Come fare l’aceto di vino rosso fatto in casa e tutti i trucchi per renderlo perfetto, li trovate qui! Ricordo che sin da bambina il sapore dell’aceto di vino rosso fatto in casa aveva tutto un altro gusto. Sapeva di buono, le insalate avevano un gran bel sapore ed io non vedevo l’ora che finisse per poter sorbire il condimento che rimaneva sul fondo dell’insalatiera. Ricordo le damigiane scure che trattenevano quel liquido rosso dall’odore intenso e, ricordo che, ogni tanto, qualcuno veniva a chiedere la “madre” per poter realizzare l’aceto fatto in casa. Così, dopo tanto tempo, ritrovandomi con delle bottiglie di vino, genuino ma oramai un po’ vecchiotto, ho deciso di tentare. Ho utilizzato un decanter, due chicchi di pasta grossa, vino ed un po’ di pazienza. Risultato? Eccellente! Un aceto di vino rosso che mi ha riportata indietro nel tempo, gustoso e aromatico, perfetto per le mie insalate. Ora, ovviamente, l’aceto non lo compro più!
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Rosella Errante, autrice di 4 libri per facilitarsi la vita in cucina: Vasocottura Facile, Vasocottura Leggera, Friggitrice ad aria e Multicooker
I miei libri
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo30 Giorni
- Porzioni66
- Metodo di cotturaSenza cottura
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti per fare l’aceto in casa con la pasta
Come si fa l’aceto con la “madre” di pane
- Energia 12,35 (Kcal)
- Carboidrati 0,22 (g) di cui Zuccheri 0,01 (g)
- Proteine 0,04 (g)
- Grassi 0,01 (g) di cui saturi 0,00 (g)di cui insaturi 0,01 (g)
- Fibre 0,01 (g)
- Sodio 1,70 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 15 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Cosa serve per fare in casa l’aceto
Come fare in casa l’aceto di vino rosso
Prima regola: fermentazione
Versate il vino nella damigiana, unite li pezzi di pasta o la mollica di pane, coprite il foro della bottiglia, o decanter, con il foglio di alluminio ma non facendolo aderire completamente, l’aceto di vino per poter maturare deve respirare, e riponete in un luogo asciutto, non fresco e buio. La temperatura ideale si aggira tra i 24/30°.
Trascorso un mese circa, la pasta si sarà trasformata in “madre” e questo consentirà al vino di trasformarsi in aceto, “essa” si depositerà sul fondo e sarà la linfa dell’aceto.
Nel momento in cui l’aceto di vino rosso fatto in casa sarà pronto, versatelo delicatamente in un’altra bottiglia di vetro pulita, lasciandone metà nella bottiglia. Quello che rimane dovrà essere rabboccato con altro vino. Questo vi consentirà di avere sempre dell’aceto di vino rosso nuovo. Consigli: vi accorgerete che l’aceto è pronto dal suo odore tipico. Non lasciate “maturare per troppo tempo, altrimenti si intorbidirà, piuttosto versatelo in un’altra bottiglia e regalatelo o usatelo per pulire forni, fornelli e microonde.
Consigli in più per l’aceto rosso fatto in casa
L’aceto di vino rosso fatto in casa non va agitato, la “madre” va lasciata sedimentare sul fondo.
La quantità di pasta o pane per la fermentazione del vino è proporzionale alla quantità del liquido. Per un litro di vino, occorrono 10 grammi abbondanti di pasta o pane.
C’era una volta… un pezzetto di “madre” dell’aceto si regalava a familiari e amici per velocizzare la produzione fatta in casa dell’aceto.
Dosi per fare l’aceto in casa
Nella ricetta, potete leggere 66 porzioni, perché ho calcolato 15 ml a testa di utilizzo.
Chi sono
Ciao, io sono Rosella Errante, foodblogger e scrittrice, appassionata di cibo, ho deciso di rendere più veloci i piatti della tradizione, mi sono specializzata nella vasocottura al microonde, nella sana alimentazione, utilizzando elettrodomestici di ultima generazione. Da qui il nome del mio blog, Dal tegame al vasetto.
Dopo aver reso casalinga la tecnica della vasocottura, ho aperto un gruppo di assistenza su Facebook, Vasocottura Facile, seguendo ogni membro della sua community e introducendolo a questa straordinaria tecnica di cottura.
Scrittrice di 5 libri: 2 sulla vasocottura, Vasocottura Facile e Vasocottura leggera, e un libro Friggitrice ad aria, un libro sulle multicooker e Il grande libro del microonde. Tutti Gribaudo editore.
Tengo corsi in tutta Italia: sulla vasocottura al microonde, sulla cucina al microonde, sulle multicooker e sulla friggitrice ad aria.
Puoi trovarmi sul profilo Rosella Errante in tutti i canali social: pagina Facebook e profilo – Instagram – Tik Tok – Pinterest – You Tube – Canale Telegram –
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Dosi variate per porzioni
Ciao, vorremmo produrre la madre dell’aceto da aggiungere ad un frustino di vino vecchio (circa 90 lt) per trasformarlo appunto in aceto. Potreste consigliarmi le quantità di vino e pane per produrre un quantitativo sufficiente di ‘madre’ che gioverà per la trasformazione in aceto?
Grazie mille.
Ciao Irene, direi che 250 g di pane possono bastare. In alternativa direi di mettere 200 g di pasta formato Paccheri per 50 litri di vino, ovviamente di va il tempo della fermentazione. Fammi sapere e a presto.
la pasta va cotta?
No
Ciao vorrei sapere se il pane e pasta vengono uniti nel vino, il pane dovrebbe essere tagliato prima di metterlo dentro il vino o tutto intero? come la pasta. Ti ringrazio tanto.
Ciao Antonia, sia il pane che la pasta, vanno messi interi. Il tutto, poi, diventerà una massa che si chiamerà “madre”.
ho provato a fare aceto fatto in casa ho seguito le indicazioni, ho usato due bottigli di vino apparentemente buono, le avevo incantina da qualche anno, ho aggiunto pasta, ma dopo un mese ha provumo marsalato e un po sapore amaro, è normale? gli ho fato prendere aria spesso.
Ciao, probabilmente il vino era troppo invecchiato e questo ha portato al problema… eviterei di usarlo
grazie .
Di nulla !
ma se una la madre ce l ha gia ?
La puoi usare per produrre altro aceto
buon giorno .
vorrei fare come descritto nella vostra ricetta.perö tutti i vini che ho sotto mano contengono sulfiti.li posso usare ugualmente?
Ciao Antonino, sarebbe meglio usare un vino locale, anche se, oramai, tutti i vini contengono solfiti. Prova e fammi sapere
buona sera ho travasato l aceto dalla damigiana nelle bottiglie volevo sapere se potevo tapparle o coprirle solamente con qualcosa di leggero? grazie
Ciao Claudio, meglio mettere un tappo di sughero o qualcosa che permetta all’aceto di respirare.
A presto