . ciaoooo
Ciao Silvia, grazie!! La mia nonna la chiamava tormentata, sinceramente non so se fosse un termine tutto suo. Un caro saluto